Art. 165 - Azione revocatoria ordinaria.

Corte di Cassazione (31950/2023) - Azione revocatoria esperita sulla base di un credito “sub iudice” ed effetti del sopravvenire di una decisione che ne riconosce l'inesistenza.

Corte di Cassazione, Sez. III, 16 novembre 2023, n. 31950 – Pres. Luigi Alessandro Scarano, Rel. Giuseppe Cricenti.

Azione revocatoria proposta sulla base di un credito “sub iudice” - Ammissibilità – Legittimazione dell'attore – Sopravvenire di un giudicato che ne riconosce l'inesistenza -   Difetto di interesse all'azione –  Non necessità di ulteriori accertamenti - Possibilità che anche la Cassazione addivenga ad una decisione nel merito di rigetto della revocatoria.

Data di riferimento: 
16/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28286/2023) – Revocatoria ex art. 66 L.F.: grava sul curatore l'onere di fornire la prova dell'eventus damni, vale a dire che l'atto dispositivo era, per dimensioni, tale da porre a rischio il soddisfacimento dei creditori.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 09 ottobre 2023, n. 28286 – Pres. Luigi Alessandro Scarano, Rel. Marilena Gorgoni.

Revocatoria ordinaria ex art. 66 L. fall. - Eventus damni – Presupposto oggettivo richiesto come in sede di azione pauliana ex art.2901 c.c. - Onere della prova gravante però sul curatore – Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
09/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25361/2023) – Revocabilità ordinaria della costituzione di fondo patrimoniale effettuata dall'imprenditore successivamente fallito.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 28 agosto 2023, n. 25361 – Pres. Danilo Sestini, Rel. Irene Ambrosi.

Costituzione di fondo patrimoniale – Successivo fallimento dell'imprenditore costituente - Azione revocatoria ordinaria ex art. 66 L.F. proposta dal curatore – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
28/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24237/2023) - Competenza a conoscere dell'azione revocatoria di un atto di scissione societaria proposta dal curatore fallimentare ai sensi degli artt. 66 L.F. e 2901 c.c.: questione rimessa alle Sezioni Unite.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 agosto 2023, n. 24237 – Pres. Mauro Di Marzio, Rel. Paolo Catallozzi.

Atto di scissione societaria - Azione revocatoriaex art. 2901 c.c. o ex art. 66 L.F. - Competenza – Riscontro - Questione di particolare importanza – Rimessione alla Prima Presidente - Eventuale assegnazione alle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
09/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catanzaro – Scissione societaria e azioni esperibili dai creditori della società scissa o, in caso di suo successivo fallimento, dal curatore nell'interesse della massa.

Tribunale di Catanzaro, Sez. Spec.in materia d'impresa, 25 luglio 2023 – Pres. Maria Concetta Belcastro, Rel. Carmen Ranieli, Giud. Song Damiani.

Scissione societaria – Trasferimento di beni immobili a favore della società risultante da tale operazione – Successivo fallimento della società scissa - Curatela - Proposizione di un'azione  volta al riconoscimento della simulazione di tale negozio – Iniziativa da considerarsi preclusa – Fondamento.

Data di riferimento: 
25/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20232/2023) - Revocabilità su iniziativa di un creditore del negozio di conferimento da parte del debitore di beni in società quale atto dispositivo che determina una variazione qualitativa del patrimonio del conferente.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 14 luglio 2023, n. 20232  - Pres. Danilo Sestini, Rel. Giuseppe Cricenti.

Revocatoria ordinaria - Conferimento di beni in società - Disciplina dell’art. 2332 c.c. anche come modificato dal D. Lgs. 6/2003 - Azione revocatoria – Esperibilità nei confronti del conferente - Fondamento.

Data di riferimento: 
14/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Napoli – Presupposto richiesto affinché i creditori di una società di capitali possano, nonostante l'intervenuto fallimento della stessa, proseguire o promuovere un'azione di responsabilità nei confronti dei suoi amministratori.

Corte d'Appello di Napoli, Sez. Spec. in Materia d'Impresa, 28 aprile 2023 – Pres. Paolo Celentano, Cons. Rev. Giuseppa D'Inverno.

Società di capitali – Intervenuta dichiarazione di fallimento – Azione di responsabilità nei confronti degli amministratori – Inerzia del curatore – Presupposto perché possa essere proseguita o promossa dai creditori – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Presupposto perché un'azione revocatoria ordinaria promossa avanti un diverso tribunale possa considerarsi di competenza del tribunale fallimentare che ne ha dichiarato il fallimento.

Tribunale di  Roma, Sez. V civ., 15 marzo 2023 – Giudice Unico Fabio De Palo.

Azione revocatoria ordinaria promossa avanti un  tribunale – Atto di disposizione posto in essere da un soggetto poi fallito – Vis attractiva – Competenza del diverso tribunale che ha dichiarato il di lui fallimento – Riconoscimento - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
15/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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