Art. 160. - Presupposti per l'ammissione alla procedura.

Corte di Cassazione – Sezioni Unite Civili – Concordato preventivo senza transazione fiscale e falcidiabilita’ del credito IVA

Corte di Cassazione – Sezioni Unite Civili 27 dicembre 2016 n. 26988 – Presidente dott. Renato Rordorf, rel. dott. Aniello Nappi.

Concordato preventivo - Transazione fiscale - Assenza - Falcidiabilita' credito IVA - Ammissibilità.

La previsione dell’infalcidiabilita’ del credito IVA di cui all’articolo 182 ter legge fall. trova applicazione solo nell’ipotesi di proposta di concordato accompagnata da una transazione fiscale (Francesco Gabassi).

Provvedimento segnalato dall’avv. Massimiliano Ratti.

 

Data di riferimento: 
27/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Monza. Concordato preventivo con riserva: contenuto delle informazioni periodiche e parere del commissario giudiziale.

Tribunale di Monza,  provvedimento del 22 Dicembre 2016 , Pres. Gabriella Mariconda, giudice Caterina Giovanetti, Est. Alberto Crivelli.

Concordato preventivo con riserva - Oggetto del contenuto dell’informazione periodica mensile – Parere del commissario giudiziale.

Con il provvedimento che ha ammesso l’istante alla procedura prevista dall’art. 161 l.f. 6° comma, il Tribunale ha disposto:

Data di riferimento: 
22/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato con cessione dei beni e profili di inammissibilità della proposta. Rispetto dell’ordine dei privilegi in sede di distribuzione del surplus concordatario.

Tribunale di Milano 15 dicembre 2016 – Pres. Amina Simonetti, Rel. Filippo D’Aquino.

Concordato preventivo – Ricorrente – Utilità assicurata ai creditori – Onere di precisazione -  Miglior soddisfacimento dei creditori rispetto alla sede fallimentare – Prospettazione generica – Indicazione insufficiente  - Inammissibilità della proposta.

Data di riferimento: 
15/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Firenze – Concordato preventivo: inammissibilità per concreta non fattibilità del piano, legittimità dell’istanza di fallimento formulata dal P.M. e valutazione dei requisiti di fallimento in relazione alla società in liquidazione.

Corte d’Appello di Firenze, Sezione I civile, 6 dicembre 2016 - Pres./ Rel. Riccucci.

Concordato preventivo - Piano - Inammissibilità - Domanda - Distinzione - Concreta fattibilità - Convenienza.

Concordato preventivo - Inammisibilità - Istanza di fallimento - P.M.  - Contestuale - Validità - Forma scritta - Contraddittorio - Motivazioni - Società in liquidazione.

Data di riferimento: 
06/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Firenze – Inammissibilità della domanda di concordato preventivo presentata dopo la riserva al collegio per la decisione sul fallimento ed abuso di diritto.

Corte d’Appello di Firenze, Sezione I civile, 30 novembre 2016 - Pres./ Rel. Riccucci.

Concordato preventivo – Inammissibilità – Domanda – Deposito successivo riserva collegio – Istruttoria prefallimentare – Mancata audizione debitore.

Concordato preventivo in bianco – Deposito successivo ad udienza prefallimentare – Abuso di diritto – Finalità meramente dilatoria.

Data di riferimento: 
30/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Revoca del concordato per inidoneità del piano ad assicurare il pagamento di almeno il venti per cento dei crediti chirografari e atti in frode.

Tribunale di Bergamo, 24 novembre 2016 - Pres. Rel. Vitiello.

Concordato preventivo - Piano - Crediti chirografari - Pagamento del venti per cento - Condizione di ammissibilità - Revoca - Procedura.

Concordato preventivo - Piano - Valutazione beni - “Fattibilità giuridica” - Idoneità pagamento del venti per cento - Crediti chirografari.

Concordato preventivo - Piano - Maggiore attendibilità - Valutazione - Commissario giudiziale - Attestatore.

Data di riferimento: 
24/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Massa – Effetti della non contestazione di un credito da parte del curatore in sede di ammissione al passivo. Prededucibilità dei crediti derivanti da finanziamenti ai sensi dell’art. 182 quater L.F.

Tribunale di Massa, 23 novembre 2016 – Pres. Rel. Paolo Puzone, Giudici Alessandro Pellegri e Elisa Pinna.

Fallimento - Verifica dello stato passivo – Curatore – Mancata contestazione del credito – G. D. – Necessaria automatica ammissione – Esclusione – Possibile diversa valutazione.

Data di riferimento: 
23/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Proposta di concordato preventivo con cessione dei beni: modifica delle modalità di deposito delle somme costituenti indispensabile apporto finanziario da parte del terzo garante.

 

Tribunale di Vicenza 16 novembre 2016 - Pres. Borella, Rel. Pitinari.

 

Concordato preventivo - Apporto finanziario da parte del terzo – Modalità di deposito – Modificazione – Costituzione a nome della procedura -  C.G. – Superamento delle iniziali perplessità – Omologazione.

 

Data di riferimento: 
16/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato in continuità: necessità che l’indicazione dell’utilità che il proponente deve assicurare risulti vincolante. Momento cui deve farsi riferimento per valutare il rispetto dell’ordine delle prelazioni.

Tribunale di  Milano, Sez. Fallimentare, 08 novembre 2016 – Pres. Rel. Alida Paluchowski, Giudici Francesca Mammone e Federico Rolfi.

Concordato in continuità – Proponente – Indicazione dell’utilità assicurata ai creditori – Carattere vincolante – Professionista designato – Espressione di un giudizio attendibile – Flussi assicurati -  Disponibilità di dati certi - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
08/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Concordato preventivo e fallimentare ed opposizione all’omologa da parte di un azionista di una società di capitali. Regole del pagamento dilazionato dei creditori privilegiati.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 ottobre 2016 n. 22045 - Pres. Nappi, Rel. Terrusi.

 

Concordato preventivo – Omologazione - Socio di una società di capitali – Opposizione  -  Assenza di interesse – Non legittimazione – Vincolatività della delibera assembleare.

 

Concordato fallimentare - Omologazione - Socio di una società di capitali – Opposizione  - Interesse di fatto – Irrilevanza – Interesse giuridico – Necessità di una ragione giuridica – Risultato svantaggioso.

 

Data di riferimento: 
31/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine