Art. 223. - Fatti di bancarotta fraudolenta., prova

Corte di Cassazione (7723/2024) – Società fallita interamente partecipata da un Comune: il Sindaco non risponde del delitto di bancarotta fraudolenta impropria derivante da operazioni dolose da quella anteriormente poste in essere.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 22 febbraio 2024, n. 7723 – Pres. Rosa Pezzullo, Est. Egle Pilla.

Delitto di bancarotta fraudolenta impropria – Operazioni dolose poste in essere da società, poi fallita, interamente partecipata da un Comune – Responsabilità del Sindaco a tale titolo – Esclusione – Responsabilità configurabile solo in qualità di “extraneus” concorrente nel reato – Contributo fornito al legale rappresentante della società – Prova - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
22/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26240/2023) – Considerazioni in tema di condotta distrattiva consistente nella restituzione, in epoca di dissesto societario, dei versamenti fatti dai soci in conto capitale, di prova desunta e di “bancarotta riparata”.

Corte di Cassazione, Sez. V penale, 16 giugno 2023, n. 26240 - Pres. Rosa Pezzullo, Rel. Luca Pistorelli.

Amministatore della società poi fallita – Versamenti fatti dai soci in conto capitale – Restituzione in uno stato di dissesto societario – Ipotesi possibile di bancarotta fraudolenta per distrazione – Restituzione dei versamenti fatti a titolo di mutuo – Ipotesi punibile a titolo di bancarotta preferenziale – Destinatario rappresentato dall'amministratore – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
16/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – Bancarotta: presupposti perché i componenti del collegio sindacale possano rispondere a titolo di concorso nel reato commesso dagli amministratori.

Corte d'Appello di Milano, Sez. II pen., 26 maggio 2023 – Pres. Donatella Banci Buonamici, Cons. Rel. Claudio Sicari, Cons. Raffaella Zappatini.

Fallimento di società – Componenti del collegio sindacale - Bancarotta commessa dagli amministratori - Concorso nel reato - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
26/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31702/2023) – Considerazioni in tema di bancarotta fraudolenta per distrazione e preferenziale, di operazioni dolose causative del fallimento e di modalità di apprezzamento da parte del giudice dei risultati probatori.

Corte di Cassazione, Sez. V penale, 17 maggio 2023, n. 31702 – Pres. Gerardo Sabeone, Rel. Giuseppe De Marzo.

Bancarotta per distrazione - Presupposti richiesti per la sussistenza dell'elemento oggettivo e soggettivo - Indici di fraudolenza – Necessario riscontro.

Fatti di bancarotta fraudolentaOperazioni dolose che hanno cagionato il fallimento della società – Reato contemplato dall'art. 223, secondo comma, n. 2 L.F. - Comportamento richiesto per la sua consumazione.

Data di riferimento: 
17/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2228/2023) – Prova del dolo specifico, richiesto dalla fattispecie di bancarotta fraudolenta impropria documentale cd. speciale, consistente nella sottrazione delle scritture contabili.

Corte di Cassazione, Sez.V pen., 19 gennaio 2023, n. 2228 – Pres. Gerardo Sabeone, Rel. Francesco Cananzi.

Sottrazione da parte dell'amministratore  delle scritture contabili – Consumazione del reato di bancarotta fraudolenta documentale cd. speciale -  Dolo specifico – Scopo di recare pregiudizio ai creditori –  Presupposto necessario - Indici dai quali poterlo desumere.

Data di riferimento: 
19/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21475/2022) – Fallimento: considerazioni in tema di bancarotta fraudolenta documentale ed, in particolare, di concorso nel reato da parte di soggetto extraneus (tecnico informatico).

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 01 giugno 2022, n. 21475 – Pres. Gerardo Sabeone, Rel. Matilde Brancaccio.

Fallimento – Avvenuta soppressione o distruzione della documentazione contabile – Ipotesi di bancarotta fraudolenta documentale - Reato di pericolo – Presupposti – Messa a repentaglio delleragioni dei creditori – Intervenuto fallimento.

Data di riferimento: 
01/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Condizioni perché l'amministratore della fallita, che sia stato solo formalmente tale, possa rispondere, a titolo di colpa o dolo, del reato di bancarotta documentale commesso dagli amministratori di fatto.

Tribunale di Verona, Sez. Pen., 04 aprile 2022 – Pres. Rel. Paolo Lanni, Giud. Alessia Salvi e Sabrina Miceli.

Fallimento – Reato di bancarotta documentale – Commissione da parte degli amministratori di fatto - Amministratore solo formale – Possibile imputazione a titolo di colpa o dolo, anche eventuale – Presupposti richiesti.

Data di riferimento: 
04/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9398/2020) – Presupposto perché, a fronte di un’operazione di unione per fusione di società, l’amministratore di una delle società coinvolte, poi fallita, possa essere imputato di bancarotta fraudolenta per distrazione.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 10 marzo 2020, n. 9398 – Pres. Rossella Catena, Rel. Alessandrina Tudino.

Operazione di unione per fusione di società – Successivo fallimento di una delle società coinvolte – Amministratore di quella società – Imputazione di bancarotta fraudolenta per distrazione – Prova necessaria – Dimostrazione della pericolosità dell’operazione effettuata – Valutazione da compiersi ex ante.

Data di riferimento: 
10/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (40100/2018) – Fallimento cagionato dal sistematico mancato versamento di contributi previdenziali: presupposti richiesti per la possibile configurazione del reato di bancarotta impropria.

Corte di Cassazione, Sez. V pen.,  06 settembre 2018, n. 40100 – Pres.Maria Vessichelli, Rel. U.L.G.C. Scotti.

Amministratori, direttori generali, sindaci e liquidatori - Operazioni dolose – Causazione del fallimento -  Reato ex art. 223, secondo comma, n. 2 L.F. - Configurazione - Preesistente causa del dissesto – Mero aggravamento  – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
06/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (633/2018) – Presupposti oggettivi e soggettivi per la configurazione del reato di cui agli artt. 223, secondo comma, n. 2 e 216 L.F. causato da operazioni dolose poste in essere da persone diverse dal fallito.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 10 gennaio 2018 n. 633 – Pres. Paolo Antonio Bruno, Rel. Umberto Luigi Scotti.

Amministratori, direttori generali, sindaci e liquidatori – Compimento di operazioni dolose  - Omesso pagamento di tributi e contributi – Scopo di autofinanziamento - Causazione del fallimento della società –– Concorso di causa preesistente – Effetto di mero aggravamento del dissesto – Irrilevanza - Reato di cui all’art. 223, secondo comma, n. 2 L.F. – Configurazione.

Data di riferimento: 
10/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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