Art. 40 - Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale., Art. 16. - Sentenza dichiarativa di fallimento.

Tribunale di Roma – Amministrazione strordinaria: applicabilità dell'art. 16, secondo comma, L.F. (effetti della procedura) e non anche degli artt. 72 e 78 L.F. (rapporti pendenti, in particolare di conto corrente).

Tribunale di Roma, Sez. Fall.,  31 ottobre 2018 – Giud. Adolfo Ceccarini.

Procedure concorsuali – Amministrazione straordinaria in particolare – Provvedimento di ammissione ad una delle procedure - Principio sancito dall'art. 16, secondo comma, L.F. - Applicabilità – Effetti riguardanti l'impresa e gli organi della stessa – Effetti concernenti i terzi – Necessaria distinzione.

Data di riferimento: 
31/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bologna – Non assoggettabilità a fallimento delle società start up innovative, anche in caso di loro cancellazione tout court dal Registro delle Imprese, se non dopo cinque anni dalla loro costituzione.

Corte d'Appello di Bologna, Sez. I civ., 24 ottobre 2018 – Pres. Roberto Aponte, Cons. Rel. Manuele Velotti, Cons. Pietro Guidotti.

Società start up innovative  - Non assoggettabilità  a procedure concorsuali – Cinque anni dalla  costituzione – Durata dell'esenzione – Cancellazione tout court dal Registro delle Imprese – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
24/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16411/2018) – Il provvedimento che rigetta una domanda di fallimento è privo di attitudine a costituire giudicato e non preclude una successiva decisione di tipo diverso anche su istanza degli stessi creditori.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ.- 1, 21 giugno 2018, n. 16411 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Falabella.

Istanza di fallimento – Provvedimento di rigetto – Attitudine al giudicato – Esclusione – Stessi creditori - Reiterazione  della domanda - Enunciazione di elementi sovravvenuti o non dedotti – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
21/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15285/2018) - Assoggettabilità a fallimento di soggetto che svolga in forma organizzata una attività di intermediazione e di consulenza finanziaria, con l'utilizzazione di personale dipendente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 giugno 2018 n. 15285 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Attività  organizzata di intermediazione o di consulenza finanziaria – Svolgimento – Utilizzo di personale dipendente – Impresa da considerarsi commerciale ex art. 2195 c.c.– Assoggettabilità a fallimento.

Data di riferimento: 
12/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bolzano – Assoggettabilità a fallimento dell'imprenditore che abbia ceduto a terzi la sua azienda agricola e abbia continuato a svolgere, a favore degli stessi, un'attività di commercializzazione di beni.

Tribunale di Bolzano, Ufficio fallimentare, 18 luglio 2017 – Pres. Rel. Francesca Bortolotti, Giud. Elena Covi e Federico Paciolla.

Imprenditore -Commercializzazione di beni e servizi –  Art. 2135 c.c. - Possibile considerazione come "attività connesse" – Attività agricola svolta dallo stesso soggetto – Necessità - Mancata coincidenza – Assoggettabilità a fallimento.

Data di riferimento: 
18/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15131/2017) – Dichiarazione di fallimento da parte del tribunale che aveva segnalato l’insolvenza al P.M. e costituzionalità dell’art. 7 l.f.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 19 giugno 2017 n. 15131 – Pres. Est. Andrea Scaldaferri.

Procedura prefallimentare  - Insolvenza  del debitore - Segnalazione al P.M. – Istanza ex art. 7 L.F. – Dichiarazione di fallimento – Autonomia e  libertà di  iniziativa e pronuncia - Violazione del principio del giusto processo – Esclusione.

Data di riferimento: 
19/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4917/2017) - Fallimento in estensione del socio accomandatario di una S.a.s.: problematiche relative a convocazione, responsabilità del nuovo socio e litisconsorzio necessario in caso di reclamo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 febbraio 2017 n. 4917 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento in estensione – Socio illimitatamente responsabile – Decreto di convocazione – Invito a depositare bilanci e situazione patrimoniale – Omessa indicazione – Irrilevanza.

Fallimento in estensione – Socio accomandatario di una S.a.s – Recente assunzione di tale qualità  - Debiti preesistenti – Scritture contabili – Mancato riferimento – Ininfluenza - Responsabilità illimitata.

Data di riferimento: 
27/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (507/17) – Procedura prefallimentare: inapplicabilità della sospensione dei procedimenti esecutivi prevista per le vittime delle richieste estorsive e dell’usura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 gennaio 2017 n. 507 - Pres. Nappi, Rel. Lamorgese.

Procedura prefallimentare – Natura cognitiva -  Legge 44/1999 art. 20 - Sospensione dei procedimenti esecutivi – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
11/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17156/2016) – Inammissibilità della domanda di concordato depositata dopo la chiusura dell’istruttoria prefallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. – 1, 17 agosto 2016 n. 17156 – Pres. Massimo Dogliotti, Rel. Magda Cristiano.

Domanda di concordato preventivo – Chiusura dell’istruttoria prefallimentare – Presentazione successiva -  Profilo dirimente - Inammissibilità – Sentenza dichiarativa di fallimento - Non avvenuta pubblicazione – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
17/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16278/2016) – Revoca della sentenza di fallimento per desistenza dell’unico creditore istante: necessità che la stessa abbia luogo prima della pubblicazione di quella decisione.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 03 agosto 2016 n. 16278 – Pres. Vittorio Ragonesi, Rel. Giacinto Bisogni.

Dichiarazione di fallimento – Istanza di un solo creditore – Successiva desistenza – Anteriorità rispetto alla sentenza – Revoca – Posteriorità – Ininfluenza – Interesse pubblico alla prosecuzione della procedura.

Data di riferimento: 
03/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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