liquidazione giudiziale

Tribunale di Mantova - Liquidazione controllata: può essere consentito al ricorrente che abbia richiesto di accedere alla procedura di continuare ad occupare, fino alla sua liquidazione, l'immobile in cui risiede.

Tribunale di Mantova, Ufficio Procedure Concorsuali, 06 giugno 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Mauro Bernardi, Giud. Giorgio Bertola e Francesca Arrigoni.

Sovraindebitamento - Liquidazione controllata - Abitazione del debitore – Ammissibilità che possa continuare provvisoriamente a risiedervi - Fondamento.

Data di riferimento: 
06/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Mantova – Esdebitazione del debitore incapiente: la procedura non può proseguire nei confronti degli eredi in caso di decesso del debitore beneficiario.

Tribunale di Mantova, Ufficio fallimenti, 05 giugno 2024 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Mauro P. Bernardi.

Esdebitazione del debitore incapiente – Apertura della procedura – Decesso del beneficiario nel corso della stessa – Improseguibilità nei confronti degli eredi – Fondamento.

Data di riferimento: 
05/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari - Composizione negoziata: possibile apertura anche in presenza di una precedente istanza di terzo di liquidazione giudiziale. Requisiti richiesti perché possa venir accolta la richiesta di conferma delle misure protettive.

Tribunale di Bari, Sez. IV civ., 30 maggio 2024 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Michele Di Palma.

Composizione negoziata – Accesso a quella procedura – Pendenza di una istanza di liquidazione giudiziale – Avvenuta proposizione da parte dei creditori o del P.M. - Effetto preclusivo – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
30/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Napoli – Liquidazione giudiziale: in caso di incapienza, il ricorso del creditore è inammissibile per carenza di interesse ad agire.

Tribunale di Napoli, 22 maggio 2024 – Presidente dott. Gian Piero Scoppa, Consigliere relatore, dott. Francesco Paolo Feo

Liquidazione giudiziale – Incapienza del debitore – Interesse ad agire ex art. 100 cpc – Carenza – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
22/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma – Liquidazione controllata: considerazioni in tema di messa a disposizione dei creditori di quota dello stipendio ed anche di quanto maturato a titolo di TFR. Ammontare massimo del compenso spettante agli advisors.

Tribunale di Parma, 22 maggio 2024 – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Enrico Vernizzi, Giud. Marco Vittoria.

Liquidazione controllata – Messa a disposizione dei creditori del TFR – Limiti.

Liquidazione controllata – Compenso spettante ai difensori/advisors – Misura da rapportarsi a quanto previsto a favore del professionista nominato quale OCC – Limite complessivo in ragione dell'ammontare delle spese di procedura.

Data di riferimento: 
22/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d’Appello di Trieste – Ammissibile l’accesso alla composizione negoziata per l’imprenditore già insolvente anche se è pendente istanza di apertura della liquidazione giudiziale.

Corte d’Appello di Trieste, 22 maggio 2024 – Presidente, dott.ssa Marina Caparelli, Consigliere relatore, dott. Giuliano Berardi

Composizione negoziata– Stato di insolvenza – Ammissibilità.

Liquidazione giudiziale – Presentazione successiva di domanda di accesso alla composizione negoziata – Causa ostativa – Revoca della liquidazione giudiziale.

Data di riferimento: 
22/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Torino – Composizione negoziata della crisi: criterio di interpretazione dell'art. 25 quinquies CCII in termini di divieto d'accesso a quella procedura.

Tribunale di Torino, Sez. VI civ. - Procedure concorsuali, 11 aprile 2024 (data della pronuncia) – Giudice designato Angela Mussa.

Data di riferimento: 
16/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bologna - Concordato preventivo in continuità: l'attestazione del professionista indipendente costituisce presupposto obbligatorio sia in sede di apertura che nel caso vengano poi apportate modifiche alla proposta e/o al piano.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. e Procedure concorsuali, 14 maggio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Pasquale Liccardo, Rel. Antonella Rimondini, Giud. Maurizio Atzori.

Concordato preventivo con continuità aziendale – Ammissione - Successiva introduzione di modifiche sostanziali della proposta e/o del piano – Obbligatorietà del deposito della relazione del professionista in entrambi quei frangenti – Revoca in mancanza dell'intervenuta ammissione.

Data di riferimento: 
14/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Larino - Composizione negoziata: durata massima delle misure protettive. Nozione giuridica di stato di insolvenza quale presupposto della pronuncia della liquidazione giudiziale.

Tribunale di Larino, 09 maggio 2024 (data della pronuncia) - Pres. Rel. Rinaldo D'Alonzo, Giud. Stefania Vacca e Giuliana Bartolomei.

Composizione negoziata della crisi - Riconoscimento di misure protettive – Divieto di apertura della liquidazione giudiziale, in particolare – Durata massima – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Milano – Concordato semplificato: va eseguito da subito, sin dalla fase dell'ammissione, da parte del giudice il controllo finalizzato a verificare che la proposta risulti realizzabile e non implausibile.

Corte d'Appello di Milano, Sez. IV civ., 09 maggio 2024 – Pres. Alberto Massimo Vigorelli, Cons. Rel. Francesca Vullo, Cons. Anna Mantovani.

Concordato semplificato – Controllo giudiziale sulla proposta – Non manifesta implausibilità - Verifica da eseguirsi da subito e non rimessa alla fase dell'omologazione – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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