Art. 1 - Ambito di applicazione., Art. 1. - Imprese soggette al fallimento e al concordato preventivo.

Corte d'Appello di Napoli – Istanza di fallimento di società cancellata dal registro delle imprese: legittimazione al contraddittorio e sospensione straordinaria, per fronteggiare l'emergenza da Covid 19, dei termini per la presentazione dei ricorsi.

Corte d'Appello di Napoli, V Sez. civ. (già I civ. bis), 09 marzo 2021 (data della pronuncia) - Pres. Paolo Celentano, Cons. Rel. Ugo Candia, Cons. Fulvio Dacomo.

Istanza per la dichiarazione di fallimento – Società cancellata dal registro delle imprese –  Legittimazione al contraddittorio del legale rappresentante – Notifica della domanda nei suoi confronti – Necessità – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3189/2021) – Laddove un ricorso per la dichiarazione di fallimento sia stato regolarmente notificato al debitore non risulta necessario che i successivi ricorsi che si inseriscano nel medesimo procedimento gli siano notificati.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 10 febbraio 2021, n. 3189 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.   

Ricorso per la dichiarazione di fallimento – Proposizione – Regolare notifica al debitore - Proposizione di  ulteriori ricorsi – Necessità di altre notifiche – Esclusione.

Data di riferimento: 
10/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Sovraindebitamento e procedura di liquidazione dei beni: ammissibilità della presentazione di domande tardive di partecipazione.

Tribunale Ordinario di Mantova, Sez. II, 01 febbraio 2021 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Mauro Bernardi.

Sovraindebitamento – Procedura di liquidazione dei beni - Creditori e titolari di diritti - Presentazione di domande tardive di partecipazione – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
01/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1049/2021) – Esenzione dal fallimento dell'imprenditore agricolo che svolga un'attività di commercializzazione di prodotti: onere dalla prova che i prodotti sono ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 21 gennaio 2021, n. 1049 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Imprenditore agricolo -  Attività di commercializzazione di prodotti agricoli – Esenzione da fallimento – Prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo  - Condizione necessaria - Onere della prova.

Data di riferimento: 
21/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (980/2021) – Riscontro dei requisiti di non fallibilità delle società in liquidazione: esame dei bilanci quale criterio prevalente ma non esclusivo. Valorizzazione a seconda dei casi dei “ricavi lordi” e dell' attivo patrimoniale”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 gennaio 2021, n, 980 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Dichiarazione di fallimento – Requisiti di fallibilità di una impresa – Verifica  della sussistenza o meno – Campo d'indagine aperto e disponibile - Esame dei bilanci – Criterio privilegiato – Necessaria considerazione anche della specificità del caso - Possibile rilevanza di altra documentazione.

Data di riferimento: 
20/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (979/2021) – Valutazione dell'attivo patrimoniale al fine di decidere della fallibilità di una società proponente un concordato preventivo. Inammissibilità del ricorso in cassazione avverso la decisione del tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 gennaio 2021, n. 979 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Domanda di concordato  preventivo –- Attivo patrimoniale –  Obbligazioni sociali e prelievi ingiustificati dei soci –  Voci da contabilizzarsi o meno  – Criteri cui  attenersi.

Data di riferimento: 
20/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Sovraindebitamento e liquidazione del patrimonio: se il progetto di riparto è oggetto di contestazioni, il liquidatore, laddove non possa risolverle, deve rimettere gli atti al giudice che l'ha nominato.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ., 18 gennaio 2021 (data della pronuncia) – Giudice Alessandro Pernigotto.

Sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio – Liquidatore – Completamento dell'attività di liquidazione dei beni – Predisposizione di un progetto di riparto – Contestazioni non risolvibili sollevate a riguardo dello stesso –  Rimessione degli atti al giudice della procedura – Soluzione necessaria.

Data di riferimento: 
18/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Forlì – Sovraindebitamento: liquidazione del patrimonio societario e modifiche introdotte dalla L. 176/2020 in termini di effetti nei confronti dei soci illimitatamente responsabili conseguenti all'apertura di quella procedura.

Tribunale Ordinario di Forlì, Sez. Civile, 07 gennaio 2021 – Giudice Barbara Vacca.

Sovraindebitamento – Procedura di liquidazione del patrimonio societario – Soci illimitatamente responsabili – Estensione automatica degli effetti dell'apertura – Tribunale competente – Condizioni richieste per l'accesso.

Data di riferimento: 
07/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Torre Annunziata – L'affitto d'azienda determina di regola la perdita nel locatore della qualità di imprenditore commerciale onde, salvo prova contraria, questi non è assoggettabile a fallimento.

Tribunale di Torre Annunziata, Sez. Fallimentare, 22 dicembre 2020 (data della pronuncia) – Pres. Francesco Abete, Rel. Anna Laura Magliulo, Giud. Valentina Vitulano.

Affitto d'azienda – Fine dell'attività – Effetto che normalmente ne consegue -  Locatore - Perdita della qualità di imprenditore commerciale – Non fallibilità ,salvo prova contraria.

Data di riferimento: 
22/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – L'imprenditore agricolo in stato di sovraindebitamento può fare ricorso sia agli accordi di ristrutturazione dei debiti di cui all'art. 182 bis L.F., sia a quelli previsti dall'art. 10 della L. 3/2012.

Tribunale Ordinario di  Rimini, Sez. Civile, 16 dicembre 2020 – Pres. Maura Mancini, Rel. Silvia Rossi, Giud. Lorenzo Maria Lico.

Sovraindebitamento – Impresa agricola – Accesso alle procedura ex art. 10 L. 3/2012 –  Accordo con i creditori -  Ammissibilità – Scelta alternativa rispetto alla proposizione di un accordo di ristrutturazione ex art. 182 bis L.F. - Facoltà prevista  dal D.L. 98/2011.

Data di riferimento: 
16/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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