stato passivo e opposizioni, Art. 96. - Formazione ed esecutivita' dello stato passivo.

Corte di Cassazione (13242/2018) - Fallimento: diritto di un creditore anteriore, che abbia dovuto restituire quanto, in corso di procedura, ricevuto a titolo di pagamento dal terzo pignorato, di insinuarsi al passivo.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ – 1, 28 maggio 2018 n. 13242 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Antonio Pietro Lamorgese.

Fallimento – Credito sorto anteriormente - Terzo pignorato – Debitor debitoris - Pagamento effettuato in corso di procedura – Inefficacia.- Creditore insoddisfatto – Stato passivo - Diritto di insinuazione.

Data di riferimento: 
28/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12973/2018) – Poteri ufficiosi del g.d. in sede di formazione dello stato passivo e del tribunale in sede di opposizione e limiti di rilevanza del principio di non contestazione. Spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 maggio 2018, n. 12973 - Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Massimo Falabella.

Giudice -  Questione rilevabile d'ufficio – Omessa segnalazione alle parti -  Limiti di rilevanza - Nullità della sentenza per lesione del diritto di difesa – Conseguenza possibile - Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
24/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12467/2018) – Fallimento: al fine dell'insinuazione al passivo di un credito in via privilegiata è sufficiente l'indicazione della causa da cui il credito deriva.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 maggio 2018, n. 12467 – Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella.

Fallimento - Stato passivo – Insinuazione di credito in via privilegiata – Indicazione della causa del credito – Sufficienza – Specificazione della norma prevedente il privilegio – Necessità – Esclusione.

Data di riferimento: 
21/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11917/2018) – Solo il credito della persona fisica, coltovatore diretto, e non anche quella società semplice, seppur composta da soggetti di quel tipo, è assistito dal privilegio ex art. 2751 bis, n. 4, c.c.

Corte di Cassazione, Sez. VI – Prima Civile, 16 maggio 2018, n. 11917 – Pres. Pietro Campanile, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento – Società semplice agricola – Credito - Insinuazione al passivo – Riconoscimento del privilegio ex art. 2751 bis, n. 4, c.c. - Esclusione - Ragione.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11954/2018) – Domanda dell'agente della riscossione volta a ottenere l'ammissione al passivo di un credito previdenziale iscritto a ruolo: documentazione necessaria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018, n. 11954 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento stato passivo – Credito previdenziale -  Cartella ritualmente notificata al curatore e non impugnata nei termini di legge – Istanza di ammissione al passivo – Produzione del solo ruolo – Sufficienza- Curatore - Contestazione dell'esistenza del credito – Produzione anche di altri documenti - Solo caso in cui è richiesta.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12009/2018) - Fallimento di datore di lavoro privato: legittimazione dei dipendenti all'insinuazione al passivo delle quote di T.F.R. maturate dal 1 gennaio 2007 e non versate al Fondo Tesoreria dello Stato gestito dall'INPS .

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018 n. 12009 – Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento - Lavoratore dipendente – Quote di TFR maturate dal 1 gennaio 2017 – Datore di lavoro - Mancato versamento  al  Fondo Tesoreria dello Stato gestito dall'INPS – Domanda di insinuazione al passivo – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11966/2018) - Amministrazione straordinaria: inefficacia degli atti di costituzione in mora posti in essere dal creditore nei confronti dell'impresa o del commissario straordinario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018 n. 11966 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Giuseppe Fichera.

Grande impresa - Amministrazione straordinaria – Creditore -  Atto di costituzione in mora – Interruzione della prescrizione del credito – Esclusione – Stato passivo – Domanda di insinuazione   – Efficacia interruttiva.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12017/2018) - Prededuzione nel successivo fallimento del credito del professionista che ha predisposto l'attestazione prevista dall'art. 161, terzo comma, L.F. per l'ammissione a concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018 n.12017 – Pres. Antonio Didone , Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Domanda di ammissione – Attestazione del professionista –  Essenzialità ed adeguatezza -  Successivo fallimento – Riconoscimento del requisito della "funzionalità" della prestazione – Preducibilità del credito ex art. 111, secondo comma, L.F. – Esito negativo della procedura minore – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11955/2018) -Insinuazione al passivo di un credito: onere della prova, gravante sul curatore, dell'esistenza di fatti modificativi dello stesso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018 n. 11955 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Insinuazione al passivo - Credito derivante da mutuo fondiario – Prova documentale  -  Curatore – Fatti modificativi del diritto – Asserita sussistenza – Onere della prova.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine