Art. 279 - Condizioni temporali di accesso., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (25946/2024) - Esdebitazione: criteri cui attenersi per decidere della ricorrenza del requisito oggettivo a tal fine richiesto della almeno parziale soddisfazione dei creditori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 ottobre 2024, n. 25946 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Esdebitazione – Requisito oggettivo dell'almeno parziale soddisfazione dei creditori – Criterio cui attenersi per stabilirne il rispetto - Superamento di quello della necessaria non irrisorietà come basato su una mera operazione matematica – Situazioni specifiche da prendersi in considerazione.

Esdebitazione – Riconoscimento - Presupposti oggettivi di cui occorre tener conto.

Data di riferimento: 
03/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15359/2023) – Esdebitazione: tassatività dei presupposti soggettivi e oggettivi, in particolare di quello di cui al secondo comma dell'art. 142 L.F., richiesti per escludere il presupposto della meritevolezza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 maggio 2023, n. 15359 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Istanza di esdebitazione – Ipotesi ostative della meritevolezza ex art. 142, comma 1, L.F. - Tassatività – Direttiva INSOLVENCY - Fondamento.

Data di riferimento: 
31/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18124/2022) – Fallimento: in presenza di tutti i presupposti soggettivi e oggettivi richiesti dall'art. 142 L.F. l'esdebitazione può essere riconosciuta al debitore anche in presenza di crediti IVA non totalmente soddisfatti.

Corte di Cassazione, Sez. V civ., 06 giugno 2022, n. 18124 – Pres. Enrico Manzon, Rel. Salvatore Liuzzi.

Fallimento – Chiusura - Esdebitazione – Presenza di debiti IVA non integralmente soddisfatti – Ammissibilità ciononostante del riconoscimento di detto beneficio – Assenza di contrasto con la normativa europea.

Data di riferimento: 
06/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34016/2021) – Il creditore non integralmente soddisfatto, cui non sia stata notificata la data dell'udienza fissata per l'esdebitazione del fallito, deve tutelarsi proponendo opposizione avverso la sentenza che la riconosca.

Corte di Cassazione, Sez. IV, lavoro, 12 novembre 2021, n. 34016 -  Pres. Umberto Berrino – Rel. Francesco Buffa

Esdebitazione – Istanza del debitore - Procedimento – Creditori non integralmente soddisfatti – Decreto di fissazione dell'udienza - Necessaria notifica nei loro confronti - Pretermissione di un creditore - Pronuncia di accoglimento della domanda- Inefficacia del provvedimento nei suoi confronti - Esclusione – Proposizione dell'opposizione di terzo – Unica forma di tutela di cui può avvalersi.

Data di riferimento: 
12/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1070/2021) – Chiusura del fallimento: perentorietà del termine annuale entro il quale il fallito può richiedere il beneficio dell'esdebitazione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 21 gennaio 2021, n. 1070 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Chiusura della proceduta - Esdebitazione – Fallito persona fisica - Presentazione della domanda -  Termine annuale di decadenza - Carattere perentorio -  Fondamento

Data di riferimento: 
21/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10080/2019) – Interpretazione dell'art. 142, primo comma, n. 6) L.F. che esclude il fallito dall'esdebitazione in ragione della commissione di delitti connessi con l'esercizio dell'attività d'impresa.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottos. 1, 10 aprile 2019, n. 10080 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Esdebitazione – "Delitti compiuti in connessione con l'esercizio dell'attività d'impresa" – Ipotesi di reato che esclude l'esdebitazione –  Rapporto tra azione e contesto imprenditoriale -Sussistenza di un semplice rapporto di occasionalità – Presupposto insufficiente  – Stretto collegamento finalistico o funzionale – Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
10/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15586/2018) - Presupposto per il riconoscimento del beneficio dell'esdebitazione: soddisfazione almeno parziale di almeno una parte dei creditori concorsuali. Valutazione rimessa al giudice del merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2018 n. 15586 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto   Pazzi.

Fallimento – Beneficio dell'esdebitazione – Riconoscimento – Presupposto necessario – Soddisfazione almeno parziale di tutti i creditori – Ipotesi da escludersi –  Art. 142, secondo comma, L. .F. - Presupposto necessario – Soddisfazione, almeno parziale dei creditori come massa, non come singoli.

Data di riferimento: 
14/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7550/2018) – Riconoscimento del beneficio dell'esdebitazione a favore dell'imprenditore fallito che abbia soddisfatto complessivamente i creditori in una percentuale non irrisoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 marzo 2018 n. 7550 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Eduardo Campese.

Esdebitazione – Statuizione delle SS. UU. - Interpretazione – Riconoscimento del beneficio - Presupposti necessari – Rispetto delle condizioni soggettive ex art. 142, primo comma, L.F. - Soddisfazione in percentuale non irrisoria dei creditori concordatari.

Data di riferimento: 
27/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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