Art. 47 - Apertura del concordato preventivo., Corte di Cassazione
Corte di Cassazione (7007/2020) – Improponibilità di un ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione da parte di una impresa che, pur ammessa a concordato preventivo, contesti la sua eventuale assoggettabilità a fallimento.
Inserito da Francesco Gabassi il Gio, 02/07/2020 - 16:30Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 11 marzo 2020, n. 7007 – Pres. Giovanni Mammone, Rel. Antonio Pietro Lamorgese. -
Concordato preventivo – Decreto di ammissione – Status di imprenditore commerciale fallibile - Pronuncia che incide su posizioni di diritto soggettivo – Impugnabilità con ricorso per cassazione ex art. 111 Cost. - Proponibilità del regolamento preventivo di giurisdizione – Esclusione.
Corte di Cassazione (2424/2020) – Proposta di concordato preventivo e doveroso inserimento in una classe anche dei crediti contestati, ai fini della corretta manifestazione del diritto di voto e valutazione del suo esito.
Inserito da Francesco Gabassi il Ven, 30/10/2020 - 09:33Corte di Cassazione, Sez. VI civ – 1, 04 febbraio 2020, n. 2424 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.
Concordato preventivo – Proposta – Presenza di crediti contestati - Debitore – Loro necessario inserimento in una classe – Finalità di tale adempimento – Accertamento critico da parte del tribunale.
Proposta di concordato preventivo – Previsione di sole due classi - Condizione richiesta per l'approvazione.
Corte di Cassazione (34539/2019) – Non omologabilità di una proposta di concordato che preveda una illegittima deroga all'istituto della postergazione. Conseguente dichiarazione di fallimento come da istanze già proposte in tal senso.
Inserito da Francesco Gabassi il Mer, 05/02/2020 - 10:53Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 dicembre 2019, n. 34539 - Pres. Antonio Didone, Rel. Andrea Fidanzia.
Proposta di concordato - Creditori postergati - Previsione di un loro antergato soddisfacimento - Votazione comunque favorevole - Irrilevanza - Non disponibilità della volontà del legislatore - Posposizione necessaria - Rigetto dell'omologazione.
Corte di Cassazione (34105/2019) – Procedure di composizione della crisi di cui alla L. 3/2012: assenza di norme che ne prevedano l'inammissibilità in caso di mancato deposito delle somme necessarie al loro svolgimento.
Inserito da Francesco Gabassi il Ven, 17/01/2020 - 12:08Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 dicembre 2019, n. 34105 - Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella.
Sovraindebitamento - Procedure di composizione della crisi - Necessario deposito preventivo di una somma per le spese - Condizione di ammissibilità - Esclusione - Compenso finale dellOCC - Possibità di disporre solo il versamento di acconti - Normativa difforme da quella relativa all'ipotesi di concordato preventivo.
Corte di Cassazione (31946/2019) – Azienda assoggettata a procedura concorsuale liquidatoria: possibilità, in caso di cessazione della stessa o di suoi rami, di escludere dal passaggio al cessionario parte dei propri lavoratori.
Inserito da Francesco Gabassi il Ven, 14/02/2020 - 12:06Corte di Cassazione, Sez.Lavoro, 06 dicembre 2019, n. 31946 - Pres.Vittorio Nobile, Rel.Guido Raimondi.
Procedura concorsuale liquidatoria - Azienda ad essa assoggettata - Trasferimento della stessa o di alcuni suoi rami - Lavoratori dipendenti - Possibilità di escluderne una parte dal passaggio alla società cessionaria - Criteri di scelta del personale eccedente - Non necessità dell'indicazione.
Corte di Cassazione (30555/2019) – Operatività del principio dell'abuso di diritto in sede contrattuale e sua possibile estensione all'ambito concorsuale.
Inserito da Francesco Gabassi il Lun, 13/01/2020 - 15:57Corte di Cassazione, Sez. II civ., 22 novembre 2019, n. 30555 - Pres. Antonello Cosentino, Rel. Alessandro Criscuolo.
Immobile da costruire - Contratto preliminare - Garanzia prevista a favore dell'acquirente - Rilascio non contestuale ma successivo - Domanda di nullità del contratto - Inaccoglibilità - Ipotesi di abuso del diritto - Possibile verificarsi anche in ambito concorsuale.
Corte di Cassazione (30445/2019)- Problematiche inerenti il concordato di gruppo e la dichiarazione di fallimento intervenuta in assenza del creditore istante.
Inserito da Francesco Gabassi il Ven, 02/10/2020 - 09:51Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 novembre 2019, n. 30445 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Antonio Genovese.
Crisi di società aggregate – Inammissibilità della proposizione di un concordato unitario – Assenza di una apposita disciplina -- Necessaria distinzione delle singole posizioni – Proponibilità da parte delle singole società – Unica ipotesi di concordato di gruppo ammissibile – Società dirette e coordinate da una capogruppo ex art. 2497 c.c.
Corte di Cassazione (45694/2019) – Dovere per il sostituto d'imposta di procedere al versamento dell'IVA: la mera presentazione da parte dello stesso di una domanda di concordato lascia intatti, prima dell'ammissione, gli obblighi fiscali.
Inserito da Francesco Gabassi il Mer, 11/12/2019 - 15:46Corte di Cassazione, Sez. III pen., 11 novembre 2019, n. 45694 - Pres. Elisabetta Rosi, Rel. Luca Semeraro.
Sostituto d'imposta - IVA - Mancato versamento- Consumazione del reato ex art 10 ter D.Lgs. n. 74 del 2000 - Punibilità a titolo di dolo generico - Coscienza e volontà di omettere il versamento di quanto dovuto - Presupposto richiesto - Scopo specifico di evadere le imposte - Volontà di violare il precetto - Intenti non necessari.
Corte di Cassazione (25474/2019) – Presupposti per l’accertamento dello stato di insolvenza ai fini della dichiarazione di fallimento. Inammissibilità di un riesame in sede di legittimità del materiale istruttorio su cui è basata l'opposizione.
Inserito da Francesco Gabassi il Ven, 29/11/2019 - 10:18Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 ottobre 2019, n. 25474 - Pres. Antonio Didone, Est. Eduardo Campese.
Dichiarazione di fallimento - Presupposto - Accertamento dello stato di insolvenza - Differenza tra poste attive e passive - Riscontro insufficiente - Esame dei bilanci e delle scritture contabili - Fondamento valido di una decisione sul punto - Incapacità del debitore di far fronte in modo regolarealle sue obbligazioni - Situazione desumibile dalla verifica della contabilità.