concordato preventivo, Art. 51 - Impugnazioni.

Tribunale di Udine – Accordo di ristrutturazione: non riconoscibilità della prededuzione al commercialista che ha assistito in tale sede il debitore poi fallito. Diritto al privilegio relativamente al credito per rivalsa previdenziale.

Tribunale di Udine, Sez. II, 09 gennaio 2018 – Pres. Francesco Venier, Est. Andrea Zuliani.

Fallimento – Commercialista – Accordo di ristrutturazione dei debiti - Precedente attività di assistenza al debitore – Credito per le prestazioni professionali svolte - Riconoscimento della prededuzione – Esclusione – Procedura  considerata non concorsuale.

Data di riferimento: 
09/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4192/2018) – Asserita approvazione di una proposta di concordato preventivo senza la partecipazione al voto di tutti i creditori: invalidità da valutarsi mediante ricorso alla c.d. prova di resistenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 dicembre 2017 n. 4192 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco A. Genovese.

Concordato preventivo – Diritto di voto - Esclusione di un creditore – Opposizione –  Deliberazione assembleare - Asserita invalidità - Tribunale – Esperimento della c.d. prova di resistenza – Raggiungimento della maggioranza – Conferma – Carattere non determinante dell’esclusione – Omologazione –  Reclamo ex art. 183 L.F. –  Corte d’Appello – Necessario rigetto.

Data di riferimento: 
13/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Catania – Concordato preventivo di società consortile: carenze informative costituenti atti in frode ai creditori. Inutilizzabilità del fondo rischi previsto in proposta per coprire l’aumento del passivo.

Corte d’Appello di Catania, Sez. I civ., 24 ottobre 2016 – Pres. R. Cordio, Cons. Est. A. Caruso, Cons. V. Milone.

Concordato preventivo - Società consortile a responsabilità limitata in liquidazione  - Carenze informative – Incidenza sull’attivo e su passivo -  Carattere decettivo - Atti di frode - Revoca dell’ammissione.

Data di riferimento: 
24/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rovigo – Decreto del tribunale di revoca ex art. 173 L.F. del concordato preventivo: immodificabilità da parte del medesimo organo giudicante e reclamabilità ex art. 26 l.fall..

Tribunale di Rovigo, 18 settembre 2017 – Pres. Mauro Martinelli, Giud. Pierangela Congiu e Valentina Vecchietti.

Concordato preventivo - Provvedimento di revoca ex art. 173 L.F. – Immodificabilità da parte dello stesso tribunale – Reclamabilità ai sensi dell’art. 26 L.F.

Data di riferimento: 
18/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di L'Aquila – Necessità che sia comunicata al debitore la nuova data dell’udienza fissata per la sua audizione nel caso che venga rinviata, d'ufficio, quella che gli era stata precedentemente notificata ex art. 15 L.F.

Corte d'Appello di L'Aquila , 11 settembre 2017 – Pres. Giuseppe Iannaccone, Rel. Luigi D'Orazio.

Fallimento – Audizione del debitore – Notifica della data fissata – Rinvio d'ufficio dell'udienza – Necessità di una ulteriore comunicazione - Art. 82 delle disp. att. c.p.c. - Iapplicabilità.

Data di riferimento: 
11/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Ancona – Concordato preventivo: inammissibilità della rinuncia al privilegio da parte dei creditori dopo la chiusura dell’adunanza ex art. 177 L.F. Compensazione delle spese.

Corte d’Appello di Ancona 27 luglio 2017 – Pres. Gianmichele Marcelli, Cons. Ugo Pastore e Pier Giorgio Palestini.

Concordato preventivo – Creditori privilegiati – Rinuncia a tale loro qualità  - Diritto al voto – Chiusura dell’adunanza dei creditori – Termine ultimo.

Concordato preventivo – Omologazione – Tribunale – Rigetto – Reclamo – Corte d’appello –   Decisione sulle spese - Questioni trattate - Novità e controvertibilità – Compensazione.

Data di riferimento: 
27/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Napoli – Accordi di ristrutturazione dei debiti e problematiche inerenti la pubblicazione ed il controllo del tribunale in sede di omologazione. Omessa decisione sulle spese.

Corte d’Appello di Napoli, Sez. I civ., 26 luglio 2017 – Pres. Maria Rosaria Cultrera, Cons. Rel. Ilaria Pepe, Cons. Pasquale Maria Cristiano.

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Applicazione analogica dell’art. 152 L.F. – Esclusione -   Delibera degli amministratori  - Deposito ed iscrizione nel registro delle imprese – Non necessità –  Concordato fallimentare - Legislatore – Disciplina volutamente difforme.

Data di riferimento: 
26/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35786/2017) – Pagamento in corso di concordato preventivo, ante o post omologazione, di un debito pregresso per IVA: esclusione dei reati di bancarotta preferenziale e di omesso versamento di quel tributo.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 20 luglio 2017 n. 35786 – Pres. Aldo Cavallo, Rel. Aldo Aceto.

Concordato preventivo – Ammissione alla procedura – Debito pregresso per IVA – Contribuente -  Pagamento ante omologazione - Incriminazione per il reato di bancarotta preferenziale – Esclusione.

Data di riferimento: 
20/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – Reclamo contro la dichiarazione di fallimento pronunciata a seguito del decreto di inammissibilità di un concordato o di revoca dell'ammissione a tale procedura: presupposti di accoglibilità.

Corte d'Appello di Milano, Sez.IV civ., 12 luglio 2017 – Pres. Rel. Marisa G. Nardo – Cons. Rossano Taraborrelli e Alessandro Bondì.

Concordato preventivo – Ammissione -  Procedimento di revoca – Creditore -   Istanza di fallimento    - Debitore – Eccezione di incompetenza territoriale del tribunale – Necessaria proposizione da subito  – Sede di reclamo – Decadenza.

Data di riferimento: 
12/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15467/2017) – Fallimento: riesame da parte del giudice del reclamo della non ammissione del debitore a concordato preventivo in ragione del compimento, non autorizzato, di atti di straordinaria amministrazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 giugno 2017 n. 15467 - Pres. Rel. Aniello Nappi.

Dichiarazione di fallimento – Precedente non ammissione al concordato -  Reclamo – Debitore - Deduzione di fatti non allegati primo grado - Giudice – Poteri officiosi – Riesame di tutte le questioni – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
22/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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