Art. 118. - Casi di chiusura.

Tribunale di Treviso – Fallimento chiuso per definitiva ripartizione dell’attivo e presupposti per l’accoglimento dell’istanza di esdebitazione.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 08 giugno 2017 – Pres. Antonello Fabbro, Giud. Rel. Petra Uliana,

Giud. Caterina Passarelli.

Fallimento - Chiusura per definitiva ripartizione dell’attivo – Fallito - Istanza di esdebitazione – Valutazione del tribunale - Percentuale di soddisfacimento dei creditori – Accertamento - Non significatività – Rigetto della domanda.

Data di riferimento: 
08/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4021/17) – Effetti del deposito di domande tardive dopo l’istanza di chiusura del fallimento ex art. 118 l.f. per mancanza di domande di ammissione al passivo.

Cassazione civile, sez. I, 15 Febbraio 2017, n. 4021 – Aniello Nappi, pres. - Renato Bernabai, rel.

Fallimento – Istanza di chiusura della procedura – Successivo deposito di  domande di ammissione al passivo – Ostatività alla chiusura della procedura – Sussistenza.

Data di riferimento: 
15/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pordenone – Sequestro ex D. Lgs. 159/2011 di beni dell’attivo fallimentare: limite della prevalenza del procedimento penale- preventivo. Nuove ipotesi di chiusura della procedura fallimentare.

Tribunale di Pordenone  17 gennaio 2017 - G.D. Monica Biasutti.

Dichiarazione di fallimento - Sequestro preventivo ai  sensi del D. Lgs. 159/2011 – Provvedimento successivo - Principio della prevalenza – Poteri dell’amministratore giudiziario e del giudice delegato al nuovo procedimento.

Data di riferimento: 
17/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (608/17) – Compatibilità fra procedura fallimentare e misure di prevenzione antimafia.

Cassazione civile, sez. I, 12 Gennaio 2017, n. 608 – Aniello Nappi, pres. - Massimo Ferro - rel.

Fallimento – Sequestro preventivo antimafia – Compatibilità tra le due procedure

Data di riferimento: 
12/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Chiusura del fallimento per riparto dell’attivo pur in presenza di giudizi pendenti: erronea cancellazione della società dal registro delle imprese.

 

Tribunale di Bergamo 23 novembre 2016 - Est. Giraldi.

 

Fallimento - Riparto finale dell’attivo– Chiusura pur in presenza – Chiusura - Registro delle imprese – Erronea cancellazione – Giudice – Assenza dei presupposti di legge - Cancellazione della cancellazione.

 

Data di riferimento: 
23/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16278/2016) – Revoca della sentenza di fallimento per desistenza dell’unico creditore istante: necessità che la stessa abbia luogo prima della pubblicazione di quella decisione.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 03 agosto 2016 n. 16278 – Pres. Vittorio Ragonesi, Rel. Giacinto Bisogni.

Dichiarazione di fallimento – Istanza di un solo creditore – Successiva desistenza – Anteriorità rispetto alla sentenza – Revoca – Posteriorità – Ininfluenza – Interesse pubblico alla prosecuzione della procedura.

Data di riferimento: 
03/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Condizione di ammissibilità di una impugnazione promossa nei confronti di una società già fallita, ritornata in bonis.

 

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 22 giugno 2016 n. 12879 - Pres. Vivaldi, Rel. Frasca.

 

Chiusura del fallimento – Capacità della società - Potere di rappresentanza degli amministratori –Riacquisto – Società tornata in bonis –– Ricorso in Cassazione nei suoi confronti – Indicazione e prova dell’evento  - Onere gravante sul ricorrente - Condizione di ammissibilità.

 

Data di riferimento: 
22/06/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Forlì – Interpretazione extra-letterale del rinvio, disposto dall’art. 118, secondo comma, terzo periodo L.F., al primo comma n.3 di tale disposizione e possibilità più ampia di chiusura del fallimento.

 

Tribunale di Forlì 03 febbraio 2016 – Pres. Est. Pazzi.

 

Ius superveniens in materia processuale – Efficacia immediata - Art. 118, secondo comma, terzo periodo L.F. – D.L. 83/2015 e L. 132/2015 -  Fallimenti in corso alla data del 21/8/2015 – Applicabilità.

 

Data di riferimento: 
03/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Carenza di potere degli organi fallimentari dopo la chiusura del fallimento e giuridica inesistenza dei provvedimenti emessi.

Corte di Cassazione, Sez. II, 14 dicembre 2015 n. 25135 – Pres. Piccialli, Rel. Lombardo.

Fallimento – Chiusura – Organi fallimentari – Decadenza – Provvedimenti emessi – Giuridica inesistenza – Azione di accertamento – Proponibilità senza limiti di tempo.

Fallimento – Chiusura – Atti del giudice delegato – Inefficacia – Azione di accertamento - Proposizione - Soggetto legittimato.

Data di riferimento: 
14/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Chiusura della procedura di fallimento ex art. 118, primo comma n.3, L.F. con contestuale mantenimento della legittimazione processuale del curatore.

 

Tribunale di Treviso 25 settembre 2015 – Pres. Fabbro.

 

Fallimento – Chiusura per ripartizione dell’attivo – Art. 118, secondo comma, L.F. – Modifica introdotta dal D.L. 83/2015 – Ammissione al passivo di altro fallimento – Legittimazione processuale del curatore del fallimento in chiusura – Mantenimento.

 

Data di riferimento: 
25/09/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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