Art. 154 - Crediti pecuniari., stato passivo e opposizioni

Corte di Cassazione (24296/2017) – Fallimento del debitore principale e presupposti di salvaguardia dei diritti dei creditori nei confronti dello stesso e dei suoi fideiussori.

Corte di Cassazione, Sez. III, 16 ottobre 2017 n. 24296 – Pres. Roberta Vivaldi, Rel. Cosimo D’Arrigo.

Dichiarazione di fallimento – Debiti  in corso  garantiti da fideiussione - Debiti non ancora scaduti  -  Art. 55 L.F. – Scadenza da considerarsi coincidente con la pronuncia –  Diritti del creditore nei confronti del fideiussore – Salvaguardia - Istanza nei confronti del debitore principale  - Proposizione entro il termine di sei mesi dalla dichiarazione –  Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
16/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6042/17) – Concordato preventivo e successivo fallimento: corresponsione degli interessi, accessori ad un credito assistito da ipoteca, nella misura convenzionale.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 09 marzo 2017 n. 6042 - Pres. RobertaVivaldi, Rel. Marco Dell'Utri.

Concordato preventivo seguito da fallimento – Insinuazione al passivo - Credito assistito da ipoteca – Interessi - Misura convenzionale – Riconoscimento – Durata – Periodo contemplato dall’art. 2855 - Omologazione - Ripristino fino alla vendita – Esclusione – Corresponsione dei soli interessi legali - Contemperamento delle esigenze dei creditori - Necessità.

Data di riferimento: 
09/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3300/17) – Esame dello stato passivo e decorrenza del divieto di riconoscimento degli interessi moratori sulle transazioni commerciali ex art. 1, comma 2, legge n. 231 del 2002.

Cassazione civile, sez. VI, 8 Febbraio 2017, n. 3300 – Vittorio Ragonese, pres. – Francesco Antonio Genovese, rel.

Fallimento – Accertamento del passivo – Interessi moratori sulle transazioni commerciali ex art. 1, comma 2, legge n. 231 del 2002 – Decorrenza.

Data di riferimento: 
08/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Fallimento: inammissibilità della insinuazione al passivo con riserva del fideiussore non ancora escusso.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 21 dicembre 2016 - Pres. Fabbro, Rel. Zulian.

Fallimento –  Credito del fideiussore non ancora escusso -  Ammissione al passivo con riserva – Esclusione.

Data di riferimento: 
21/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Nola – Fallimento: ammissione al passivo di crediti derivanti da una fattispecie contrattuale complessa. Inammissibilità della compensazione tra debiti reciproci sorti in tempi diversi rispetto all’apertura del concorso.

Tribunale di  Nola, 17 novembre 2016 – Pres. Est. Eduardo Savarese.

Fallimento -  Locazione finanziaria – Contratto di mutuo -  Collegamento negoziale – Stato passivo dell’utilizzatrice, anche mutuataria -  Domanda di ammissione al passivo del concedente mutuatario  – Autonomia delle figure negoziali -  Disciplina da applicarsi a ciascun contratto - Inderogabilità.

Data di riferimento: 
17/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Fallimento: presupposti per l’ammissione al passivo dell’aggio spettante agli esattori. Insinuazione al passivo sulla base del solo ruolo e diritto del concessionario alle sole spese borsuali.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 18 dicembre 2015 - Pres. Antonello Fabbro, Rel. Elena Rossi.

Fallimento –  Credito dell’esattore – Diritto all’aggio- Insinuazione al passivo – Attività svolta prima della dichiarazione – Presupposto necessario.

Fallimento – Esattore – Insinuazione al passivo sulla base del solo ruolo – Diritto alle sole spese borsuali- Compensi tabellari – Esclusione.

Data di riferimento: 
18/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Fallimento: inammissibilità del riconoscimento ai creditori di interessi commerciali.

 

Tribunale di Rimini 02 febbraio 2015 - Presd. Talia, Est. Bernardi

 

Procedure concorsuale – Art.1, 2° comma, lettera a) del D.Lgs. 231/2002 –  Debiti oggetto della procedura - Interessi sulle transazioni commerciali – Inapplicabilità sin dall’origine – Inapplicabilità dal solo momento della declaratoria fallimentare - Limitazione non prevista - Necessario rispetto del dato letterale.

 

Data di riferimento: 
02/02/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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