Art. 56 - Accordi in esecuzione di piani attestati di risanamento., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (5054/17) – Amministrazione straordinaria ed esclusione dall’applicazione dell’art. 2560 c.c. all’azione revocatoria promossa successivamente al trasferimento dell’azienda.

Cassazione Sez. Un. Civili, 28 Febbraio 2017, n. 5054 -  Renato Rordorf, presidente – Renato Bernabai, relatore.

Amministrazione straordinaria - Conferimento o cessione di azienda – Applicazione art. 2560 c.c. per azione revocatoria promossa successivamente al trasferimento dell’azienda – Esclusione

Data di riferimento: 
28/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3237/2016) – Azioni revocatorie relative a contratti di compravendita di immobili da costruire stipulati in periodo sospetto.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 18 febbraio 2016 n. 3237 – Pres. Massimo Dogliotti, Rel. Francesco Antonio Genovese.

Fallimento di società immobiliare -  Compravendita immobiliare – Azione revocatoria – Riduzione a sei mesi del periodo sospetto – Applicabilità solo dopo il 17 marzo 2005.

Data di riferimento: 
18/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3299/17) – Inefficacia di alcuni pagamenti eseguiti da società insolvente: possibilità che la prova della conoscenza da parte dell’accipiens sia desunta dalla comunicazione della notizia ad opera della stampa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 febbraio 2017  n. 3299 - Pres. Vittorio Ragonesi, Rel. Francesco Antonio Genovese.

Società in Amministrazione Straordinaria – Commissario straordinario  – Proposizione  di azione revocatoria  - Stato di insolvenza – Stampa – Diffusione della notizia –  Conoscenza da parte dell’accipiens – Accoglimento della domanda  – Prova indiziaria – Possibile rilevanza.

Data di riferimento: 
08/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (607/17) – Inammissibilità del concordato preventivo attestato da un professionista amministratore della proponente.

Cassazione civile, sez. I, 12 Gennaio 2017, n. 607 – Aniello Nappi, pres. – Massimo Ferro, rel.

Domanda di concordato preventivo – Attestazione del professionista – Mancanza requisito terzietà – Inammissibilità della domanda.

Un professionista amministratore della debitrice proponente, mancando dei requisiti di terzietà, non può attestare il piano e la documentazione con la relazione prevista dell’art. 161 l.f.

Data di riferimento: 
12/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento ed esenzione da revocatoria in caso di pagamenti effettuati nell’esercizio dell’attività d’ impresa “nei termini d’uso”. Limiti del sindacato della Corte sulle spese.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 dicembre 2016 n. 25162 - Pres. Nappi, Rel. Di Virgilio.

 

Fallimento - Esenzione da revocatoria - Pagamenti effettuati nell’esercizio dell’attività d’ impresa “nei termini d’uso” – Principio di diritto - Modalità proprie del rapporto tra le parti – Interpretazione da considerarsi più corretta.

 

Compensazione delle spese –  Scelta discrezionale riservata al giudice di merito - Decisione sottratta al sindacato della Corte di Cassazione.

 

Data di riferimento: 
07/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Concordato approvato ed omologato e comportamento dissipativo e distrattivo: possibile attivazione della giurisdizione penale a prescindere dalla revoca dell’ammissione.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 29 novembre 2016 n. 50675 - Pres. Fumo, Rel. Settembre.

 

Concordato preventivo – Approvazione ed omologazione – Proponente – Utilizzo in frode ai creditori – Possibile verificarsi – Disposizioni confermatrici.

 

Concordato preventivo – Omologa – Ipotesi di reato – Giurisdizione penale – Attivazione ante revoca - Ammissibilità.

 

Data di riferimento: 
29/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Azione revocatoria fallimentare ex art. 67, primo comma L.F. ed onere della prova, gravante sul convenuto, della non conoscenza dello stato d’insolvenza.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 novembre 2016 n. 23424 - Pres. Nappi, Rel. Genovese.

 

Fallimento - Azione revocatoria di una vendita - Accertamento dei presupposti – Stipula dell’atto traslativo – Momento rilevante.

 

 Fallimento - Azione revocatoria – Convenuto - Prova dell’ inscientia decoctionis– Contenuto meramente negativo – Esclusione – Dimostrazione positiva - Situazione di normale esercizio d’impresa – Rappresentazione di una persona di normale prudenza.

Data di riferimento: 
17/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22160/2016) Revocatoria e pignoramento presso terzi – Legittimazione passiva del solo creditore del fallito.

Cassazione civile, sez. VI, 03 Novembre 2016, n. 22160. Est. De Chiara.

Azione revocatoria fallimentare – Pignoramento presso terzi - Legittimazione passiva del solo creditore del fallito e non del terzo debitore.

Data di riferimento: 
03/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Revocatoria fallimentare e fallimento del convenuto: competenza per le decisioni.

Cassazione civile, sez. II 04 ottobre 2016, n. 19795 - Pres. Lina Matera - Est. Falabella.

Fallimento – Azione revocatoria fallimentare – Fallimento del convenuto –– Competenza

 

Data di riferimento: 
04/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine