Corte di Cassazione (34050/2021) – Opponibilità al fallimento della cessione del credito futuro per trattamento di fine rapporto e condizioni di ammissibilità al passivo.

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Data di riferimento: 
12/11/2021

Cassazione civile, sez. I, 12 Novembre 2021, n. 34050. Pres. Genovese. Est. Fraulini.

Cessione del credito relativo al TFR prima della dichiarazione di fallimento - Ammissione al passivo del cessionario pignoratizio per il credito al TFR maturato - Legittimità – Condizioni.

La società che, prima della dichiarazione di fallimento, abbia ricevuto in pegno il credito relativo al TFR di un lavoratore, può conseguire l'ammissione al passivo in riferimento al quantum maturato anteriormente alla dichiarazione di fallimento, dal momento che la accumulazione progressiva del TFR, secondo criteri predeterminati, esplica i suoi effetti nel senso di rendere certo ed esigibile il relativo credito, alla condizione che, al momento della decisione, sia avvenuta l'interruzione del rapporto di lavoro, sorgendo solo da tale data il diritto del lavoratore a percepire il menzionato trattamento. (massima ufficiale)

http://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/26625.pdf

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Concetti di diritto fallimentare: 
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: