Art. 124 - Reclamo contro i decreti del giudice delegato e del tribunale.

Corte di Cassazione (32534/2023) – Fallimento e reclamo avverso la determinazione del compenso spettante al legale della procedura: criterio cui attenersi nella composizione del collegio e principi da applicarsi in sede di quantificazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 novembre 2023, n. 32534 – Pres. Magda Cristiano, Rel.  Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento – Atti del giudice delegato – Determinazione del compenso spettante al legale della procedura – Proposizione del reclamo avverso tale decisione - Composizione del collegio – Esclusione necessaria del primo giudice e non del magistrato coordinatore – Fondamento – Incompatibilità da farsi  eventualmente valere mediante istanza di ricusazione – Analogia con quanto avviene in sede di opposizione allo stato .

Data di riferimento: 
23/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Palermo – Concordato fallimentare: valutazione da svolgersi da parte del G.D. circa il contenuto della proposta del terzo per escludere in particolare la ricorrenza di un'ipotesi di abuso nell'utilizzo di quell'istituto.

Tribunale di Palermo, Sez. IV civ. - Procedure concorsuali, 22 novembre 2023 – Pres. Giuseppe Rini, Rel. Floriana Lupo, Giud. Giulio Corsini.  

Concordato fallimentare – Proposta presentata da un soggetto terzo – Riscontro della sua convenienza riservata i creditori – Natura della valutazione di competenza del tribunale – Accertamento in particolare volto ad escludere la ricorrenza di un'ipotesi di abuso del diritto.

Data di riferimento: 
22/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28365/2023) – Fallimento e procedure competitive di vendita: nullità del negozio volto ad avvantaggiare un partecipante e poteri riconosciti al giudice delegato di sospenderne lo svolgimento o di impedirne il perfezionamento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 ottobre 2023, n. 28365 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Procedura di vendita dei beni – Necessario rispetto delle regole volte a garantire una posizione di parità tra tutti i potenziali partecipanti – Nullità del negozio volto ad avvantaggiare uno di quelli – Conseguente possibile sospensione delle operazioni di vendite – Soggetti interessati da considerarsi legittimati a richiederla – Criterio da adottarsi .

Data di riferimento: 
10/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27586/2023) – Liquidazione al difensore, nella causa in cui si è costituita la procedura, di spese legali superiori a quelle poi liquidate dal Giudice Delegato: esito del reclamo del legale.

Cass., Sez. 1, 29 settembre 2023, n. 27586, Pres. Cristiano, Est. Perrino

Avvocato del fallimento nella causa in cui si è costituita la procedura - Compensi per prestazioni giudiziali - Decreto di liquidazione del Giudice Delegato – Diversa maggiore liquidazione delle spese legali da parte del Giudice della causa – Reclamo ex art. 26 l.f del legale contro il decreto del Giudice delegato - Esito.

Data di riferimento: 
29/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27523/2023) – Revoca della dichiarazione di fallimento: spetta all'erario, in caso di mancata individuazione da parte del Tribunale del soggetto responsabile dell'apertura, di corrispondere il compenso al curatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 settembre 2023, n. 27523 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Francesco Terrusi.

Dichiarazione di fallimento – Revoca della sentenza – Compenso spettante al curatore -  Tribunale – Identificazione del soggetto obbligato al pagamento in quanto responsabile dell'apertura – Onere di corresponsione, in mancanza, da porsi a carico dell'erario – Fondamento.

Data di riferimento: 
28/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22925/2023) – Fallimento e insinuazione al passivo del credito privilegiato del MISE: considerazioni in tema di inammissibilità della collocazione sussidiaria e di partecipazione al riparto in caso di insinuazione tardiva.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 luglio 2023, n. 22925 – Pres, Magda Cristiano, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento – Credito privilegiato del MISE ex art. 37, comma 3, L. n. 317/1991 – Insinuazione al passivo – Diritto alla collocazione sussidiaria ex art. 2776 c.c. - Esclusione – Fondamento.

Fallimento – Creditori privilegiati – Insinuazione al passivo tardiva non dovuta a colpa – Modalità di partecipazione ai riparti successivi all'ammissione.

Data di riferimento: 
27/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Una quota proporzionale del credito prededucibile spettante ai professionisti che abbiano svolto attività propedeutiche alla predisposizione della proposta e del piano di concordato deve gravare anche sui creditori ipotecari.

Tribunale Ordinario di Roma, Sez. Fallimentare, 24 luglio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Antonino La Malfa, Rel. Francesca Vitale, Giud. Angela Coluccio.

Concordato preventivo – Credito prededucibile spettante ai professionisti – Attività svolta in funzione della predisposizione di proposta e piano – Spesa generale da gravare in proporzione anche sui creditori ipotecari.

Data di riferimento: 
24/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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