Art. 295 - Liquidazione coatta amministrativa e liquidazione giudiziale.

Corte di Cassazione (12754/2024) - La dichiarazione di avvalersi della clausola risolutiva espressa non è soggetta a revocatoria fallimentare.

Cass., Sez. 1, 9 maggio 2024, n. 12754, Pres. Ferro, Est. Crolla

Revocatoria fallimentare - Comunicazione di volersi avvalere di una clausola risolutiva espressa - Esperibilità dell’azione - Esclusione - Ragioni.

Data di riferimento: 
09/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Terni – Le società cooperative agricole che svolgono attività connesse a quella agricola possono, se insolventi, essere assoggettate alla procedura di liquidazione coatta amministrativa ma non essere sottoposte a liquidazione controllata.

Tribunale di Terni, Ufficio procedure concorsuali, 20 marzo 2024 (data della pronuncia) – Pres. Alessandro Nastri, Rel. Francesca Grotteria, Giud. Francesco Angelini.

Società cooperative – Svolgimento di attività connesse a quella agricola – Stato di insolvenza – Sottoponibilità a liquidazione controllata – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
20/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (922/2024) – La Corte d’appello, se ritiene ammissibile in rito una domanda di concordato preventivo, contestata dal Tribunale, deve rimettere la causa al primo giudice perché la valuti nel merito.

Cass., Sez. 1, 10 gennaio 2024, n. 922, Pres. Cristiano, Est. Pazzi

Domanda di concordato preventivo – Pronuncia del Tribunale di inammissibilità in rito e dichiarazione di fallimento - Reclamo - Accoglimento dell’impugnazione - Obbligo della Corte d’appello di rimettere la causa al Tribunale - Sussistenza.

Data di riferimento: 
10/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (32992/2023) – La fallibilità in caso di insolvenza delle cooperative sociali di cui alla l. 381/1991 va esclusa essendo le stesse assoggettabili solo a liquidazione coatta amministrativa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 novembre 2023, n. 32992 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Guido Mercolino.

Cooperative sociali di cui alla L. 381/1991 – Qualificazione quali imprese sociali di diritto – Stato di insolvenza –  Assoggettabilità solo a liquidazione coatta amministrativa e non anche a fallimento – Fondamento.

Data di riferimento: 
28/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Procura Generale della Corte di Cassazione - La cooperativa sociale, in quanto impresa sociale di diritto, non può essere assoggettata a fallimento dato che l’art. 14 D.lgs. n. 112/2017, l'assoggetta solo a liquidazione coatta amministrativa.

Procura Generale della Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 giugno 2023 (data della pronuncia) – Sostituto Procuratore Generale Giovanni Battista Nardecchia, Rel. Guido Mecolino.

Cooperative sociali e loro consorzi - D.lgs. 112/2007 – Acquisizione di diritto della qualifica di imprese sociali – Insolvenza – Assoggettabilità solo a liquidazione coatta amministrativa – Fallibilità – Esclusione.

Data di riferimento: 
07/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - Accertamento della natura commerciale (astratta capacità di realizzare l’economicità della gestione) dell'attività svolta da una società cooperativa sociale, per la sua assoggettabilità a liquidazione giudiziale.

Tribunale Ordinario di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III civ., 22 novembre 2022 – Pres. Enrico Quaranta, Rel. Simona Di Rauso, Giud. Valeria Castaldo.  

Società cooperativa “sociale”- Assoggettamento a liquidazione coatta amministrativa – Preventivo riconoscimento dello stato di insolvenza –  Presupposto di accoglibiltà di un'istanza in tal senso – Necessaria valutazione dell'economicità o meno dell'attività esercitata – Sottoniiblitànel primo caso aliquidazione giudiziale – Incompatibilità tra le due procedure.  

Data di riferimento: 
22/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Brindisi – Liquidazione coatta amministrativa di cooperative mutualistiche insolventi: applicabilità, se anche commerciali, degli artt. 1 e 15 u.c. L.F. Criterio di prevalenza tra quella procedura e quella fallimentare, laddove esperibile.

Tribunale di Brindisi, Settore Procedure Concorsuali, 16 maggio 2022 – Pres. Fausta Palazzo, Rel. Antonio I. Natali, Giud. Stefano Sales.

Società cooperative mutualistiche – Svolgimento anche di attività commerciale – Insolvenza – Riscontro – Assoggettabilità a liquidazione coatta amministrativa – Possesso anche dei requisiti di cui agli artt. 1 e 15, ultimo comma. L.F. - Presupposto necessario – Fondamento.

Data di riferimento: 
16/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29245/2021) – E' assoggettabile a fallimento, anche se riveste la qualifica di Onlus, la società cooperativa che svolge attività commerciale secondo criteri di economicità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 ottobre 2021, n. 29245 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Società cooperativa sociale – Svolgimento di attività commerciale – Fallibilità – Qualifica di Onlus ex art. 10 del D.Lgs. 460/1997 – Norma speciale di carattere fiscale -  Irrilevanza – Fondamento – Autorità giudiziaria – Competenza all'accertamento – Pareri del Ministero dello sviluppo economico – Natura non vincolante.

Data di riferimento: 
20/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Siracusa – Non assoggettabilità a fallimento, ma a liquidazione coatta amministrativa di una impresa sociale anche se svolgente una qualche attività di tipo commerciale.

Tribunale di Siracusa, Sez. Fallimentare, 05 maggio 2021(data della pronuncia) - Pres. Antonio Alì, Rel. Nicoletta Rusconi, Giud. Federico Maida.

Società cooperativa – Esercizio di un impresa sociale – Natura dell'attività svolta – Sottoponibilità a liquidazione coatta amministrativa -  Inapplicabilità art. 2545 terdecies c.c. - Prova necessaria per assoggettarla a fallimento.

Data di riferimento: 
05/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Giustizia dell'U.E. – Interpretazione dell’art. 53, par. 1, della direttiva 2013/36/UE. Istanza di accesso all’attività degli enti creditizi e delle imprese di investimento: presupposti perché trovi accoglimento.

Corte di Giustizia UE, Sez. V, 13 settembre 2018,  in C 594/16 – Pres. Rel. J. L. da Cruz Vilaça.

Enti creditizi ed  imprese di investimento -  Messa il liquidazione coatta amministrativa – Soggetto privato – Avvio di un procedimento civile o commerciale – Istanza di accesso a informazioni riservate - Legislazione europea - Direttiva 2013/36 – Interpretazione - Autorità competenti degli Stati membri - Possibile divulgazione - Interessi patrimoniali lesi – Individuazione concreta – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
13/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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