Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo.

Corte di Cassazione (11954/2018) – Domanda dell'agente della riscossione volta a ottenere l'ammissione al passivo di un credito previdenziale iscritto a ruolo: documentazione necessaria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018, n. 11954 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento stato passivo – Credito previdenziale -  Cartella ritualmente notificata al curatore e non impugnata nei termini di legge – Istanza di ammissione al passivo – Produzione del solo ruolo – Sufficienza- Curatore - Contestazione dell'esistenza del credito – Produzione anche di altri documenti - Solo caso in cui è richiesta.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12009/2018) - Fallimento di datore di lavoro privato: legittimazione dei dipendenti all'insinuazione al passivo delle quote di T.F.R. maturate dal 1 gennaio 2007 e non versate al Fondo Tesoreria dello Stato gestito dall'INPS .

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018 n. 12009 – Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento - Lavoratore dipendente – Quote di TFR maturate dal 1 gennaio 2017 – Datore di lavoro - Mancato versamento  al  Fondo Tesoreria dello Stato gestito dall'INPS – Domanda di insinuazione al passivo – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11966/2018) - Amministrazione straordinaria: inefficacia degli atti di costituzione in mora posti in essere dal creditore nei confronti dell'impresa o del commissario straordinario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018 n. 11966 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Giuseppe Fichera.

Grande impresa - Amministrazione straordinaria – Creditore -  Atto di costituzione in mora – Interruzione della prescrizione del credito – Esclusione – Stato passivo – Domanda di insinuazione   – Efficacia interruttiva.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12017/2018) - Prededuzione nel successivo fallimento del credito del professionista che ha predisposto l'attestazione prevista dall'art. 161, terzo comma, L.F. per l'ammissione a concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018 n.12017 – Pres. Antonio Didone , Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Domanda di ammissione – Attestazione del professionista –  Essenzialità ed adeguatezza -  Successivo fallimento – Riconoscimento del requisito della "funzionalità" della prestazione – Preducibilità del credito ex art. 111, secondo comma, L.F. – Esito negativo della procedura minore – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11955/2018) -Insinuazione al passivo di un credito: onere della prova, gravante sul curatore, dell'esistenza di fatti modificativi dello stesso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018 n. 11955 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Insinuazione al passivo - Credito derivante da mutuo fondiario – Prova documentale  -  Curatore – Fatti modificativi del diritto – Asserita sussistenza – Onere della prova.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11710/2018) - Fallimento e insinuazione al passivo di un credito: permanenza dell'efficacia dell'ipoteca per tutta la durata della procedura.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - sottosez. 1, 14 maggio 2018 n. 11710 – Pres. Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Fallimento – Credito ipotecario - Insinuazione al passivo - Efficacia della garanzia – Permanere per tutta la durata della procedura – Scadere del ventennio - Mancata necessaria rinnovazione -  Possibile estinzione – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11197/2018) - L'elenco dei creditori del concordato preventivo non può assumere valore confessorio in sede di verifica dello stato passivo nel successivo fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 09 Maggio 2018, n. 11197. Pres. Di Virgilio Rosa Maria, rel. Alberto Pazzi.

Credito incluso nell’elenco di cui all’art. 161, comma 2, lett. b), l.fall. in sede di concordato preventivo – Esame dello stato passivo nel successivo fallimento – Valore di confessione stragiudiziale - Esclusione

Data di riferimento: 
09/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10752/2018) - Fallimento e stato passivo: mancato riconoscimento all'attestatore del compenso per l'attività svolta nella precedente sede concordataria. Presupposti per poterlo considerare inadempiente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 maggio 2018 n. 10752 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Attestatore – Professionalità richiesta – Diligenza ex art. 1176, secondo comma, L.F. - Successiva sede fallimentare – Stato passivo – Ammissione -   Prestazione svolta in modo adeguato al ruolo – Verifica -  Presupposto per il diritto a compenso.

Data di riferimento: 
04/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10294/2018) – Presupposto di opponibilità alla massa di una domanda di risoluzione di un contratto traslativo di un bene immobile, proposta anteriormente al fallimento del soggetto inadempiente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 aprile 2018 n. 10294 – Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella.

Contratto traslativo di bene immobile – Fallimento del soggetto inadempiente  - Domanda giudiziale di risoluzione - Proposizione ante fallimento – Trascrizione anch'essa in data anteriore – Opponibilità alla massa – Presupposto necessario - Proposizione posteriore – Inopponibilità.

Data di riferimento: 
27/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10303/2018) - Fallimento ed ammissione al passivo di credito discendente da contratto di mutuo pur stipulato in violazione dell’art. 107 TFUE.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 aprile 2018 n. 10303 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.

Fallimento – Stato passivo – Opposizione – Mutuo da considerarsi nullo – Contratto in frode alla legge – Violazione dell’art. 107 TFUE – Esclusione – Divieto non rivolto alle imprese.

Data di riferimento: 
27/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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