Corte di Cassazione (33346/2023) – Omologazione di un concordato preventivo: limiti dei poteri del giudice in sede di rinvio disposto dalla Corte di Cassazione.
Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 novembre 2023, n. 33346 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Francesco Terrusi.
Concordato preventivo - Giudizio di rinvio disposto dalla Corte di Cassazione – Poteri riconosciuti in tale sede al giudice del merito – Limiti.
I limiti dei poteri attribuiti al giudice di rinvio sono diversi a seconda che la sentenza o l’ordinanza di Cassazione abbia accolto il ricorso per violazione o falsa applicazione di norme di diritto ovvero per vizi di motivazione su punti decisivi della controversia ovvero per l'una e per l'altra ragione. Nella prima ipotesi, il giudice di rinvio è tenuto soltanto a uniformarsi, ai sensi dell'art. 384, comma 1, c.p.c., al principio di diritto enunciato dalla sentenza di Cassazione, senza possibilità di modificare l'accertamento e la valutazione dei fatti acquisiti al processo. (Fattispecie in tema di accantonamenti nel concordato preventivo). (Massima Ufficiale) [nello specifico, vertendosi appunto in un'ipotesi del primo tipo, la Corte ha cassato la sentenza della Corte d'Appello che, illegittimamente, in sede di rinvio anziché limitarsi a recepire la precedente decisione della stessa Corte in tema di necessario accantonamento in via provvisoria delle somme dovute a fronte di un credito erariale contestato, aveva, alla luce del fatto che nel frattempo quel credito era, in sede di giudizio tributario di secondo grado, risultato dovuto, riesaminato la fattibilità della proposta concordataria, respinto la domanda di omologazione in quanto tali somme non erano comunque tali da garantire l’attuazione concreta del piano concordatario nei termini in cui lo stesso era stato sottoposto all’approvazione dei creditori e rimesso gli atti al tribunale per le statuizioni consequenziali]. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)
https://dirittodellacrisi.it/articolo/cass-sez-1-30-novembre-2023-n-33346-pres-ferro-est-terrusi
[in tema di margini di intervento del giudice, in sede di ammissione e di omologa di un concordato, in ordine alla sua fattibilità, cfr. in questa rivista: Corte di Cassazione, Sezioni Unite, 23 gennaio 2013 n. 1521 https://www.unijuris.it/node/1701].