Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo.

Corte di Cassazione (24510/2021) – Fallimento dal datore di lavoro: diritto del dipendente ad insinuare al passivo anche le quote di TFR maturate dal 1/1/2007 che non risultano essere state versate al Fondo Tesoreria dello Stato gestito dall'INPS.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 settembre 2021, n. 24510 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento del datore di lavoro - Lavoratore dipendente - TFR maturato dopo il 1° gennaio 2007 – Quote non versate dal datore del lavoro al Fondo di Tesoreria gestito dall'INPS – Insinuazione al passivo – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24472/2021) – Laddove l'impresa appaltatrice di opere pubbliche sia posta in amministrazione straordinaria, il credito del subappaltatore va considerato un normale credito concorsuale non prededucibile.

Corte di Cassazione, Sez. VI Prima Civile, 10 settembre 2021, n. 24472 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Ferro.

Impresa appaltatrice di opere pubbliche -  Sottoposizione ad amministrazione straordinaria - Credito del subappaltatore di opere pubbliche - Applicabilità dell'art. 118, comma 3 del d.lgs. n. 163 del 2006 – Riconoscimento della prededuzione - Esclusione – Fondamento – Credito da considerarsi concorsuale – Necessaria soddisfazione nel rispetto della “par condicio”.

Data di riferimento: 
10/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24071/2021) – Fallimento e stato passivo: il credito delle Regioni per la tassa automobilistica gode del privilegio ex art. 2752, ultimo comma, c.c.

Corte di Cassazione, Sez. I civ.- 1, 07 settembre 2021, n. 24071 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Stato passivo – Regioni -  Credito per tassa automobilistica - Privilegio ex art. 2752, ultimo comma, c.c. - Riconoscibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24056/2021) – Accertamento della consecuzione tra concordato preventivo e fallimento ai fini della reiezione della domanda di ammissione al passivo di un credito ipotecario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 settembre 2021, n. 24056 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Loredana Nazzicone.

Concordato preventivo e successivo fallimento - Opposizione allo stato passivo - Consecuzione di procedure – Accertamento in quella sede -  Ammissibilità – Mancato precedente riscontro in sede di dichiarazione di fallimento - Irrilevanza.

Data di riferimento: 
06/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23856/2021) – Fallimento e insinuazione al passivo: la banca che intenda far valere un credito da rapporto di conto corrente deve provare l'andamento dello stesso dall'inizio del rapporto e senza interruzioni.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottosez. 1, 03 settembre 2021, n. 23856 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Umberto L.G.C. Scotti.

Fallimento - Banca - Credito derivante da un rapporto di conto corrente – Insinuazione al passivo - Prova che ne attesti l'andamento sin dall'inizio – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
03/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22666/2021) – Inopponibilità del credito portato da decreto ingiuntivo privo del decreto di esecutorietà e non compensabilità tra credito verso il fallito e debito opposto in via di eccezione revocatoria.

Corte di Cassazione, Sez.I civ., 11 agosto 2021, n. 22666 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento – Domanda di insinuazione al passivo – Credito portato da decreto ingiuntivo – Presupposto per l'ammissione – Dichiarazione di esecutività - Necessaria preventiva apposizione.

Fallimento - Domanda di insinuazione al passivo –  Curatore - Eccezione di cd. “revocatoria incidentale” - Credito della massa - Crediti vantati verso il fallito - Compensazione – Esclusione.

Data di riferimento: 
11/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22604/2021) – Non va considerato prededucibile nel successivo fallimento il credito del professionista per l'attività svolta a favore del debitore per resistere in sede di procedimento di risoluzione del concordato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 agosto 2021, n. 22604 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Ferro. 

Concordato preventivo - Procedimento di risoluzione e dichiarazione di fallimento – Credito del professionista – Attività di resistenza svolta in quella sede a favore del debitore -  Prededucibilità ex art. 111, comma 2, l.fall. – Esclusione – Difetto genetico o funzionale della causa concordataria - Contrasto con l'interesse della massa - Fondamento.

Data di riferimento: 
10/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24056/2021) – La consecutività delle procedure può essere accertata per la prima volta in sede di opposizione allo stato passivo anche se tale indagine non si sia svolta in sede di dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 agosto 2021, n. 24056 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Loredana Nazzicone.

Concordato preventivo e successivo fallimento – Consecuzione delle procedure – Stato passivo – Circostanza rilevante per decidere della natura di un credito – Accertamento per la prima volta in sede di opposizione – Ammissibilità – Mancato riscontro in sede di dichiarazione di fallimento – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
06/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22342/2021) – Procedimento di opposizione allo stato passivo: presupposti perché possa operare l'istituto di rimessione in termini in caso di tardiva costituzione del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 05 agosto 2021, n. 22342 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Creditore - Esclusione dallo stato passivo - Procedimento di opposizione – Curatore – Tardiva costituzione - Rimessione in termini -  Fatto ostativo esterno alla volontà della parte - Immediatezza della reazione  - Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
05/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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