Corte di Cassazione – Concordato preventivo in presenza di crediti tributari: facoltatività del ricorso a transazione fiscale e infalcidiabilità, solo in tale ipotesi, del credito IVA

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Data di riferimento: 
13/01/2017

Corte di Cassazione, Sez. Unite, 13 gennaio 2017 n. 760 - Primo Pres. Rordorf, Rel . Nappi.

Concordato preventivo - Presenza di crediti tributari  - Infalcidiabilità del credito IVA –Vincolo imposto solo in presenza di transazione fiscale.

Concordato preventivo- Presenza di crediti tributari  - Ricorso a transazione fiscale – Facoltatività. 

La previsione dell'infalcidiabilità del credito IVA di cui all'art. 182 ter L. Fall. trova applicazione solo nell'ipotesi di proposta di concordato accompagnata da una transazione fiscale. (Principio di diritto)

Il concordato con transazione fiscale ex art. 182 ter L.F. va considerato una speciale figura di concordato preventivo: sia perché viene ovviamente in rilievo solo quando vi siano debiti tributari; sia perché, anche in presenza di debiti tributari, è possibile un concordato preventivo senza transazione fiscale. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

Provvedimento segnalato dall’ Avv.  Matteo Pica Alfieri e dall'avv. Massimiliano Ratti.

Vedi  in questa rivista analoga decisione della Corte di Cassazione a Sezioni Unite n. 26988 del 27 dicembre 2016.

 

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[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: