Corte di Cassazione (19515/2019) - Onere della prova a carico del curatore in relazione all’eventus damni nell’ipotesi di revocatoria ordinaria di un atto di disposizione patrimoniale compiuto da società di capitali.

Versione stampabileVersione stampabile
Data di riferimento: 
19/07/2019

Cassazione civile, sez. III, 19 Luglio 2019, n. 19515. Est. Francesca Fiecconi.

Revocatoria ordinaria di un atto di disposizione- Esperimento da parte del curatore fallimentare di società di capitali - "Eventus damni" - Onere della prova a carico del curatore – Fattispecie.

In materia di azione revocatoria ordinaria di un atto di disposizione patrimoniale compiuto da società di capitali successivamente dichiarata fallita, il curatore, al fine di dimostrare la sussistenza dell'"eventus damni", ha l'onere di provare la consistenza dei crediti vantati dai creditori ammessi al passivo fallimentare; la sussistenza, al tempo del compimento del negozio, di una situazione patrimoniale della società che mettesse a rischio la realizzazione dei crediti sociali ed il mutamento qualitativo o quantitativo della garanzia patrimoniale generica, rappresentata dal patrimonio sociale, determinato dall'atto dispositivo. (massima ufficiale)

http://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/22327.pdf

Uffici Giudiziari: 
Concetti di diritto fallimentare: 
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: