stato passivo e opposizioni, Art. 96. - Formazione ed esecutivita' dello stato passivo.

Corte di Cassazione (4453/2018) - Fallimento : ammissione al passivo di un credito ceduto e prova della titolarità. Opposizione ex art. 98 L.F. e decadenza dell'opposto dalla possibilità di proporre eccezioni.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 febbraio 2018 n. 4453 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Ceniccola.

Fallimento - Stato passivo – Impugnazione ex art. 98 L..F. - Cessionario di credito – Legittimazione  attiva – Contratto di cessione – Prova necessaria – Avviso di pubblicazione in G.U. - Prova insufficiente.

Fallimento - Stato passivo – Impugnazione ex art. 98 L..F. - Fallimento opposto – Proponibilità di eccezioni – Rischio decadenza – Tempistica da rispettare.

Data di riferimento: 
23/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3949/2018) – Fallimento dell’utilizzatore di un leasing: insinuazione al passivo da parte del concedente del credito per canoni scaduti non pagati e prova del diritto all’ammissione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 febbraio 2018 n. 3949 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.

Contratto dileasing finanziario – Concedente - Crediti vantati per i canoni scaduti e rimasti insoluti – Insinuazione al passivo – Ammissione - Prova dell’esistenza del titolo – Presupposto sufficiente – Inadempimento – Prova non richiesta – Prova contraria - Onere dell’utilizzatore.

Data di riferimento: 
19/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Reggio Emilia – Consecuzione tra procedure: prededucibilità, in sede di fallimento o di liquidazione coatta amministrativa , dei crediti per fornitura di materiali sorti in sede di accordi di ristrutturazione.

Tribunale di Reggio Emilia, Sez. I civ., 14 febbraio 2018 – Pres. Francesco Parisoli, Rel. Virgilio Notari, Giud. Niccolò Staranzani Maserati.

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Prestazioni svolte  in corso di procedura –  Crediti per fornitura di materiali - Successivo fallimento o successiva  liquidazione coatta amministrativa – Stato passivo – Prededucibilità – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2739/2018) – L’adesione da parte di un creditore ad un accordo di ristrutturazione dei debiti non comporta la rinuncia da parte dello stesso a diritti risarcitori.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 05 febbraio 2018 n. 2739 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Adesione da parte di un creditore – Diritti risarcitori -  conseguente rinuncia – Esclusione.

Data di riferimento: 
05/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2510/2018) – Fallimento e insinuazione al passivo da parte di una banca di un credito nascente da contratto di factoring: necessità di una valida prova.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 febbraio 2018 n. 2510 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Banca – Contratto di factoring – Stipulazione – Trasparenza – Forma scritta -   Necessità – Credito – Insinuazione al passivo – Prova valida del titolo – Presupposto richiesto.

Data di riferimento: 
01/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Ai fini della compensazione il credito del locatore per canoni successivi al fallimento del conduttore si deve ritenere già sorto se il contratti di locazione risulti stipulato anteriormente.

Tribunale di  Firenze, 29 gennaio 2018 – Pres. Patrizia Pompei, Rel. Cosmo Crolla, Giud. Anna Primavera.

Contratto di locazione – Fallimento del conduttore –  Recesso del curatore - Credito del locatore per canoni intermedi ai due eventi – Momento della stipula della locazione – Anteriorità rispetto al fallimento - Circostanza rilevante - Genesi unitaria del credito – Insorgenza periodica - Esclusione.

Data di riferimento: 
29/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Presupposto oggettivo per il riconoscimento del privilegio artigiano di cui all’art. 2751 bis n. 5 c.c.

Tribunale di  Udine,  Sez. II civ., 20 gennaio 2018 – Pres. Francesco Venier, Giud. Annalisa Barzazi,  Rel. Andrea Zuliani.

Fallimento – Creditore – Soggetto artigiano - Istanza di insinuazione al passivo – Privilegio ex art. 2751 bis n. 5 c.c. - Riconoscimento – Presupposto oggettivo – Attività svolta - Natura artigiana – Necessità.

Data di riferimento: 
20/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1179/2018) - Fallimento e deposito del decreto di esecutività dello stato passivo: momento dal quale far decorrere il termine ultimo per la presentazione di domande tardive di insinuazione .

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 gennaio 2018 n. 1179 – Pres. Antonio Didone, Rel. Magda Cristiano.

Fallimento – Stato passivo –  Domande tardive di insinuazione – Presentazione - Presupposto di amissibilità  - Termine finale – Necessario rispetto – Decorrenza – G.D. - Domande tempestivamente proposte - Esame di tutte - Decreto di esecutività dello stato passivo – Pronuncia -   Deposito in cancelleria - Momento iniziale cui fare riferimento.

Data di riferimento: 
18/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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