spese processuali, Art. 201 - Domanda di ammissione al passivo.

Corte di Cassazione (18692/2017) – Fallimento: domanda di insinuazione in privilegio del credito spettante all’agente per indennità suppletiva di clientela. Mancato riconoscimento e compensazione delle spese.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 27 luglio 2017 n. 18692 – Pres. Antonio Genovese, Rel. Guido Mercolino.

Contratto di agenzia – Agente - Credito per indennità suppletiva di clientela – Natura indennitaria – Privilegio ex art. 2751 bis n. 3 c.p.c. – Riconoscimento – Esclusione.

Compensazione delle spese del giudizio – Casi di soccombenza reciproca – Ipotesi rientranti.

Data di riferimento: 
27/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Fallimento e richiesta di insinuazione al passivo in prededuzione del creditore istante litisconsorte necessario: inaccoglibilità.

Tribunale di Milano, Sez. Fallimentare, 04 maggio 2017 – Pres. Alida Paluchowski, Giud. Rel. Francesca Mammone , Giud. Sergio Rossetti.

Fallimento – Reclamo – Rigetto – Creditore istante – Litisconsorte necessario - Costituzione in giudizio - Liquidazione delle spese a suo favore – Insinuazione al passivo in prededuzione – Credito nei confronti della società e non della massa - Ammissione - Esclusione.

Data di riferimento: 
04/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5561/2017) - Fallimento e stato passivo: ammissione al passivo in via ipotecaria del credito di Equitalia relativo ad imposta scaduta. Spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 marzo 2017 n. 5561 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Giacinto Bisogni.

Fallimento – Stato passivo – Credito di Equitalia – Ipoteca erariale – Possibile revocabilità ex art.  67, primo comma, n. 4) L.F. - Esclusione – Ammissione al passivo in via privilegiata.

Data di riferimento: 
08/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4521/2017) – Compensazione delle spese in sede di giudizio di opposizione allo stato passivo in presenza di gravi ed eccezionali ragioni: necessaria motivazione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ - 1, 21 febbraio 2017 n. 4521 – Pres. Vittorio Ragonesi, Rel. Francesco Antonio Genovese.

Fallimento – Illegittimo licenziamento collettivo – Crediti di lavoro - Domanda di ammissione al passivo – Giudizio di opposizione – Esperimento di prove testimoniali e CTU – Compensazione delle spese – Motivazione – Presenza di gravi ed eccezionali ragioni – Necessaria indicazione.

Data di riferimento: 
21/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Firenze – Fallimento del datore di lavoro: conseguenze dell’ammissione al passivo al netto delle ritenute di legge del credito per la retribuzione spettante al dipendente insoddisfatto.

Corte d’Appello di Firenze, 18 ottobre 2016 – Pres. Giovanni Bronzini, Rel. Elisabetta Tarquini.

Fallimento del datore di lavoro – Dipendente insoddisfatto – Retribuzione spettantegli – Stato passivo – Inserimento al lordo – Necessità - I.N.P.S. - Gestore del Fondo di garanzia -  Liquidazione – Ritenute fiscali – Trattenuta alla fonte – Legittimità.

Data di riferimento: 
18/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento dell’utilizzatore del bene in leasing ed insinuazione al passivo del concedente per il pagamento dei canoni residui. Decisione sulle spese in sede di legittimità.

Corte di Cassazione,  Sez. VI, 03 settembre 2015,. n. 17577 – Pres. Di Palma, Est. Scaldaferri.

Fallimento – Scioglimento del contratto di leasing – Canoni residui – Insinuazione al passivo –Inammissibilità - Restituzione del bene – Allocazione – Diritto del concedente all’eventuale differenza.

Spese di causa –  Giudice di merito - Valutazione discrezionale – Motivazione congrua – Insindacabilità in sede di legittimità.

Data di riferimento: 
03/09/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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