Art. 44 - Accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza con riserva di deposito di documentazione., Art. 57 - Accordi di ristrutturazione dei debiti.

Tribunale di Monza – Rinuncia alla domanda di concordato preventivo e proposizione di una domanda ex art. 182 bis L.F. Necessaria sospensione dell'esame dell'istanza di fallimento proposta dal P.M. nel corso della prima procedura.

Tribunale di Monza, 11 gennaio 2018.

Concordato preventivo – Ammissione – Procedura in corso – Rinuncia da parte del proponente – Presentazione di una nuova domanda di concordato – Inammissibilità – Necessaria unicità della procedura – Istanza del P.M. - Possibile pronuncia del fallimento.

Data di riferimento: 
11/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Accordo di ristrutturazione: non riconoscibilità della prededuzione al commercialista che ha assistito in tale sede il debitore poi fallito. Diritto al privilegio relativamente al credito per rivalsa previdenziale.

Tribunale di Udine, Sez. II, 09 gennaio 2018 – Pres. Francesco Venier, Est. Andrea Zuliani.

Fallimento – Commercialista – Accordo di ristrutturazione dei debiti - Precedente attività di assistenza al debitore – Credito per le prestazioni professionali svolte - Riconoscimento della prededuzione – Esclusione – Procedura  considerata non concorsuale.

Data di riferimento: 
09/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Reggio Emilia – Prededucibilità dei crediti sorti nel corso di successive procedure concordatarie. Natura prevalentemente privatistica degli accordi di ristrutturazione dei debiti.

Tribunale di  Reggio Emilia, Sez. Fall., 19 ottobre 2017 – Pres. Luisa Poppi, Rel. Nicolò Stanzani Maserati, Giud. Virgilio Notari.

Prededuzione – Privilegio – Differenze  - Caratteristica del credito – Esclusione – Mera qualità -  Ambito della singola procedura – Effetti circoscritti – Consecuzione tra procedure – Estensione possibile – Nesso di consequenzialità – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
19/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Bari – Reclamo ex art.18 L.F. e presupposti di accoglimento dell’istanza di sospensione della liquidazione dell’attivo. Accordo di ristrutturazione e differenza rispetto al concordato preventivo.

Corte d’Appello di Bari, Sez. I civ., 09 ottobre 2017 – Pres. Costanzo Mario Cea, Cons. Rel. Vittorio Gaeta, Cons. Filippo Labellarte.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Istanza di sospensione della liquidazione dell’attivo – Presupposi di accoglimento.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Differenze rispetto alla  procedura di concordato preventivo – Esame del giudice dell’accordo – Creditori estranei - Soddisfazione integrale - Valutazione della idoneità della proposta. 

Data di riferimento: 
09/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Napoli – Accordi di ristrutturazione dei debiti e problematiche inerenti la pubblicazione ed il controllo del tribunale in sede di omologazione. Omessa decisione sulle spese.

Corte d’Appello di Napoli, Sez. I civ., 26 luglio 2017 – Pres. Maria Rosaria Cultrera, Cons. Rel. Ilaria Pepe, Cons. Pasquale Maria Cristiano.

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Applicazione analogica dell’art. 152 L.F. – Esclusione -   Delibera degli amministratori  - Deposito ed iscrizione nel registro delle imprese – Non necessità –  Concordato fallimentare - Legislatore – Disciplina volutamente difforme.

Data di riferimento: 
26/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ascoli Piceno – Requisiti di omologazione di un accordo di ristrutturazione con banche ed intermediari finanziari.

Tribunale di  Ascoli Piceno 25 luglio 2017 – Pres. Carlo Calvaresi, Rel. Raffaele Agostini, Giud. Annalisa Giusti.

Impresa in crisi  - Debiti anche con banche ed intermediari finanziari -  Accordo di ristrutturazione  - Istanza di omologazione – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
25/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35786/2017) – Pagamento in corso di concordato preventivo, ante o post omologazione, di un debito pregresso per IVA: esclusione dei reati di bancarotta preferenziale e di omesso versamento di quel tributo.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 20 luglio 2017 n. 35786 – Pres. Aldo Cavallo, Rel. Aldo Aceto.

Concordato preventivo – Ammissione alla procedura – Debito pregresso per IVA – Contribuente -  Pagamento ante omologazione - Incriminazione per il reato di bancarotta preferenziale – Esclusione.

Data di riferimento: 
20/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Monza – Sospensione, in attesa della decisione circa l'omologa di un accordo di ristrutturazione, del subprocedimento pendente ex art. 173 L.F. con riferimento all'istanza del P.M. di fallimento del proponente.

Tribunale di Monza, 10 maggio 2017 – Giud. Est. Alberto Clivelli.

Concordato preventivo -  Subprocedimento ex art. 173 L.F. – P.M. - Istanza di fallimento  - Debitore - Rinuncia alla domanda di concordato – Irrilevanza -  Provvedimento di revoca -  Conclusione necessaria – Conseguente fallibilità.

Data di riferimento: 
10/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato con riserva: istanza di proroga del termine stabilito per la predisposizione della proposta e del piano e di autorizzazione al compimento di atti di straordinaria amministrazione.

Tribunale di Milano, Sez. Fallimentare, 23 marzo 2017 – Pres. Amina Simonetti, Rel. Filippo D’Aquino, Giud. Francesca Mammone.

Concordato con riserva – Deposito della proposta e del piano – Termine originariamente previsto – Istanza di proroga – Accoglimento -  Sussistenza di  giustificati motivi – Necessità.

Data di riferimento: 
23/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Accordi di ristrutturazione non ancora formalizzati: presupposti di accoglibilità dell'istanza al tribunale di disporre il divieto di proposizione di azioni cautelari o esecutive.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 08 marzo 2017 – Pres. Mario Bazzo, Cons. Rel. Rita Rigoni, Cons. Fabio Laurenzi.

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Formalizzazione ancora non avvenuta – Creditori anteriori – Azioni cautelari o esecutive – Proposizione -  Istanza del debitore - Pronuncia del divieto di proposizione – Tribunale – Accoglimento -  Presupposti formali e sostanziali.

Data di riferimento: 
08/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine