Art. 42. - Beni del fallito., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (33728/2022) – Insinuazione al passivo: considerazioni in tema di onere probatorio e di inutilizzabilità delle scritture contabili non rivestendo il curatore il ruolo di imprenditore ma di mero gestore del patrimonio del fallito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 novembre 2022, n. 33728 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Insinuazione al passivo – Onere probatorio gravante sul creditore – Inefficacia della produzione di documentazione priva di data certa – Eccezione sollevabile anche d'ufficio non necessitante di prova alcuna.

Data di riferimento: 
16/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (37716/2022) – Fallimento della società nei cui confronti è stato disposto un sequestro preventivo finalizzato alla confisca facoltativa del profitto di un reato: presupposto per il mantenimento di quel vincolo.

Corte di Cassazione, Sez. VI pen., 05 ottobre 2022, n. 37716 – Pres. Pierluigi Di Stefano, Rel. Maria Silvia Giorgi.

Fallimento di società già interessata a sequestro preventivo – Beni reclamati dal curatore in funzione della procedura concorsuale – Possibile mantenimento del vincolo gravante su tali beni – Verifica da eseguirsi da parte del giudice penale – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
05/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17230/2022) – La trascrizione solo dopo la dichiarazione di fallimento dell'ex proprietario di un titolo di acquisto della proprietà di un bene non è opponibile alla massa ma può provare l'inizio del possesso ad usucapionem.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 maggio 2022, n. 17230 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Marco Vannucci.

Soggetto poi fallito – Anteriore trasferimento della proprietà di un bene – Titolo che lo attesta – Trascrizione successiva al fallimento – Non opponibilità alla massa fallimentare – Momento iniziale del possesso da parte del nuovo proprietario - Utilizzo di quel titolo quale prova presuntiva a fini di usucapione – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (864/2022) – Fallimento di soggetto imputato della commissione di un reato tributario e ammissibilità della confisca diretta e/o per equivalente ex art. 12 bis D.Lgs. 74/2000 dei suoi beni ancorché attratti alla massa fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. IV pen., 13 gennaio 2022, n. 864 – Pres. Francesco Maria Ciampi, Rel. Francesca Costantini.

Reati in materia di imposte sui redditi e di IVA - Fallimento di soggetto imputato – Beni attratti alla massa fallimentare – Confisca diretta o per equivalente degli stessi – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
13/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11068/2022) – Fallimento: va privilegiata la soluzione che lascia indenne da misure ablatorie di carattere penale i beni transitati alla massa fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. III penale, 28 settembre 2021, n. 11068 – Pres. Vito Di Nicola, Rel. Andrea Gentili.

Dichiarazione di fallimento – Beni della società fallita - Successivo sequestro preventivo finalizzato alla confisca – Provvedimento non adottabile – Venir meno della disponibilità del proprio patrimonio in capo al fallito.

Data di riferimento: 
28/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16958/2021) – Nell'alveo dei pagamenti inefficaci ex art. 44 L. Fall. rientrano anche i pagamenti relativi a debiti di imposta o contributivi operati dal fallito in favore dell'erario dopo la sentenza dichiarativa di fallimento.

 

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 16 giugno 2021, n. 16958  – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Salvo Leuzzi.

Fallimento – Debiti tributari – Ritenute d'acconto operate sulle   dei lavoratori – Pagamento eseguito all'erario – Operazione effettuata dal fallito a dichiarazione di fallimento avvenuta – Inefficacia ex art. 44 L.F. - Somme rientranti nel patrimonio spossessato.

Data di riferimento: 
16/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15137/2021) – La sentenza dichiarativa di fallimento non è idonea ad interrompere il tempo per l'acquisto di un immobile per usucapione.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 31 maggio 2021, n. 15137 – Pres. Rel. Sergio Gorjan.

Sentenza dichiarativa di fallimento e sua trascrizione –  Possesso “ad usucapionem” - Idoneità interruttiva - Esclusione – Fondamento – Spossessamento del soggetto usucapiente - Curatore - Iniziative da porsi in essere a fine interruttivo.

Data di riferimento: 
31/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3850/2021) – Concordato preventivo: presupposti perché risulti legittimo il pagamento eseguito a favore di un creditore a seguito di pignoramento presso terzi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 febbraio 2021, n. 3850 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel.  Di Marzio.

Concordato preventivo - Pignoramento presso terzi – Creditore del proponente - Pagamento eseguito a suo favore dal debitor debitoris in corso di procedura – Legittimità – Presupposti necessari.  

Data di riferimento: 
15/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15040/2021) – La disponibilità dei beni di cui il curatore è in tale veste titolare comporta che gli stessi non possano essere sequestrati quale profitto di un reato tributario della cui commissione la fallita risulti incolpata.

Corte di Cassazione, Sez. III Penale, 27 gennaio 2021, n. 15040 – Pres. Grazia Lapalorcia, Rel. Luca Semeraro.

Reato tributario commesso in favore di una società – Successivo fallimento della stessa – Sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta - Conto corrente intestato alla curatela - Intangibilità – Fondamento - Assenza di prova che costituiscano profitto dell'illecito penale - Beni della persona fisica indagata – Sequestro finalizzato alla confisca per equivalente – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
27/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28387/2020) – Espropriazione e vendita forzata immobiliare: cancellazione immediata dei vincoli gravanti sul bene come trasferito all'aggiudicatario.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 14 dicembre 2020, n. 28387 – Pres. Camilla Di Iasi, Rel. Franco De Stefano.

Espropriazione e vendita forzata immobiliare - Decreto di trasferimento del bene - - Contestuale estinzione dei gravami  - Ufficio provinciale del territorio-Servizio di pubblicità immobiliare – Immediata cancellazione -  Necessità di attendere il decorso del termine di proponibilità delle opposizioni - Esclusione.

Data di riferimento: 
14/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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