concordato preventivo, Art. 106 - Atti di frode e apertura della liquidazione giudiziale nel corso della procedura.

Corte di Cassazione (21864/2023) – Concordato in continuità: non sussiste la causa tipica di quel tipo di procedura qualora l’attività in partenza risulti insussistente, in quanto cessata.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 luglio 2023, n. 21864 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Andrea Fidanzia.

Concordato preventivo in continuità in continuità - Attività di impresa cessata - Mera gestione di una partecipazione azionaria minoritaria in un istituto di credito– Mancanza della causa tipica di quella procedura -Mantenimento in vita dell’attività e dei valori aziendali – Presupposto necessario a fini di ammissibilità.

Data di riferimento: 
21/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12115/2022) – Descrizione elittica ed incompleta di un’operazione di leveraged buy out o fusione per indebitamento e revoca ex art. 173 l.f. dell’ammissione alla procedura di concordato preventivo.

Cass., Sez. 1, 13 aprile 2022, n. 12115, Pres. Genovese, Est. Vella

Concordato preventivo - Ammissione - Operazione di leveraged buy out o fusione per indebitamento - Descrizione ellittica ed incompleta - Revoca ex art. 173 L. fall. per idoneità a pregiudicare il consenso informato dei creditori.

Data di riferimento: 
13/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6772/2022) – Concordato preventivo con continuità aziendale indiretta ed affitto d’azienda: compatibilità e presupposti.

Cass., Sez. 1, 1 marzo 2022, n. 6772, Pres. Scaldaferri, Est. Vella

Concordato preventivo in continuità aziendale indiretta - Art. 186 bis L. fall. - Caratteristiche - Affitto d'azienda – Compatibilità e presupposti – Limiti di cui agli art. 160, ultimo comma, L. fall. ed art. 173 L. fall.

Data di riferimento: 
01/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5090/2022) – Il principio di consecuzione delle procedure non rileva in caso di ammissione al passivo con riserva di un credito basato su sentenza pronunciata nel corso del concordato preventivo poi sfociato nel fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 febbraio 2022, n. 5090 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Credito basato su sentenza non definitiva – Pronuncia risalente alla precedente sede concordataria – Revoca della procedura minore ex art. 173 L.F. - Ammissione al passivo con riserva ai sensi dell'art. 96, terzo comma, n. 3 L.F. - Opposizione proposta dal curatore – Principio di consecuzione delle procedure – Applicabilità – Esclusione – Rigetto del ricorso.

Data di riferimento: 
16/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Viterbo – Concordato preventivo omologato: poteri da riconoscersi al giudice delegato e al tribunale nella fase dell'esecuzione, in particolare nel caso la proposta sia stata presentata da uno o più creditori.

Tribunale di Viterbo, Ufficio Procedure Concorsuali, 18 novembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Eugenio Maria Turco, Giudice delegato Antonino Geraci, Giud. Fiorella Scarpato.

Concordato preventivo – Decreto di omologa – Chiusura della procedura – Fase esecutiva -  Assoggettabilità alla disciplina ex artt. 185 e 186 L.F. - Poteri attribuiti al G.D. e al tribunale  - Riscontro.

Data di riferimento: 
18/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Sovraindebitamento e accordo con i creditori: stante l'assimilabilità con il concordato l'accesso è consentito anche in presenza di un atto in frode che non incida in modo apprezzabile sulle possibilità di soddisfo.

Tribunale di Vicenza, Sez. I civ., 30 settembre 2021 – Giudice Delegato  Giuseppe Limitone.

Sovraindebitamento – Accordo con i creditori – Procedura assimilabile al concordato preventivo - Atti in frode non dichiarati  – Efficacia decettiva – Eventuale non incidenza sulle possibilità di soddisfazione dei creditori – Mancanza di uno dei presupposti richiesti dall'art. 173 L.F. - Procedura ex art. 10 L. 3/2012 – Ammissione possibile - Fondamento – Rilevanza anche del nuovo art. 14 decies.

Data di riferimento: 
30/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22663/2021) – Revoca del concordato per atti in frode in caso di modifica della proposta intervenuta dopo che si è acquisito consapevolezza dell'esito degli accertamenti svolti dagli organi della procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 agosto 2021. n. 22663 – Pres.Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Proposta di concordato preventivo - Deposito - Commissione di atti in frode da parte del debitore – Rilevanza ai fini della revoca dell'ammissione – Comportamento doloso del proponente - Consapevolezza di aver sottaciuto circostanze rilevanti – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
11/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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