stato passivo e opposizioni, Art. 96. - Formazione ed esecutivita' dello stato passivo.

Corte di Cassazione (29195/2018) Ammissione con riserva ex art. 96 l.fall. di crediti previdenziali anche qualora, in relazione a tali crediti, risulti pendente un giudizio promosso innanzi al giudice del lavoro.

Cassazione civile, sez. I, 13 Novembre 2018, n. 29195. Est. Paola Vella.

Amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi - Ammissione al passivo di crediti previdenziali iscritti a ruolo - Modalità - Ammissione con riserva ex art. 88 d.P.R. n. 602 del 1973 - Esclusione - Ammissione con riserva ai sensi dell’art. 96 l.fall. anche in pendenza di giudizio innanzi al giudice del lavoro - Ammissibilità

Data di riferimento: 
13/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28430/2018) - Fallimento: necessità, al fine di decidere della tempestività dell'opposizione ex art. 99 L.F., che risulti accertata la data di ricezione, da parte del creditore, della comunicazione ex art. 97 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 novembre 2018 n. 28430 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Stato passivo – Creditore escluso -  Opposizione -  Proposizione -  Valutazione della tempestività del ricorso - Decreto di esecutività – Comunicazione all'opponente – Avvenuta  effettiva  ricezione – Data della stessa – Riscontri necessari.

Data di riferimento: 
07/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28094/2018) - Fallimento e stato passivo: inammissibilità che una dichiarazione rilasciata dal fallito possa valere a determinare l'inversione dell'onere della prova circa l'esistenza o meno di un credito.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ.- Sottos. 1, 05 novembre 2018 n. 28094 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Stato passivo – Insinuazione – Soggetto poi fallito – Avvenuta ricognizione di debito – Onere della prova – Inversione a carico del curatore – Prova dell'inesistenza del credito – Esclusione.

Data di riferimento: 
05/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27935/2018) - Fallimento e contratto di leasing traslativo in precedenza già risolto: inapplicabilità, in luogo dell'art. 1526 c.c., di patti seppur in parte coincidenti con l'art. 72 quater L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 ottobre 2018 n. 27935 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento -  Leasing  traslativo – Contratto già anticipatamente risolto – Patto di deduzione – Art. 72 quater L.F. - Contenuto solo in parte coincidente – Differenze rilevanti – Nullità della clausola – Contrarietà alla previsione di cui all'art. 1526 c.c. - Norma da applicarsi.

Data di riferimento: 
30/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26641/2018) – Scioglimento da parte del curatore da un preliminare di vendita: inopponibilità al promissario acquirente, che abbia, prima del fallimento del promittente, trascritto una domanda ex art. 2932 c.c., poi accolta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 ottobre 2018 n. 26641 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Paola Vella.

Preliminare di vendita – Mancato adempimento – Promissario acquirente – Domanda ex art. 2932 c.c. - Trascrizione – Successivo fallimento del promittente venditore – Curatore – Scioglimento ex art. 72 L.F. - Accoglimento della domanda ex art. 2932 c.c. – Trascrizione – Retrodatazione degli effetti -  Inopponibiltà dello scioglimento  - Bene sottratto all'attivo.

Data di riferimento: 
22/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26021/2018) - Corresponsione al dipendente del TFR da parte del Fondo di Garanzia istituito presso l'INPS in caso di insolvenza del datore di lavoro fallito: natura non sussidiaria di detta copertura.

Corte di Cassazione, Sez. IV Lavoro, 17 ottobre 2018 n. 26021 – Pres. Enrica D'Antonio, Rel. Roberto Bellé.

Datore di lavoro fallito – Corresponsione del TFR al dipendente – Intervento da parte del Fondo di Garanzia istituito presso l'INPS – Copertura non sussidiaria – Eventuali obbligati solidali - Necessità della loro preventiva escussione – Esclusione.

Data di riferimento: 
17/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24794/2018) - Risulta rispettoso dell'art. 96, comma 1, L.F., il decreto del G.D. che rigetta l'ammissione al passivo richiamandosi alle contestazioni del curatore, se queste sono sufficientemente specifiche.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 09 ottobre 2018 n. 24794 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – G.D. - Domanda di ammissione al passivo – G.D. - Decreto di rigetto – Rinvio "per relationem" alle motivazioni del curatore – Specificazione sufficiente – Presupposto necessario -  Rispetto dell'art. 96, comma 1, L.F.

Data di riferimento: 
09/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24794/2018) - Ammissione di un credito al passivo ed eccezione di inadempimento.

Corte di Cassazione, Sez. VI, sottosez. 1, 09 ottobre 2018 n. 24794 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Aldo Angelo Dolmetta

Fallimento - Credito per prestazioni – Istanza di insinuazione al passivo – G. D. - Esclusione per inadepimento – Fatti imputati al creditore – Necessaria precisazione -  Presupposto per la proposizione dell'opposizione.

Data di riferimento: 
09/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24738/2018) - Amministrazione straordinaria di società di navigazione: riconoscimento all' Autorità Portuale del privilegio generale mobiliare ex art. 2752 c.c. per tasse di sbarco e imbarco.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 ottobre 2018 n. 24738 – Est. Antonio Lamorgese.

Codice civile - Privilegi in favore di determinati crediti – Norme eccezionali - Applicazione analogica – Insuscettibilità – Interpretazione estensiva – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
08/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24383/2018) - Valore probatorio da assegnare, in sede di stato passivo, ad una ricognizione di debito fatta dalla società poi fallita: decisione da assumersi in pubblica udienza innanzi alla Sezione della Suprema Corte competente.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottosez. 1, 04 ottobre 2018 n. 24383 – Pres. Pietro Campanile, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento - Stato passivo- Insinuazione di un credito – Prova basata su scrittura privata – Contenuto – Ricognizione di debito da parte del fallito – Inversione dell'onere della prova -  Opponibilità alla curatela – Suprema Corte - Decisioni contrastanti – Definizione presso la c.d. "Sezione filtro" – Esclusione - Questione da risolversi nel corso di una pubblica udienza.

Data di riferimento: 
04/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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