Art. 87 - Contenuto del piano di concordato.

Consiglio di Stato - Concordato preventivo con continuità aziendale: ammissibilità della prosecuzione dell'esecuzione di contratti pubblici già conclusi e della stipula di nuovi contratti di quel tipo.

Consiglio di Stato, Sez. III, 05 aprile 2018 n. 2106 – Pres.  Franco Frattini, Rel. Stefania Santoleri.

Concordato preventivo con continuità aziendale  - Esecuzione di contratti pubblici già stipulati – Partecipazione a gare d'appalto indette dalla P.A. - Stipula di nuovi  contratti pubblici – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
05/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Proposta dell' A.T.A.C. di concordato con continuità: convocazione del legale rappresentante per chiarimenti in merito, in particolare, alla miglior convenienza della prosecuzione dell'attività aziendale.

Tribunale di Roma, 21 marzo 2018 – Pres. Antonino La Malfa, Rel. Lucia Caterina Odello.

Concordato preventivo con continuità – Art. 186 bis, secondo comma, L.F.-  Lettera a) - Piano – Prosecuzione dell'attività - Costi e ricavi attesi  - Indicazione necessaria – Lettera b) - Relazione del professionista – Attestazione di convenienza – Specificazioni non persuasive – Tribunale – Udienza per chiarimenti – Fissazione.

Data di riferimento: 
21/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6924/2018) – Ammissibilità del rigetto da parte del tribunale della proposta di concordato in caso di inidoneità della documentazione allegata e dell’attestazione del professionista.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 marzo 2018 n. 6924- Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Paolo Fraulini.

Concordato preventivo – Domanda di ammissione  - Documentazione – Attestazione – Tribunale – Richiesta di integrazione – proponente - Mancato riscontro -  Valutazione di fattibilità – Inidoneità della proposta –  Rigetto  - Conseguente dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
20/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5825/2018) – Concordato preventivo: dovere del giudice di controllare che la motivazione posta alla base del giudizio dell’attestatore risulti congrua ed in sintonia coi dati riscontrati.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 09 marzo 2018 n. 5825 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Domanda di concordato preventivo – Fattibilità giuridica ed economica della proposta -  Verifica di competenza del giudice – Attestazione del professionista – Controllo dovuto – Informazioni fornite ai creditori - Necessità che risultino adeguate.

Data di riferimento: 
09/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5254/2018) -Fallimento: presupposti per il riconoscimento della prededuzione a favore del professionista per l'attività svolta nella precedente sede concordataria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 marzo 2018 n. 5254 – Pres. Antonio Didone, Rel. Magda Cristiano.

Fallimento - Credito del professionista - Precedente sede concordataria - Attività svolta -   Prededuzione – Riconoscimento – Deposito della domanda – Ammissione – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
06/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5260/2018) – Istanza di ammissione al passivo: non necessarietà della produzione della procura alle liti da parte del legale che ha assistito l'imprenditore in sede stragiudiziale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 marzo 2018 n. 5260 – Pres. Antonio Didone, Rel. Magda Cristiano.

Imprenditore insolvente - Istanza di autofallimento – Istanza di concordato preventivo –   Legale – Assistenza stragiudiziale – Compenso – Istanza di ammissione al passivo – Procura alle liti – Necessaria produzione – Esclusione.

Data di riferimento: 
06/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5906/2018) - Concordato con transazione fiscale: possibile pagamento integrale, senza ricorso a finanza esterna, del credito per IVA nonostante la falcidia di quelli muniti di privilegio di grado anteriore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 marzo 2018 n. 5906 – Pres. Antonio Didone, Rel Giuseppe Fichera.

Concordato preventivo con transazione fiscale – Art. 182 ter  L.F. -  Testo anteriore all novella 2016 - Pagamento integrale dell'IVA e delle ritenute non versate – Previsione -  Falcidia  dei crediti  muniti di privilegio di grado anteriore - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
02/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova – Concordato preventivo e contratti ad esecuzione continuata o periodica pendenti al momento dell'ammissione: modalità di pagamento dei crediti. Diverso trattamento dei compensi dovuti all'appaltatore.

Tribunale di Genova, 26 febbraio 2018 – Giudice Mario Tuttobene.

Fallimento – Contratti ad esecuzione continuata o periodica in corso – Sospensione - Subentro del curatore – Prosecuzione - Prestazioni rese anteriormente o posteriormente – Compensi spettanti ai crediori - Integrale pagamento in prededuzione – Concordato preventivo – Contratti  pendenti non sospesi – Compensi spettanti – Frazionabilità possibile -  Diverso trattamento - Falcidia dei  crediti anteriori – Pagamento integrale dei crediti posteriori.

Data di riferimento: 
26/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Sulmona – Concordato con riserva: legittimità della richiesta ex art. 169 bis L.F., da parte del proponente, di autorizzazione allo scioglimento da precedenti contratti di delegazione di pagamento.

Tribunale di Sulmona, 16 febbraio 2018 – Giud. Del. Giorgio Di Benedetto.

Concordato preventivo con riserva – Proponente – Delegazioni di pagamento – Contratti stipulati anteriormente – Istanza di scioglimento – Ammissibilità  - Eventuali pagamenti eseguiti dai delegati – Violazione della par condicio creditorum.

Data di riferimento: 
16/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Concordato in "continuità", riconosciuto come "misto con prevalenza liquidatoria" dal tribunale: mancata omologa. Prosecuzione dell'attività risultata dannosa: revoca dell'ammissione.

Tribunale di Firenze, 12 febbraio 2018 – Pres. Est. Silvia Governatori.

Concordato preventivo "con continuità" – Presupposti necessari – Prosecuzione meramente temporanea  dell'attività – Funzionalità alla successiva cessione di azienda già decotta – Mero scopo di evitare l'erosione totale del suo valore – Tribunale – Concordato  riconosciuto come "misto con prevalenza liquidatoria" -  Crediti chirografari – Necessaria soddisfazione di almeno il 20%  - Mancata previsione – Rigetto dell'omologazione.

Data di riferimento: 
12/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine