Art. 48 - Procedimento di omologazione., Tribunale di Milano

Tribunale di Milano - Concordato preventivo in continuità: il raffronto col grado di soddisfazione conseguibile in caso di liquidazione giudiziale può aver luogo sulla base di una determinazione atomistica del “valore di liquidazione”.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 05 febbraio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Caterina Macchi, Rel. Vincenza Agnese, Giud. Francesco Pipicelli.

Concordato preventivo - Valore di liquidazione – Determinazione - Riferimento ad una liquidazione atomistica - Condizione perché risulti ammissibile.

Data di riferimento: 
05/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – La proposta di concordato preventivo, una volta omologata, risulta immodificabile per quanto concerne il tempo, la misura e le modalità di soddisfacimento dei creditori.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 17 novembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Sergio Rossetti, Giud. Luca Giani e Rosa Grippo.

Concordato omologato – Differimento dei termini di pagamento – Istanza di autorizzazione presentata in tal senso dal debitore - Non accoglibilità - Immodificabilità del tempo, dei modi e delle modalità di soddisfacimento dei creditori.

Data di riferimento: 
17/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Accordi di ristrutturazione e potere-dovere del tribunale di procedere ad omologazione forzata in caso di ingiustificato rigetto della transazione fiscale da parte dell'Agenzia delle Entrate: presupposti necessari.

Tribunale di Milano, Sez. II civ. Fallimentare, 08 febbraio 2021 – Pres. Alida Paluchowski, Rel. Luisa Valle, Giud. Guendalina Pascale.

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Contestuale proposta di transazione fiscale –  Amministrazione finanziaria  – Rigetto  espresso o mancata risposta – Tribunale – Esercizio del potere-dovere di cram down – Omologazione forzata – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
03/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concorsualità della procedura di accordo di ristrutturazione dei debiti e prededucibità nel successivo fallimento del credito spettante all'amministratore sociale per l'attività svolta in sede di esecuzione di detta procedura.

Tribunale Ordinario di  Milano,  Sez. II civ. Fallimenti,  04 dicembre 2019 - Pres. Alida Paluchowski, Giudici Sergio Rossetti e Vincenza Agnese.

Accordi di ristrutturazione dei debiti - Concordato preventivo - Affinità tra procedure - Assimilabilità tra le rispettive discipline - Riconoscimento della concorsualità di entrambe.

Data di riferimento: 
04/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato con continuità: modalità di distribuzione ai creditori del surplus, rispetto alla previsione del piano, derivante dalla prosecuzione dell'attività aziendale.

Tribunale di Milano, 05 dicembre 2018 - Pres. Alida Paluchowski, Est. Federico Rolfi.

Concordato in continuità - Apporto di finanza esterna - Prosecuzione dell'attività resa possibile grazie a questa -  Surplus ottenuto -  Libera distribuzione ai creditori - Continuità resa possibile dalla residua capacità imprenditoriale del proponente - Necessario rispetto  dell’ordine delle prelazioni.

Data di riferimento: 
05/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato con riserva: istanza di proroga del termine stabilito per la predisposizione della proposta e del piano e di autorizzazione al compimento di atti di straordinaria amministrazione.

Tribunale di Milano, Sez. Fallimentare, 23 marzo 2017 – Pres. Amina Simonetti, Rel. Filippo D’Aquino, Giud. Francesca Mammone.

Concordato con riserva – Deposito della proposta e del piano – Termine originariamente previsto – Istanza di proroga – Accoglimento -  Sussistenza di  giustificati motivi – Necessità.

Data di riferimento: 
23/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato preventivo con esclusione dal voto di un creditore. Tentativo di frode consistente in fatti noti ai votanti o emendati dal debitore nel corso della stessa procedura.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 10 novembre 2016 - Pres. Alida Paluchowski, Rel. Filippo D'Aquino.

Proposta di concordato preventivo – Votazione – Approvazione – Esclusione dal voto di un creditore – Irrilevanza ai fini del raggiungimento della maggioranza dei votanti – Inammissibilità dell’opposizione.

Data di riferimento: 
10/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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