Art. 106 - Atti di frode e apertura della liquidazione giudiziale nel corso della procedura., Art. 173. - Revoca dell'ammissione al concordato e dichiarazione del fallimento nel corso della procedura.

Corte d’Appello di Palermo – Concordato preventivo: verifica da parte del Tribunale, in sede di omologa, del rispetto della percentuale minima di soddisfazione da assicurare ai chirografari.

Corte d’Appello di Palermo, Sez. III civ., 28 dicembre 2017  - Pres. Michele Perriera, Cons. Rel. Giulia Maisano, Cons. Gioacchino Mitra.

Procedura di concordato preventivo – Avanzamento progressivo – Fase conclusiva – Omologazione – Regolarità fino al quel momento della procedura – Rispetto del minimo da assicurare ai creditori – Verifica – Precedente ammissione – Effetto preclusivo – Esclusione.

Data di riferimento: 
28/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Concordato preventivo: condotte fraudolente comportanti la revoca o la mancata omologazione. Ipotesi di concordato misto con prevalenza liquidatoria.

Tribunale di  Firenze, 20 dicembre 2017 – Pres. Rel . Sivia Governatori, Giudici Cosimo Crolla e Rosa Selvarolo.

Concordato preventivo – Proponente - Condotte fraudolente e decettive – Informazione dei creditori – Incidenza negativa -   Revoca o non omologazione.

Data di riferimento: 
20/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pistoia – Risoluzione del concordato preventivo: presupposto imprescindibile perché possa pronunciarsi la dichiarazione di fallimento rispetto all’originaria insolvenza.

Tribunale di  Pistoia, Sez. Civ., 20 dicembre 2017 – Pres. Raffaele D’Amora, Rel. Nicoletta Curci, Giud. Sergio Garofalo.

Concordato preventivo – Omologazione -  Soggetto ammesso alla procedura – Nuova insolvenza – Insorgenza - Dichiarazione di fallimento – Ammissibilità.

Concordato preventivo – Omologazione –  Chiusura della procedura - Dichiarazione di fallimento – Preclusione temporanea –  Risoluzione per inadempimento – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
20/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30648/2017) – Domanda di concordato preventivo o dichiarazione di fallimento: criterio per decidere della anteriorità o meno di un bonifico bancario ai professionisti.

Corte di Cassazione, Sez. VI – 1 Ord., 20 dicembre 2017 n. 30648 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Mauro Di Marzio.

Concordato preventivo – Deposito della proposta e del piano – Bonifico bancario – Verifica dell’anteriorità – Data contabile – Criterio cui fare riferimento.

Data di riferimento: 
20/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29628/2017) – Concordato preventivo: conseguenze dell’omesso tempestivo deposito, ad ammissione avvenuta, delle somme dovute dal proponente ai sensi dell’art. 163, terzo comma, L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 11 dicembre 2017 n. 29628 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Decreto di ammissione - Somme necessarie alla procedura – Proponente -  Deposito del 50% - Termine improrogabile – Tardività – Procedura officiosa di revoca ex art. 173 L.F. –  Avvio -  Impulso di parte - Eventuale successiva dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
11/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Catania – Concordato preventivo di società consortile: carenze informative costituenti atti in frode ai creditori. Inutilizzabilità del fondo rischi previsto in proposta per coprire l’aumento del passivo.

Corte d’Appello di Catania, Sez. I civ., 24 ottobre 2016 – Pres. R. Cordio, Cons. Est. A. Caruso, Cons. V. Milone.

Concordato preventivo - Società consortile a responsabilità limitata in liquidazione  - Carenze informative – Incidenza sull’attivo e su passivo -  Carattere decettivo - Atti di frode - Revoca dell’ammissione.

Data di riferimento: 
24/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Chieti – Proposte di concordato che si succedono tra loro in modo innovativo: normativa temporalmente applicabile. Crediti delle c.d. "parti correlate": mancato riconoscimento della postergazione.

Tribunale di Chieti,  10 ottobre 2017 – Pres. Geremia Spiniello, Giud. Est.. Nicola Valletta, Giud. Alberto Iachini Bellisarii.

Concordato preventivo - Deposito di una proposta – Valutazione di non fattibilità – Modifica integrale – Normativa applicabile – Deposito di una nuova proposta - Regole vigenti a quel momento.

Data di riferimento: 
10/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Bari – Reclamo ex art.18 L.F. e presupposti di accoglimento dell’istanza di sospensione della liquidazione dell’attivo. Accordo di ristrutturazione e differenza rispetto al concordato preventivo.

Corte d’Appello di Bari, Sez. I civ., 09 ottobre 2017 – Pres. Costanzo Mario Cea, Cons. Rel. Vittorio Gaeta, Cons. Filippo Labellarte.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Istanza di sospensione della liquidazione dell’attivo – Presupposi di accoglimento.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Differenze rispetto alla  procedura di concordato preventivo – Esame del giudice dell’accordo – Creditori estranei - Soddisfazione integrale - Valutazione della idoneità della proposta. 

Data di riferimento: 
09/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22691/2017) – Iniziativa del P.M. per la dichiarazione di fallimento assunta in sede di omologazione della proposta concordataria a seguito del rigetto di questa da parte del tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 settembre 2017 n. 22691 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo – Procedimento di omologazione – Intervento del creditore istante e del P.M. – Opposizione proposta da entrambi - Tribunale - Rigetto della  omologazione  - Dichiarazione di fallimento - Iniziativa del P.M. – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
28/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22272/2017) – Concordato preventivo: problematiche concernenti la scelta del liquidatore, la legittimazione al reclamo ex art. 183 L.F. e la sussistenza o meno di un’ipotesi di frode ai creditori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 settembre 2017 n. 22272 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Ferro.

Concordato con cessione dei beni – Commissario giudiziale - Nomina a liquidatore – Conflitto di interessi – Designazione non corretta – Omessa contestazione – Diritto alla retribuzione.

Data di riferimento: 
25/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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