concordato preventivo, Art. 121 - Presupposti della liquidazione giudiziale.

Corte di Cassazione (25159/2024) – L'essersi un terzo assunto mediante “accollo interno” un debito della società contro cui è stata proposta istanza di fallimento non diminuisce l'ammontare della situazione debitoria ai fini della fallibilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 settembre 2024, n. 25159 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Verifica del superamento della soglia di fallibilità di cui all'art. 1, secondo comma, lettera c) L.F. - Avvenuto “accollo interno” da parte di un terzo di un debito della società fallenda – Differenza rispetto all'ipotesi di “accollo esterno” - Ragioni - Circostanza che non si ripercuote sull'ammontare totale dell'indebitamento – Computabilità in sede di verifica.

Data di riferimento: 
19/09/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - Consecuzione tra concordato preventivo e fallimento e presupposto per l'ammissione al passivo in prededuzione del credito del commissario giudiziale.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. II Sottosez. Procedure Concorsuali, 11 giugno 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Marta Sodano e Simona Di Rauso.

Data di riferimento: 
11/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ferrara – Concordato semplificato: previsioni e questioni che nel ricorso risulta necessario siano contenute ed affrontate.

Tribunale di Ferrara, Ufficio del giudice delegato alle procedure concorsuali, 07 maggio 2024 (data della pronuncia) - Giudice relatore Anna Ghedini.

Concordato Semplificato - Modalità di riparto dell'attivo ottenuto dalla liquidazione - Necessaria specificazione in sede di ricorso.

Data di riferimento: 
07/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Avellino - Concordato preventivo con continuità: il piano, al fine della determinazione dell'alternativa liquidatoria e del c.d. valore di liquidazione, deve contenere un riferimento alle azioni di responsabilità e di massa esperibili.

Tribunale di Avellino, Sez. I – Ufficio Procedure concorsuali, 27 marzo 2024 – Pres. Gaetano Guglielmo, Giudice delegato Pasquale Russolillo, Giud. Michela Palladino.

Concordato preventivo con continuità - Contenuto del piano . Necessario riferimento anche alle eventuali azioni di massa e di responsabilità che possono esperirsi – Finalità di consentire un adeguato raffronto con l'alternativa liquidatoria e di determinare il c.d. valore di liquidazione.

Data di riferimento: 
27/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza proposta con riserva e presupposti perché il termine fissato dal giudice ex art. 44 C.C.I. possa essere prorogato.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III . Sottosez. Procedure Concorsuali, 26 marzo 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Valeria Castaldo e Marta Sodano.

Data di riferimento: 
26/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Mantova - Concordato preventivo in continuità indiretta assicurata mediante cessione a terzi dell'azienda: ipotesi di non omologabilità laddove non si sia raggiunta la maggioranza prevista dell'art. 109, comma 5, C.C.

Tribunale di Mantova, Ufficio procedure concorsuali, 14 marzo 2024 (data della pronuncia) – Pres. Andrea Gibelli, Rel. Mauro P. Bernardi, Giud. Francesca Arrigoni.

Concordato in continuità indiretta – Istanza di omologazione - Procedura competitiva - Intervenuta cessione a terzi dell'azienda dell'istante – Mancato raggiungimento della maggioranza prevista dall'art. 109, quinto comma, C.C.I. - Inapplicabilità dell'alternativa della ristrutturazione trasversale – Fondamento.

Data di riferimento: 
14/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – Liquidazione giudiziale aperta in consecuzione di un concordato preventivo omologato e risolto ex art. 186 L.F.: applicabilità dell'art 6 C.C.I. per decidere della prededucibiltà dei crediti sorti nel corso della prima procedura.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 28 dicembre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Caterina Macchi, Rel. Vincenza Agnese, Giud. Luca Giani.

Concordato preventivo aperto nella vigenza della legge fallimentare – Omologazione e successiva risoluzione – Conseguente liquidazione giudiziale – Crediti sorti nel corso della prima procedura – Riconoscimento della prededuzione – Applicabilità non dell'art. 111 L.F. ma dell'art. 6 C.C.I. - Fondamento.

Data di riferimento: 
28/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Mantova – In assenza di mutamenti intervenuti delle condizioni economiche della debitrice la riproposizione di una domanda di concordato prenotativo come prima rinunciata può costituire ipotesi di abuso del processo.

Tribunale di Mantova, 30 novembre 2023 – Pres. Andrea Gibelli, Rel. Mauro P. Bernardi, Giud. Francesca Arrigoni.

Domanda di concordato preventivo  con riserva poi rinunciata – Riproposizione a distanza di poco tempo dall'estinzione dei quella procedura – Assenza di mutamenti delle condizioni economiche della debitrice – Ipotesi di abuso del processo - Pendenza di un ricorso per la liquidazione giudiziale – Possibile apertura di quella procedura.

Data di riferimento: 
30/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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