Art. 48 - Procedimento di omologazione., Art. 161. - Domanda di concordato.

Corte di Cassazione (643/2019) – Comunicazione al P.M. della fissazione dell'udienza ex art. 162, II comma L.F. in caso di mancata approvazione del concordato. Omessa partecipazione da parte di questi ad un'udienza prefallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 gennaio 2019 n. 643 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aqlberto Pazzi.

Concordato preventivo – Voto dei creditori - Mancato raggiungimento delle maggioranze necessarie – Udienza ex art. 162, secondo comma, L.F. - Fissazione - Cancelleria – Comunicazione al P.M. - Necessità -  Dichiarazione di fallimento - Indebita provocazione a quella iniziativa – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Concordato con riserva: presupposto per potersi concedere al debitore la proroga di cui al decimo comma dell'art. 161 L.F.

Tribunale di Udine, Sez.II civ., 09 gennaio 2019 (data della pronuncia) – Pres. Francesco Venier, Rel.Andrea Zuliani, Giud. Gianmarco Calienno.

Concordato con riserva – Presentazione della proposta e del piano -  Termine di sessanta giorni  -  Scadenza – Proroga di non più di altri sessanta gioni – Presenza di giustificati motivi – Presupposto necessario – Accordi di ristrutturazione dei debiti – Istanza di proroga finalizzata a quello scopo – Inaccoglibilità.

Data di riferimento: 
09/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27301/2018) Dichiarazione di fallimento anche in pendenza dei termini per impugnare il provvedimento d'inammissibilità del concordato preventivo.

Cassazione civile, sez. I, 26 Ottobre 2018, n. 27301. Est. Paola Vella.

Pendenza dei termini per impugnare il decreto di inammissibilità della domanda di concordato - Contestuale dichiarazione di fallimento – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
26/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Livorno – Omologazione di una domanda di concordato preventivo con continuità: rilascio del DURC anche laddove sia prevista la soddisfazione solo parziale dei crediti contributivi o la loro retrocessione a chirografari.

Tribunale di Livorno, Sez. Lavoro, 16 ottobre 2018 – Gid. Luigi Nannipieri.

Concordato preventivo con riserva – Previsione della continuità aziendale – Pagamenti dovuti all'INPS e all'INAIL – Sospensione – Omologazione – Debitore - Istanza di rilascio del DURC - Necessario accoglimento – Crediti contributivi - Previsione del non integrale pagamento -  Retrocessione da privilegiati a chirografari - Cicostanze non impeditive del rilascio.

Data di riferimento: 
16/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Arezzo – Concordato misto che preveda una quota minima di soddisfazione dei creditori: inammissibilità che, una volta raggiuntala, lo si possa considerare eseguito se sussistano beni di cui sia possibile la liquidazione.

Tribunale di Arezzo, Sezione fallimentare, 11 settembre 2018 – Pres. Carlo Breggia, Rel. Antonio Picardi, Giud. Michela Grillo.

Concordato con continuità misto – Proposta – Creditori – Percentuale di soddisfazione -  Previsione di un minimo – Omologazione – Fase esecutiva - Raggiungimento della quota prevista – Beni ceduti ai creditori - Non intervenuta liquidazione – Debitore - Chiusura della procedura – Istanza di declaratoria – Inammissibilità – Tribunale – Rigetto e nomina di un liquidatore giudiziale - Prosecuzione. 

Data di riferimento: 
11/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Monza – Rinuncia alla domanda di concordato preventivo e proposizione di una domanda ex art. 182 bis L.F. Necessaria sospensione dell'esame dell'istanza di fallimento proposta dal P.M. nel corso della prima procedura.

Tribunale di Monza, 11 gennaio 2018.

Concordato preventivo – Ammissione – Procedura in corso – Rinuncia da parte del proponente – Presentazione di una nuova domanda di concordato – Inammissibilità – Necessaria unicità della procedura – Istanza del P.M. - Possibile pronuncia del fallimento.

Data di riferimento: 
11/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pistoia – Risoluzione del concordato preventivo: presupposto imprescindibile perché possa pronunciarsi la dichiarazione di fallimento rispetto all’originaria insolvenza.

Tribunale di  Pistoia, Sez. Civ., 20 dicembre 2017 – Pres. Raffaele D’Amora, Rel. Nicoletta Curci, Giud. Sergio Garofalo.

Concordato preventivo – Omologazione -  Soggetto ammesso alla procedura – Nuova insolvenza – Insorgenza - Dichiarazione di fallimento – Ammissibilità.

Concordato preventivo – Omologazione –  Chiusura della procedura - Dichiarazione di fallimento – Preclusione temporanea –  Risoluzione per inadempimento – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
20/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Napoli – Accordi di ristrutturazione dei debiti e problematiche inerenti la pubblicazione ed il controllo del tribunale in sede di omologazione. Omessa decisione sulle spese.

Corte d’Appello di Napoli, Sez. I civ., 26 luglio 2017 – Pres. Maria Rosaria Cultrera, Cons. Rel. Ilaria Pepe, Cons. Pasquale Maria Cristiano.

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Applicazione analogica dell’art. 152 L.F. – Esclusione -   Delibera degli amministratori  - Deposito ed iscrizione nel registro delle imprese – Non necessità –  Concordato fallimentare - Legislatore – Disciplina volutamente difforme.

Data di riferimento: 
26/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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