stato passivo e opposizioni, Art. 204 - Formazione ed esecutività dello stato passivo.

Corte di Cassazione (7500/2019) – Necessità di opposizione allo stato passivo nel caso di silenzio del giudice delegato su parte della domanda tempestiva di ammissione di un credito (interessi e rivalutazione).

Cassazione civile, sez. I, 15 Marzo 2019, n. 7500. Pres. Didone. Est. Pazzi.

Domanda tempestiva di insinuazione – Omessa pronuncia del giudice delegato su parte della domanda – Opposizione al passivo – Necessità – Domanda tardiva per l'insinuazione del medesimo credito – Inammissibilità

Data di riferimento: 
15/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Revocatoria fallimentare e condanna della banca alla restituzione del ricavato dalla vendita dei titoli ottenuti in pegno: insinuazione "ultratardiva" e ammissione al passivo in chirografo.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., Fall. - 8 marzo 2019 – Pres. Alida Paluchowski, Rel.Luca Giani, Giud. Luisa Vasile.

Fallimento – Azione revocatoria fallimentare – Banca – Titoli ottenuti in pegno – Ricavato dalla vendita – Condanna  alla restituzione – Insinuazione ultratardiva al passivo.

Data di riferimento: 
08/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Rimedio esperibile avverso il decreto del g.d. che modifica lo stato passivo in base al verificarsi o meno dell'evento condizionante l'ammissione. Opinioni dottrinali difformi e compensazione delle spese.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 27 febbraio 2019 – Pres. Alessandro Girardi, Rel. Alessandro Bagnoli, Giud. Petra Uliana.

Fallimento – Stato passivo – Ammissione con riserva – Evento condizionante - Verificarsi o meno – Decreto del g.d.  ex art. 113 bis L.F. - Impugnazioni possibili – Soluzione da preferirsi.

Data di riferimento: 
27/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5657/2019) – Non costuiscono prova ai fini dell'ammissione al passivo né i decreti ingiuntivi non definitivi, né, ex art. 2709 c.c., stante la posizione di terzietà del curatore, le scritture contabili dell'imprenditore fallito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 febbraio 2019, n. 5657 - Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella.

Fallimento - Stato passivo - Decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo - Inidoneità a risultare opponibile alla massa  - Necessità che il decreto sia munito di clausola definitiva di esecutorietà -  Carenza di quel requisito - Mancata ammissione del relativo credito - Decreto ingiuntivo opposto - Inattività delle parti - Giudizio cancellato dal ruolo -  Ipotesi particolare di  inopponibilità alla massa.

Data di riferimento: 
26/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5657/2019) – Inopponibilità al fallimento del credito fondato su decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo opposto laddove vi sia stata la cancellazione dal ruolo della causa di opposizione per inattività delle parti.

Cassazione civile, sez. I, 26 Febbraio 2019, n. 5657. Est. Paola Vella.

Credito fondato su decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo opposto - Cancellazione dal ruolo della causa di opposizione per inattività delle parti e mancata riassunzione - Operatività dell'estinzione d'ufficio – Esclusione per giudizio iniziato prima del 25 giugno 2008  - Inopponibilità al fallimento per non definitività del decreto ingiuntivo

Data di riferimento: 
25/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5341/2019) - Possibilità della collocazione al passivo in rango ipotecario di un credito anche se il bene su cui grava non sia stato ancora acquisito all'attivo fallimentare: presupposto necessario e principio di intangibilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 febbraio 2019, n. 5341 – Pres. Rosa maria Di Virgilio, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Stato passivo – Domanda di ammissione di credito in rango ipotecario – Non attuale inserimento del bene nell'attivo fallimentare – Possibile riconoscimento – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
22/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5235/2019) – Liquidazione coatta amministrativa e credito insinuato d’ufficio al passivo dal Commissario: necessità che il creditore non pienamente soddisfatto proponga opposizione ex art. 98 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 febbraio 2019, n. 5235 – Pres. Carlo De Chiara – Rel. Rosario Caiazzo.

Liquidazione coatta amministrativa - Stato passivo – Credito non oggetto di domanda d’insinuazione – Inserimento al passivo d’ufficio da parte del Commissario – Creditore insoddisfatto – Opposizione allo stato passivo – Necessaria proposizione - Insinuazione tardiva – Inammissibilità.  

Data di riferimento: 
21/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5249/2019) - Amministrazione straordinaria e stabilizzazione dei rapporti ad esecuzione continuata in essere: necessità della manifestazione da parte del commissario straordinario della volontà di subentrarvi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 febbraio 2019, n. 5249 – Pres. Giulia Iofrida, Rel. Eduardo Campese.

Società in amministrazione straordinaria – Contratto ad esecuzione continuata in essere - Controparte in bonis - Credito maurato in epoca anteriore – Richiesta di ammissione in prededuzione – Rigetto ex art. 1 bis del d.l. n. 134 del 2008 -  Commissario straordinario – Volontà di subentro nel rapporto – Necessaria manifestazione -  Eccezione di incostituzionalità di quella disposizione – Manifesta infondatezza.

Data di riferimento: 
21/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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