Art. 106 - Atti di frode e apertura della liquidazione giudiziale nel corso della procedura., reclami

Corte d’Appello di Catania – Concordato preventivo di società consortile: carenze informative costituenti atti in frode ai creditori. Inutilizzabilità del fondo rischi previsto in proposta per coprire l’aumento del passivo.

Corte d’Appello di Catania, Sez. I civ., 24 ottobre 2016 – Pres. R. Cordio, Cons. Est. A. Caruso, Cons. V. Milone.

Concordato preventivo - Società consortile a responsabilità limitata in liquidazione  - Carenze informative – Incidenza sull’attivo e su passivo -  Carattere decettivo - Atti di frode - Revoca dell’ammissione.

Data di riferimento: 
24/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Bari – Reclamo ex art.18 L.F. e presupposti di accoglimento dell’istanza di sospensione della liquidazione dell’attivo. Accordo di ristrutturazione e differenza rispetto al concordato preventivo.

Corte d’Appello di Bari, Sez. I civ., 09 ottobre 2017 – Pres. Costanzo Mario Cea, Cons. Rel. Vittorio Gaeta, Cons. Filippo Labellarte.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Istanza di sospensione della liquidazione dell’attivo – Presupposi di accoglimento.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Differenze rispetto alla  procedura di concordato preventivo – Esame del giudice dell’accordo – Creditori estranei - Soddisfazione integrale - Valutazione della idoneità della proposta. 

Data di riferimento: 
09/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22272/2017) – Concordato preventivo: problematiche concernenti la scelta del liquidatore, la legittimazione al reclamo ex art. 183 L.F. e la sussistenza o meno di un’ipotesi di frode ai creditori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 settembre 2017 n. 22272 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Ferro.

Concordato con cessione dei beni – Commissario giudiziale - Nomina a liquidatore – Conflitto di interessi – Designazione non corretta – Omessa contestazione – Diritto alla retribuzione.

Data di riferimento: 
25/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rovigo – Decreto del tribunale di revoca ex art. 173 L.F. del concordato preventivo: immodificabilità da parte del medesimo organo giudicante e reclamabilità ex art. 26 l.fall..

Tribunale di Rovigo, 18 settembre 2017 – Pres. Mauro Martinelli, Giud. Pierangela Congiu e Valentina Vecchietti.

Concordato preventivo - Provvedimento di revoca ex art. 173 L.F. – Immodificabilità da parte dello stesso tribunale – Reclamabilità ai sensi dell’art. 26 L.F.

Data di riferimento: 
18/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – Reclamo contro la dichiarazione di fallimento pronunciata a seguito del decreto di inammissibilità di un concordato o di revoca dell'ammissione a tale procedura: presupposti di accoglibilità.

Corte d'Appello di Milano, Sez.IV civ., 12 luglio 2017 – Pres. Rel. Marisa G. Nardo – Cons. Rossano Taraborrelli e Alessandro Bondì.

Concordato preventivo – Ammissione -  Procedimento di revoca – Creditore -   Istanza di fallimento    - Debitore – Eccezione di incompetenza territoriale del tribunale – Necessaria proposizione da subito  – Sede di reclamo – Decadenza.

Data di riferimento: 
12/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11540/17) – Concordato preventivo: atti in frode ai creditori rappresentati dalla cessione da parte dell’imprenditore dei beni a condizioni diverse da quelle contemplate dalla proposta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 maggio 2017 n. 11540 - Pres. Aniello Nappi, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo –  Proposta – Cessione dei beni - Previsione delle modalità e della tempistica dei pagamenti – Imprenditore - Accettazione di modalità diverse – Atti di straordinaria amministrazione non autorizzare – Atti di frode – Rischio per i creditori di mancato adempimento  – Revoca dell’ammissione.

Data di riferimento: 
11/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10826/2017) – Concordato preventivo: presupposto della veridicità dei dati aziendali esposti nei documenti prodotti e limite temporale alla possibilità di modifica della proposta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 maggio 2017 n. 10826 - Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Domanda di ammissione – Documenti prodotti – Veridicità dei dati aziendali – Condizione necessaria – Revoca dell’ammissione – Istanza di omologazione - Rigetto.

Concordato preventivo – Debitore - Modificazione della proposta – Ammissibilità - Limite temporale.

Data di riferimento: 
04/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Lecce – Concordato preventivo: modifiche di cui al decreto legge 83/2015 e incidenza sul sindacato del tribunale in merito alla fattibilità economica della proposta.

Corte d’Appello di Lecce 26 aprile 2017 – Pres. Almiento, Est. Massimo Orlando.

Concordato preventivo - Modifiche di cui al decreto legge 83/2015 – Tribunale – Vaglio della fattibilità economica della proposta – Estensione – Più diffusa eterotutela di diritti dei creditori – Solo limite del “prudente apprezzamento”.

Data di riferimento: 
26/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9974/17) – Sentenza di fallimento: termine per la proposizione in Cassazione del ricorso avverso la sentenza di reiezione del reclamo proposto contro tale decisione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 aprile 2017 n. 9974 - Pres. Antonio Didone, Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Reiezione – Cancelliere – Decisione -  Notifica tramite PEC – Impugnazione per cassazione – Proposizione - Termine breve di trenta giorni – Applicabilità – Disposto dell’art. 133 c.p.c. – Ininfluenza – Comunicazioni e notificazioni effettuate per via telematica – Attuale irrilevanza della distinzione – Perdita di valenza normativa.

Data di riferimento: 
20/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9061/2017) – Verifica del tribunale circa la fattibilità di un piano di concordato in continuità. Riscontro negativo e dichiarazione di fallimento su iniziativa del P.M.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 aprile 2017 n. 9061 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato con continuità aziendale –– Tribunale – Fattibilità “concreta” della proposta –Valutazione di inettitudine e dannosità del piano – Conseguenze - Giudizio di inammissibilità - Provvedimento di revoca.

Data di riferimento: 
07/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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