Tribunale di Padova – Composizione negoziata e tipologia delle valutazioni del giudice in sede di conferma delle misure protettive.
Tribunale Padova, 02 Marzo 2023. Pres. Santinello. Est. Amenduni.
Composizione negoziata crisi d’impresa – Reclamo avverso il rigetto dell’istanza di conferma delle misure protettive – Vlutazione del giudice - Tipologia
Perché il Tribunale possa assumere una decisione di conferma delle misure protettive, esse devono essere strumentalmente idonee a salvaguardare le trattative che siano effettivamente in corso, calate nell’ottica del raggiungimento di un risanamento che non risulti, ad un esame obiettivo, “manifestamente implausibile”, in considerazione della palese inettitudine del progetto di piano di risanamento imbastito dall’impresa. Siffatto giudizio può essere attinto da elementi estrinseci quale la dichiarata manifestazione di disponibilità alle trattative pervenuta da una considerevole parte di creditori ampiamente rappresentativa dell’intero ceto ovvero l’assenza di iniziative esecutive o liquidatorie in essere, o intrinseci quali la chiarezza nonché la ragionevolezza e la solidità delle assunzioni poste alla base della strategia di risanamento. Assume un ruolo rilevante, sotto questo profilo, anche la prospettazione che la continuità, durante la fase della composizione, non eroda la cassa sottraendo le risorse, così da assicurare ai creditori che l’invocata “stay” non vada a compromettere le loro aspettative di soddisfazione. Infine un ruolo significativo va attribuito al parere di cui all’art. 19 co.4 CCII dell’esperto, parere che deve essere sorretto da un’adeguata, completa e logica motivazione.
https://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/28893.pdf
https://www.dirittodellacrisi.it/articolo/trib-padova-2-marzo-2023-pres-santinello-est-amenduni
http://www.fallimentiesocieta.it/sites/default/files/Trib.%20Padova.pdf