Corte di Cassazione (21597/2023) – Domanda di concordato preventivo: presupposti di regolarità del procedimento ex art. 162 L.F. di verifica della sua ammissibilità.

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Data di riferimento: 
21/07/2023

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 luglio 2023, n. 21597 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Andrea Fidanzia.

Domanda di concordato preventivo – Verifica della sua ammissibilità – Procedimento ex art. 162 L.F. - Osservanza del principio del contraddittorio e del diritto di difesa – Presupposto perché risulti regolare.

In tema di concordato preventivo, il procedimento ex art. 162 L. fall., come evincibile dall’impiego dell’espressione “sentito il debitore in camera di consiglio”, non richiede particolari formalità di rito, né impone una necessaria corrispondenza tra le questioni oggetto del decreto di convocazione previsto dalla norma in parola e quelle effettivamente dibattute ai fini della verifica delle condizioni di ammissibilità del concordato, postulando, ai fini della regolarità procedimentale, la sola osservanza del principio del contraddittorio e del diritto di difesa. (Massima Ufficiale)

https://www.dirittodellacrisi.it/articolo/cass-sez-1-21-luglio-2023-n-21597-pres-genovese-est-fidanzia

[in tema, con riferimento ad una domanda di concordato preventivo, di controllo in particolare della validità dell'attestazione del professionista in sede di udienza ex art. 162 L.F., cfr. in questa rivista: Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 09 marzo 2018 n. 5825 https://www.unijuris.it/node/4026 e Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 febbraio 2019, n. 5653 https://www.unijuris.it/node/4617].

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[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: