Corte di Cassazione (34391/2022) – Azione revocatoria proposta dal curatore avente ad oggetto un atto dispositivo compiuto da un debitore del fallito:conseguenze derivanti dal fallimento del convenuto in corso di causa.

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Data di riferimento: 
23/11/2022

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 23 novembre 2022, n. 34391 – Pres. Danilo Sestini, Rel. Raffaele Rossi.

Fallimento - Atto di disposizione compiuto da un debitore del fallito - Curatore – Azione revocatoria – Promozione nei confronti di quello – Fallimento dello stesso in corso di lite – Subentro o meno nell'azione revocatoria da parte del curatore della nuova procedura - Effetti che ne conseguono nelle due ipotesi.

In caso di azione revocatoria promossa ai sensi dell'art. 66 L. fall. da una curatela fallimentare ed avente ad oggetto un atto dispositivo compiuto da un debitore del fallito, la dichiarazione di fallimento lite pendente di detto debitore, convenuto in revocatoria, non incide ex se sull'ulteriore corso del processo, salvo che la curatela del convenuto fallito non subentri nell'azione revocatoria in forza della legittimazione riconosciutale dall'art. 66 L. fall. nell'interesse della massa creditoria; in tal caso la domanda revocatoria originariamente proposta diviene improcedibile per il venir meno della legittimazione e dell'interesse ad agire della originaria curatela attrice, le cui esigenze di tutela possono trovare soddisfazione soltanto per equivalente pecuniario, mediante insinuazione al passivo del debitore fallito. (Massima Ufficiale)

https://dirittodellacrisi.it/articolo/cass-sez-3-23-novembre-2022-n-34391-pres-sestini-est-rossi

https://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/28473.pdf

[cfr., nel senso della proseguibilità dell'azione revocatoria proposta dal Fallimento contro il convenuto in bonis, ma dichiarato fallito nei corso del giudizio, in questa rivista: Corte di  Cassazione, Sez. Unite civili, 23 novembre 2018, n. 30416 https://www.unijuris.it/node/4639; in tema di funzione dell'azione revocatoria e di inefficacia relativa dell'atto in frode che ne consegue: Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 24 giugno 2020, n. 12476 https://www.unijuris.it/node/5233;  con riferimento all'ipotesi di subentro del curatore nella posizione processuale del creditore originario attore, con accettazione della causa in statu e terminis e di ampiamento, dal punto di vista oggettivo, degli effetti della contesa e della pronuncia: Cassazione, Sezioni Unite, 17 dicembre 2008 n. 29420 https://w w.unijuris.it/node/1261 e Corte di Cassazione, Sez. III civ., 06 luglio 2020, n. 13862 https://www.unijuris.it/node/5501].

Uffici Giudiziari: 
Concetti di diritto fallimentare: 
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: