prededuzione, Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (28147/2024) – Amministrazione straordinaria: crediti per prestazioni ambientali svolte anteriormente che vanno ammessi al passivo in prededuzione a prescindere dal tipo di impresa che le abbia svolte.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 ottobre 2024, n. 28147 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Roberto anteriormente svolte Amatore.

Amministrazione straordinaria – Insinuazione al passivo - Crediti per prestazioni di carattere ambientale e di tutela della salute previste dal D.P.C.M. 14/03/2014 – Riconoscimento del beneficio della prededuzione – Non necessità dell'appartenere la creditrice istante al novero delle piccole e medie imprese.

Data di riferimento: 
31/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26159/2024) – Consecuzione tra procedure e prededucibilità del compenso maturato a favore del professionista attestatore in sede di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 ottobre 2024, n. 26159 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Consecuzione tra procedure – Configurazione – Credito prededucibile sorto nel corso della prima – Permanere di tale sua natura nel corso della successiva – Idoneità di questa a definire un rapporto giuridico unitario con la precedente dal punto di vista soggettivo ed oggettivo – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
07/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25946/2024) - Esdebitazione: criteri cui attenersi per decidere della ricorrenza del requisito oggettivo a tal fine richiesto della almeno parziale soddisfazione dei creditori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 ottobre 2024, n. 25946 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Esdebitazione – Requisito oggettivo dell'almeno parziale soddisfazione dei creditori – Criterio cui attenersi per stabilirne il rispetto - Superamento di quello della necessaria non irrisorietà come basato su una mera operazione matematica – Situazioni specifiche da prendersi in considerazione.

Esdebitazione – Riconoscimento - Presupposti oggettivi di cui occorre tener conto.

Data di riferimento: 
03/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18760/2024) - Amministrazione straordinaria: laddove un credito sia sorto in corso di procedura spetta al giudice stabilire se la sua insinuazione al passivo abbia avuto luogo colpevolmente in ritardo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 luglio 2024, n. 18760 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Francesco Terrusi,

Amministrazione straordinaria – Credito sorto in corso di procedura – Insinuazione al passivo - Prededuzione – Irrilevanza della distinzione tra tempestività e tardività - Casualità temporale della ragione di insorgenza del credito - Ritardo nella presentazione della domanda – Valutazione circa l'essere ascrivibile o meno a colpevolezza rimessa alla decisione del giudice.

Data di riferimento: 
09/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17962/2024) – Consecuzione tra concordato preventivo e fallimento: il credito del professionista incaricato dal debitore ai fini dell'accesso alla procedura minore, se non si sia aperta, non è prededucibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 luglio 2024, n. 17962 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo - Professionista incaricato per l'accesso – Mancata ammissione alla procedura – Successivo e consecutivo fallimento – Credito del professionista che ha assistito il debitore – Non prededucibilità.

Data di riferimento: 
01/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17248/2024) – Presupposti affinché il credito del professionista che in sede stragiudiziale abbia assistito la società debitrice prima della sentenza dichiarativa di fallimento goda della prededuzione cd. “funzionale”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 giugno 2024, n. 17248 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Professionista che abbia assistito in sede stragiudiziale il debitore poi fallito – Credito spettantegli – Preducibilità quale prestazione funzionale ex art 111, comma 2, L.F. - Condizioni necessarie.

Data di riferimento: 
21/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15040/2024) - Amministrazione straordinaria: effetto preclusivo della definizione di una domanda di ammissione al passivo in caso di nuova domanda avente la stessa causa petendi proposta dal medesimo soggetto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 maggio 2024, n. 15040 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Amministrazione straordinaria - Succedersi di due domande di insinuazione al passivo relative allo stesso rapporto giuridico – Proposizione da parte dello stesso soggetto – Effetto preclusivo della decisione della prima – Collocazione chirografaria non modificabile in ammissione in prededuzione di un medesimo credito.

Data di riferimento: 
29/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3922/2024) – Responsabilità concorrente e solidale con gli amministratori, dei sindaci di società fallita: eccezione sollevata dal curatore in sede di insinuazione al passivo dei sindaci per il diritto al compenso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 febbraio 2024, n. 3922 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Cosmo Crolla.

Sindaci di società fallita – Credito spettante a titolo di compenso – Eccezione di inadempimento sollevata dal curatore – Deviazione della condotta di vigilanza esigibile -Responsabilità concorrente e solidale con gli amministratori –  Atti di mala gestio posti in essere da parte di quelli – Necessità che il curatore fornisca la prova storica del verificarsi di tali atti .

Data di riferimento: 
13/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36401/2023) – L'attestatore che nella sede concordataria poi sfociata nel fallimento non ha svolto una prestazione secondo i dettami dell'art. 1176, comma 2, c.c. non ha titolo ad essere ammesso al passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 dicembre 2023, n. 36401 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Fallimento che faccia seguito all'avvenuta revoca dell'ammissione a concordato preventivo – Atti in frode commessi dal proponente – Mancata indicazione ai creditori dei comportamenti in cui sono consistiti – Omissione di informazioni rilevanti anche da parte dell'attestatore – Stato passivo – Domanda di insinuazione di credito da  questi proposta – Inadempienza  professionale determinante rigetto.

Data di riferimento: 
29/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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