Art. 206 - Impugnazioni., stato passivo e opposizioni

Corte di Cassazione (23679/2017) – Inopponibilità al fallimento in sede di insinuazione al passivo di un decreto ingiuntivo, laddove l'opposizione dell'ingiunto sia dichiarata estinta solo dopo la sua dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottosez. 1, 10 ottobre 2017 n. 23679 – Pres. Massimo Dogliotti, Rel. Pietro Campanile.

Fallimento – Stato passivo - Decreto ingiuntivo – Opposizione anteriormente proposta dall'ingiunto – Estinzione del giudizio  - Pronuncia successiva alla dichiarazione di fallimento – Decreto non opponibile al fallimento – Mancata ammissione.

Data di riferimento: 
10/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23582/2017) – Fallimento ed insinuazione al passivo di un credito documentato mediante scrittura privata la cui data, seppur mancante, poteva desumersi da documentazione proveniente dalla fallita.

Corte di Cassazione, Sez. I, 09 ottobre 2017 n. 23582 – Pres. Antonio Didone, Rel. Mauro Di Marzio. 

Fallimento – Insinuazione al passivo  - Documentazione del credito  - Scrittura privata senza data certa –   Fatto da cui poterla dedurre – Estraneità rispetto a quelli tipizzati dall’art. 2704 c.c. – Documentazione proveniente dalla fallita - Giudice del merito - Compito di valutarne l’idoneità - Limite del carattere obiettivo – Necessario rispetto.

Data di riferimento: 
09/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23584/2017) –Amministrazione straordinaria di uno IAL: riconoscimento del privilegio ex art. 2751 bis n. 2 c.c. al favore di una Asl per l’attività professionale svolta da suoi dipendenti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 ottobre 2017 n. 23584 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Aldo Ceniccola.

Istituto pubblico d’istruzione (Ial) - Amministrazione straordinaria – Asl – Domanda di insinuazione al passivo – Credito per prestazioni svolte da suoi dipendenti  - Riconoscimento del privilegio ex art.2751 bis n. 2 c.c. –  Prestazione svolta personalmente dai professionisti –  Retribuzione agli stessi spettante - Prova necessaria.

Data di riferimento: 
09/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23576/2017) – Insinuazione al passivo sulla base dell’estratto di ruolo di un credito di natura tributaria ed eccezione di prescrizione formulata dal curatore in fase di verifica.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 ottobre 2017 n. 23576 – Pres. Antonio Didone, Rel. Mauro Di Marzio.

Fallimento - Credito di natura tributaria – Ruolo non autenticato – Conformità all’originale -  Attestazione resa dal collettore delle imposte – Ammissibilità dell’insinuazione al passivo.

Data di riferimento: 
09/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23581/2017) – Fallimento di società che aveva concesso in affitto l’azienda: retrocessione della stessa ed insinuazione al passivo del debito dell’affittuaria.

Corte di Cassazione, Sez. I  civ., 09 ottobre 2017 n. 23581 – Pres. Antonio Didone, Rel. Mauro Di Marzio.

Società locataria d’azienda – Fallimento – Creditrice dell’affittuaria – Domanda di insinuazione – Accoglimento - Ammissione al passivo.

Data di riferimento: 
09/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23194/2017) – Insinuazione al passivo della società datoriale fallita da parte del lavoratore del credito per incrementi retributivi e fringe benefits.

Corte di Cassazione, Sez. VI – Prima civile, 04 ottobre 2017 n. 23194 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento – Dipendente della società fallita – Credito per  incrementi retributivi e fringe benefits -  Addendi percepiti anteriormente in modo continuativo - Insinuazione al passivo – Richiamo ai listini stipendiali – Richiesta di prova testimoniale – Organi della procedura – Onere contestativo altrettanto specifico – Presupposto necessario del disconoscimento.

Data di riferimento: 
04/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22505/2017) – Liquidazione coatta amministrativa: quantificazione dell'imposta di registro cui assoggettare una sentenza pronunciata a seguito di opposizione allo stato passivo.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 27 settembre 2017 n. 22502 – Pres. Domenico Chindemi, Rel. Oronzo De Masi.

Liquidazione coatta amministrativa - Stato passivo – Credito escluso - Giudizio di opposizione - Sentenza di ammissione – Giudizio contenzioso - Pronuncia conseguente - Imposta di registro – Imposta proporzionale dell' 1% - Necessario assoggettamento – Tariffa agevolata – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
27/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22274/2017) – Fallimento con esercizio provvisorio dell’impresa: ipotesi di non prededucibilità del credito derivante da prestazioni pregresse relative ad un contratto di somministrazione. Amministr. straordinaria: analoga disciplina

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 settembre 2017 n. 22274 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Cristiano Magda.

Fallimento – Esercizio provvisorio - Contratto ad esecuzione periodica e continuata  - Crediti sorti in corso di procedura – Prededucibilità – Cessazione dell’esercizio provvisorio – Subentro del curatore nel contratto – Prededucibilità anche dei crediti anteriori al fallimento.

Data di riferimento: 
25/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22006/17) – Inammissibilità in sede di opposizione allo stato passivo del ricorso per cassazione che solleciti l'esame di questioni, di fatto o di diritto, non prospettate, ritualmente e tempestivamente, nel giudizio di opposizione.

Cassazione civile, sez. VI, 21 Settembre 2017, n. 22006. Pres. Andrea Scaldaferri, rel. Guido Mercolino.

Ricorso per cassazione in sede di opposizione allo stato passivo – Richiesta di esame di questioni non prospettate in sede di opposizione – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
21/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21848/2017) – Non rilevabilità d’ufficio dell’inadempimento del professionista, per inutilità della prestazione, in sede di ammissione al passivo.

Cassazione civile, sez. I, 20 Settembre 2017, n. 21848. Pres. Didone, Rel. Ceniccola.

Prestazione professionale - Eccezione di inadempimento per inutilità della prestazione - Rilevabilità d'ufficio - Esclusione.

Data di riferimento: 
20/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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