Art. 55. - Effetti del fallimento sui debiti pecuniari.

Commissione tributaria regionale Lombardia – Debiti tributari e notifica di una cartella di pagamento dopo la presentazione di una istanza di concordato preventivo: considerazioni in tema di applicabilità di sanzioni e interessi.

Commissione tributaria regionale Lombardia, Sez. 01, 11 luglio 2022 – Pres. Domenico Chindemi, Rel. Mariantonietta Monfredi, Giud. Renato Colavolpe.

Contribuente - Istanza di concordato preventivo – Presentazione - Agenzia delle Entrate – Cartella di pagamento - Notifica successiva – Imposte maturate antecedentemente al deposito della domanda di ammissione – Legittimità – Irrogazioni di sanzioni – Termine per il pagamento non anteriormente scaduto – Inammissibilità – Applicabilità degli interessi al tasso legale – Fondamento.

Data di riferimento: 
11/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15876/2022) – Mancata approvazione di un concordato con riserva proposto in sede prefallimentare in ragione dell'esclusione dal voto di un fideiussore. Non necessità di una nuova audizione del debitore.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 17 maggio 2022, n. 15876 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Ferro.

Concordato con riserva – Deposito dell'istanza nel corso di una procedura prefallimentare – Insussistenza dei necessari presupposti - Tribunale – Dichiarazione di inammissibilità della proposta - Contestuale dichiarazione di fallimento - Omessa nuova audizione del debitore – Irrilevanza – Possibilità della proposizione di tesi difensive nella precedente sede.

Data di riferimento: 
17/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Ancona – Con la chiusura del fallimento cessano gli effetti della procedura e da tale momento il creditori hanno tempo cinque anni per proporre istanza di pagamento degli interessi post fallimentari sui crediti ammessi al passivo.

Corte d'Appello di Ancona, Sez. I. civ., 22 febbraio 2022 – Pres. Gianmichele Marcelli, Giudice  Ausiliario Rel. Carlo Orlando, Cons. Ugo Pastore.

Fallimento -  Sospensione del decorso degli interessi – Validità solo agli effetti del concorso – Non estensione ai rapporti tra debitore e singoli creditori – Decorso degli interessi post- fallimentari tra quei soggetti – Prosecuzione - Chiusura della procedura – Creditori – Possibilità di farne richiesta.

Data di riferimento: 
22/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16548/2021) – Liq. coatta amministrativa: il professionista che chieda di partecipare al concorso per il riconoscimento dei compensi dovutigli matura da tale momento il diritto agli interessi legali sul capitale riconosciutogli.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 giugno 2021, n. 16548 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Massimo Ferro.

Liquidazione coatta amministrativa - Crediti del professionista a titolo di compenso – Richiesta di partecipazione al concorso – Ammissione - Interessi moratori sul capitale – Riconoscibilità sin dal momento della domanda di partecipazione al concorso - Fondamento.

Data di riferimento: 
11/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16084/2021) – Il corso di interessi e di rivalutazione monetaria sui crediti non assistiti da privilegio deve arrestarsi alla data del provvedimento che dispone la procedura di liquidazione coatta amministrativa.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 09 giugno 2021, n. 16084 – Pres. Angelo Spirito, Rel. Amelia Torrice.

Procedura di liquidazione coatta amministrativa – Datore di lavoro privato – Versamenti nei Fondi di previdenza complementare – Natura previdenziale e non retributiva - Crediti correlati non assistiti da privilegio ex art. 2751-bis, n. 1, c.c. – Interessi e rivalutazione monetaria – Cumulabilità - Maturazione fino alla data del provvedimento che dispone la liquidazione.

Data di riferimento: 
09/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Cassazione (12559/2021) – La chiusura dell'amministrazione straordinaria ex L. 95/1979 determina, ai sensi degli art. 55 e 120 L.F., “il libero esercizio delle azioni verso il debitore per la parte non soddisfatta dei crediti per capitale e interessi".

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 maggio 2021, n. 12559 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Dichiarazione di fallimento - Interessi sui crediti chirografari – Sospensione - Effetto valido solo all'interno del concorso - Continuo maturarsi – Chiusura della procedura – Richiesta di pagamento – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
12/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (639/2021) – Consecuzione tra procedure: non prededucibilità del credito del professionista sorto in funzione di un concordato che non si è aperto ed è sfociato nel fallimento. Decisione sulle spese di giustizia.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 gennaio 2021, n. 639  - Pres. Magda Cristiano, Rel. Andrea Fidanzia.

Consecuzione tra procedure – Concordato preventivo non aperto – Fallimento – Credito del professionista che abbia svolto attività di assistenza nella prima fase – Non prededucibiltà.

Questione giudiziale controversa - Contrasto giurisprudenziale – Compensazione delle spese processuali.

Data di riferimento: 
15/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22611/2020) – Amministrazione straordinaria: efficacia solo endoconcorsuale delle risultanze dello stato passivo e assenza di valore probatorio nei giudizi instaurati dopo la chiusura di quella procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 ottobre 2020, n. 22611 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Amministrazione straordinaria - Stato passivo - Efficacia endoconcorsuale – Assenza di valore probatorio al di fuori del concorso.

Data di riferimento: 
16/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15199/2020) – Fallimento di società beneficiaria dei finanziamenti pubblici di cui al D. Lgs. 297/1999: natura privilegiata del credito per capitale e interessi spettante allo Stato a titolo di “restituzioni”.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 16 luglio 2020, n. 15199 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Marco Marulli.

Fallimento di società beneficiaria di finanziamenti pubblici-  Stato -  Insinuazione al passivo - Revoca delle agevolazioni accordate – Credito per il capitale spettante a titolo di “restituzione” - Privilegio di cui all'art. 4, comma 3, del d.lgs. n. 297 del 1999 – Riconoscimento - Estensione anche agli interessi  -  Fondamento.

Data di riferimento: 
16/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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