Art. 54 - Misure cautelari e protettive., Art. 15. - Procedimento per la dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione (17703/2017) - Dichiarazione di fallimento di società in costanza di un concordato preventivo omologato e non risolto. Possibilità che il giudice ritenga motivatamente inattendibili i bilanci societari.

Corte di Cassazione, Sez.VI, 17 luglio 2017 n. 17703 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo omologato e non risolto – Creditore insoddisfatto - Istanza di fallimento – Ammissibilità – Credito dichiarato – Misura falcidiata dalla proposta – Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
17/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – Reclamo contro la dichiarazione di fallimento pronunciata a seguito del decreto di inammissibilità di un concordato o di revoca dell'ammissione a tale procedura: presupposti di accoglibilità.

Corte d'Appello di Milano, Sez.IV civ., 12 luglio 2017 – Pres. Rel. Marisa G. Nardo – Cons. Rossano Taraborrelli e Alessandro Bondì.

Concordato preventivo – Ammissione -  Procedimento di revoca – Creditore -   Istanza di fallimento    - Debitore – Eccezione di incompetenza territoriale del tribunale – Necessaria proposizione da subito  – Sede di reclamo – Decadenza.

Data di riferimento: 
12/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15469/2017) – Plurime istanze di fallimento di persona giuridica: sufficienza della regolare notifica, anche via PEC, di un solo ricorso. Modalità di accertamento dello stato di insolvenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 giugno 2017 n. 15469 - Pres. Antonio Didione, Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Dichiarazione di fallimento - Pluralità di ricorsi – Notifica singola – Sufficienza – Lesione del diritto di difesa - Esclusione.

Fallimento – Persona giuridica - Istanza di fallimento – Notifica via PEC ex art. 15 L.F. – Ammissibilità – Contrasto con l’art. 145 c.p.c. – Insussistenza -  Necessaria celerità della procedura.

Data di riferimento: 
22/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13746/2017) – Giudizio di reclamo ex art. 18 L.F.: produzione di prove non compiutamente apprezzate in primo grado. Non attendibilità dei bilanci non approvati e non registrati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 maggio 2017 n. 13746 - Pres. Aniello Nappi, Rel. Francesco A. Genovese.

Tribunale - Dichiarazione di fallimento – Documenti prodotti in fotocopia - Mancato apprezzamento come prova -  Reclamo – Effetto devolutivo pieno – Deposito degli stessi documenti in originale – Riesame - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
31/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Asti – Inammissibilità della proposta di concordato avanzata dopo la chiusura dell’istruttoria prefallimentare e ipotesi di abuso del diritto.

Tribunale di  Asti 27 aprile 2017 – Pres. Paolo Rampini, Rel. Monica Mastrandrea, Giud. Teresa Maria Francioso.

Istruttoria prefallimentare – Chiusura – Domanda di concordato preventivo – Presentazione  successiva – Preclusione temporale.

Istruttoria prefallimentare in corso - Domanda di concordato con riserva – Presentazione – Scopo – Intento di ritardare la dichiarazione di fallimento – Ipotesi di abuso del diritto – Inammissibilità della richiesta.

Data di riferimento: 
27/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10132/2017) – Modalità di notifica del ricorso per la dichiarazione di fallimento e del decreto di fissazione dell'udienza: costituzionalità dell’art. 15, terzo comma L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 21 aprile 2017 n. 10132 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Mauro Di Marzio.

Fallimento - Imprenditore collettivo - Notifica del ricorso e del decreto di fissazione dell'udienza - Art. 15, terzo comma, L.F. - Modalità previste – Costituzionalità della norma – Esigenze di celerità e speditezza del procedimento concorsuale - Necessario rispetto.

Data di riferimento: 
21/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9574/17) – Formalità per la richiesta di fallimento del PM in sede di concordato.

Cassazione civile, sez. I, 13 Aprile 2017, n. 9574. Aniello Nappi, pres. - Carlo De Chiara, rel.

Concordato preventivo – Richiesta di fallimento del pubblico ministero – Applicazione dell’art. 7 l.f. – Esclusione

Data di riferimento: 
13/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8906/17) – Fallimento di una s.a.s. oggetto di sequestro preventivo: consegna dell’istanza alla socia accomandataria da parte dell’amministratore giudiziario. Termine per il reclamo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 aprile 2017 n. 8906 - Pres. Aniello Nappi, Est. Francesco Antonio Genovese.

Fallimento -  Società in accomandita semplice – Sequestro preventivo della stessa – Socia accomandataria - Notifica dell’istanza ad opera dell’amministratore giudiziario – Partecipazione all’udienza – Sanatoria dell’irregolarità – Precedente della notifica ad opera della polizia giudiziaria – Analogia.

Data di riferimento: 
06/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8014/17) - Esito negativo della notifica tramite Pec al fallendo del ricorso e del decreto di fissazione dell’udienza ed attestazione del cancelliere.

Cassazione civile, sez. VI, 28 Marzo 2017, n. 8014. pres. Ragonesi - est. Bisogni.

Notifica al debitore del ricorso e del decreto di fissazione dell’udienza prefallimentare – Attestazione della impossibilità di eseguire la notifica a mezzo PEC – Allegazione del messaggio ritrasmesso dal gestore della posta elettronica certificata attestante l'esito negativo dell'invio – Non necessità – Attestazione del cancelliere – Sufficienza.

Data di riferimento: 
28/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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