istruttoria prefallimentare, Corte di Cassazione

Corte di Cassazione – Tutela del diritto di difesa del debitore nell’istruttoria prefallimentare.

Corte di Cassazione, sez. I, 6 novembre 2013, n. 24968 – Pres. Rordorf, Rel. Cristiano.

 Procedimento per la dichiarazione di fallimento – Abbreviazione dei termini ex art. 15, comma 5, L.F. – Presentazione di un’apposita istanza del creditore – Necessità – Esclusione.

 

Data di riferimento: 
06/11/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallibilità delle società di capitali a partecipazione pubblica.

Cassazione civile, sez. I., 27 settembre 2013, n. 22209 – Pres. Rordorf, Rel. Cristiano.

 

Società a partecipazione pubblica - Soggetti privati - Autonomia tra ente pubblico e società.

 

Statuto imprenditore commerciale - Rileva la natura del soggetto - Non attività esercitata.

 

Fallimento - Società di capitali a partecipazione pubblica - Strumenti privatistici - Soggetti fallibili ex art. 1 l. fall. - Principio di uguaglianza - Tutela della concorrenza.

Data di riferimento: 
27/09/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Proposta di concordato preventivo: i poteri di valutazione del Tribunale e dei creditori. Omessa notifica della sentenza di fallimento: conseguenze.

 

Reclamo ex art. 18 l.f. 

 

Cassazione civile, Sez. I, sent. n. 22083, 26 settembre 2013, Pres. Carnevale, Rel. De Chiara.

 

Proposta di concordato – Valutazione - Poteri d’ufficio del Tribunale – Poteri dei creditori – Dissidio sulla fattibilità – Opposizione all’omologazione – Valutazione di merito del Tribunale.

 

Valutazione di convenienza – Valutazione di fattibilità - Differenza.

 

Data di riferimento: 
26/09/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Cassazione Civile (21478/13) – Istanza di fallimento di un creditore ed accertamento incidentale del credito da parte del Tribunale. Rinuncia, anteriore alla sentenza, alla dichiarazione di fallimento ed estinzione del procedimento.

Cassazione Civile , Sez. I, 19 settembre 2013, n. 21478 – Pres. Salmè – Est. Di Virgilio.

Fallimento – Istanza del creditore -  Tribunale – Esistenza del credito – Accertamento incidentale ai fini della legittimazione al ricorso -  Domanda di ammissione al passivo – Necessità.

Fallimento – Istanza del creditore – Sentenza - Desistenza intervenuta anteriormente – Carenza di legittimazione  - Estinzione del procedimento.

Data di riferimento: 
19/09/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento della società cancellata dal registro delle imprese

Cassazione civile, sez. I, 13 settembre 2013, n. 21026 – Pres. Vitrone, Rel. Di Amato.

 

 

Fallimento – Società di capitali – Cancellazione dal registro delle imprese – Capacità di stare in giudizio – Art. 10 LF.

 

Data di riferimento: 
13/09/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Cancellazione della società di capitali dal registro delle imprese, legittimazione del liquidatore sociale.

Reclamo ex art. 18 l.f.

 

Cassazione civile, sez. I, 11 luglio 2013, n. 17208 – Pres. Rordorf, Rel. Ceccherini. 

Fallimento – Società di capitali – Cancellazione dal registro delle imprese - Estinzione – Art. 10 l. fall. – Dichiarazione di fallimento – Liquidatore sociale – Legittimato al contraddittorio – Art. 18 l. fall. – Può proporre reclamo. 

Data di riferimento: 
11/07/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione - È priva di capacità di agire e quindi di legittimazione attiva la società cancellata dal registro delle imprese.

Cassazione civile, sez. I 04 luglio 2013, n. 16751 - Pres. Rordorf - Est. Di Virgilio.

Società - Cancellazione dal registro delle imprese - Efficacia costitutiva - Estinzione - Capacità di agire - Esclusione - Presentazione dell'istanza di fallimento - Mancanza di legittimazione attiva.

Data di riferimento: 
04/07/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Trasferimento della sede all'estero; giurisdizione e competenza italiane per la dichiarazione di fallimento; diritto di difesa del debitore.

Cassazione civile, sez. un., 25 giugno 2013, n. 15872 – Pres. Luccioli, Rel. Piccininni.

Trasferimento della sede all’estero – Iscrizione nel registro delle imprese – Dopo l’istanza di fallimento – Inopponibilità al creditore istante – Art. 5 c.p.c. – Giurisdizione italiana.

Dichiarazione di fallimento – Competenza territoriale – Luogo di determinazione delle strategie imprenditoriali.

Data di riferimento: 
25/06/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Dichiarazione di fallimento e prova dello stato di insolvenza.

Cassazione civile, sez. VI., 12 giugno 2013, n. 14768 – Pres. Di Palma, Rel. Cristiano. 

Stato di insolvenza – Prova – Infruttuoso esperimento di azioni individuali – Non necessità. 

Data di riferimento: 
12/06/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione - Ammissione al concordato e improcedibilità del procedimento per dichiarazione di fallimento.

Cassazione civile, sez. VI 11 giugno 2013, n. 14684 - Pres. Di Palma - Est. Magda Cristiano.

Data di riferimento: 
11/06/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine