Corte di Cassazione (24298/2016) – Concordato preventivo: abilitazione di un creditore dissenziente, pur appartenente ad una classe consenziente, a provocare un controllo sulla regolarità della procedura in sede di omologa.
Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 novembre 2016 n. 24298 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Massimo Ferro.
Concordato preventivo – Omologazione - Creditore dissenziente di classe consenziente – Diritto a provocare un controllo sulla regolarità della procedura – Non estensione del thema decidendum – Limite dell’esame richiesto al tribunale.
La disciplina di cui all’art. 180 L.F., nel testo valevole dal 1.1.2008 si deve ritenere abiliti il creditore dissenziente di una classe consenziente, in sede di omologa, a provocare un controllo sulla regolarità della procedura concordataria e la sussistenza dei suoi presupposti di ammissibilità di natura non ampliativa rispetto alle verifiche comunque ricadenti tra i doveri del tribunale, senza perciò estendere il thema decidendum fino a ricomprendere le valutazioni sulla convenienza, collettiva o anche solo singolare, della proposta, che, ai sensi del comma quarto, seconda parte, di quella disposizione esigono un interesse normativamente qualificato, consistente nell’avvenuta espressione di un voto di dissenso in una classe a sua volta dissenziente. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)