Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo.

Tribunale di Bologna – Fallimento: ammissione al passivo in privilegio del credito retributivo di un dipendente seppur già facente contestualmente parte del consiglio di amministrazione della società di capitali fallita.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. Impresa, Fallimento, 01 marzo 2018 – Pres. Fabio Florini, Rel. Sivia Romagnoli, Giud. Anna Maria Rossi.

Fallimento di società di capitali – Lavoratore dipendente  - Svolgimento contestuale del ruolo di amministratore - Amministratore non unico ma componente di un consiglio – Credito per retribuzioni – Insinuazione al passivo in privilegio – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
01/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4510/2018) – Opponibilità alla massa della revoca dei finanziamenti pubblici anche se intervenuta dopo la pubblicazione della sentenza di fallimento dell’impresa beneficiata.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 febbraio 2018 n. 4510 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.

Impresa beneficiaria di contributi pubblici – Fallimento –  Conseguente revoca dei finanziamenti – Ammissibilità – Commi quinto e sesto dell’art. 72 L.F. – Inapplicabilità – Amministrazione pubblica – Insinuazione al passivo – Diritto al risarcimento del danno – Somme spettanti -  Riconoscimento del privilegio generale mobiliare.

Data di riferimento: 
26/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4509/2018) – Fallimento e insinuazione al passivo: ammissibilità che la data certa di un finanziamento possa essere desunta dalle scritture contabili del finanziatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 febbraio 2018 n. 4509 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.

Dichiarazione di fallimento – Opposizione allo stato passivo – Credito del finanziatore – Data certa del contratto di finanziamento – Anteriorità – Prova desumibile dalle scritture contabili – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
26/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4453/2018) - Fallimento : ammissione al passivo di un credito ceduto e prova della titolarità. Opposizione ex art. 98 L.F. e decadenza dell'opposto dalla possibilità di proporre eccezioni.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 febbraio 2018 n. 4453 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Ceniccola.

Fallimento - Stato passivo – Impugnazione ex art. 98 L..F. - Cessionario di credito – Legittimazione  attiva – Contratto di cessione – Prova necessaria – Avviso di pubblicazione in G.U. - Prova insufficiente.

Fallimento - Stato passivo – Impugnazione ex art. 98 L..F. - Fallimento opposto – Proponibilità di eccezioni – Rischio decadenza – Tempistica da rispettare.

Data di riferimento: 
23/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3949/2018) – Fallimento dell’utilizzatore di un leasing: insinuazione al passivo da parte del concedente del credito per canoni scaduti non pagati e prova del diritto all’ammissione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 febbraio 2018 n. 3949 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.

Contratto dileasing finanziario – Concedente - Crediti vantati per i canoni scaduti e rimasti insoluti – Insinuazione al passivo – Ammissione - Prova dell’esistenza del titolo – Presupposto sufficiente – Inadempimento – Prova non richiesta – Prova contraria - Onere dell’utilizzatore.

Data di riferimento: 
19/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Reggio Emilia – Consecuzione tra procedure: prededucibilità, in sede di fallimento o di liquidazione coatta amministrativa , dei crediti per fornitura di materiali sorti in sede di accordi di ristrutturazione.

Tribunale di Reggio Emilia, Sez. I civ., 14 febbraio 2018 – Pres. Francesco Parisoli, Rel. Virgilio Notari, Giud. Niccolò Staranzani Maserati.

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Prestazioni svolte  in corso di procedura –  Crediti per fornitura di materiali - Successivo fallimento o successiva  liquidazione coatta amministrativa – Stato passivo – Prededucibilità – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Liquidazione coatta amministrativa, stato passivo: credito ipotecario fondiario, superamento del limite dell’80%, ammissibilità.

Tribunale di Udine, 14 febbraio 2018 – Pres. Dott. Venier, rel. Dott.ssa Barzazi

Liquidazione coatta amministrativa – Stato passivo – Credito fondiario – Ipoteca – Art. 38 TUB – Delib. CICR 22.4.1995 – Superamento limite 80 % – Ammissione.

Data di riferimento: 
14/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2739/2018) – L’adesione da parte di un creditore ad un accordo di ristrutturazione dei debiti non comporta la rinuncia da parte dello stesso a diritti risarcitori.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 05 febbraio 2018 n. 2739 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Adesione da parte di un creditore – Diritti risarcitori -  conseguente rinuncia – Esclusione.

Data di riferimento: 
05/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2510/2018) – Fallimento e insinuazione al passivo da parte di una banca di un credito nascente da contratto di factoring: necessità di una valida prova.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 febbraio 2018 n. 2510 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Banca – Contratto di factoring – Stipulazione – Trasparenza – Forma scritta -   Necessità – Credito – Insinuazione al passivo – Prova valida del titolo – Presupposto richiesto.

Data di riferimento: 
01/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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