esdebitazione, Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (34016/2021) – Il creditore non integralmente soddisfatto, cui non sia stata notificata la data dell'udienza fissata per l'esdebitazione del fallito, deve tutelarsi proponendo opposizione avverso la sentenza che la riconosca.

Corte di Cassazione, Sez. IV, lavoro, 12 novembre 2021, n. 34016 -  Pres. Umberto Berrino – Rel. Francesco Buffa

Esdebitazione – Istanza del debitore - Procedimento – Creditori non integralmente soddisfatti – Decreto di fissazione dell'udienza - Necessaria notifica nei loro confronti - Pretermissione di un creditore - Pronuncia di accoglimento della domanda- Inefficacia del provvedimento nei suoi confronti - Esclusione – Proposizione dell'opposizione di terzo – Unica forma di tutela di cui può avvalersi.

Data di riferimento: 
12/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24509/2021) – Esdebitazione: alternatività delle condizioni previste per la concessione del beneficio ai numeri 5) e 6) dell'art. 142, primo comma, L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 settembre 2021, n. 24509 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Esdebitazione – Ammissione del fallito al beneficio – Condizioni previste dai n. 5) e 6) dell'art. 142, primo comma L.F.  - Alternatività – Effetti della riabilitazione ottenuta in sede penale.

Data di riferimento: 
10/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1070/2021) – Chiusura del fallimento: perentorietà del termine annuale entro il quale il fallito può richiedere il beneficio dell'esdebitazione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 21 gennaio 2021, n. 1070 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Chiusura della proceduta - Esdebitazione – Fallito persona fisica - Presentazione della domanda -  Termine annuale di decadenza - Carattere perentorio -  Fondamento

Data di riferimento: 
21/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16263/2020) – Socio illimitatamente responsabile di società fallita, a sua volta dichiarato fallito in estensione ed incompleta soddisfazione dei creditori personali: ragione non sufficiente ad escluderlo dalla esdebitazione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 30 luglio 2020, n. 16263 – Pres. Antonio Valitutti, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Debitore - Beneficio della esdebitazione - Mancata soddisfazione, anche solo parziale, di taluni creditori – Motivo non sufficiente ad escluderne il riconoscimento – Soddisfazione di parte dei creditori in una percentuale non irrisoria – Favor debitoris -Condizione sufficiente - Valutazione rimessa al giudice del merito.

Data di riferimento: 
30/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11983/2020) – Interruzione della maturazione e della prescrizione degli interessi sui crediti chirografari nel corso della procedura fallimentare e differenza rispetto all’amministrazione straordinaria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 giugno 2020, n. 11983 – Pres. Antonio Didone, Rel. Roberto Amatore.

Dichiarazione di fallimento – Effetto che ne consegue a fini concorsuali – Crediti chirografari - Sospensione del decorso di interessi in corso di procedura – Maturazione degli stessi – Prosecuzione - Chiusura della procedura – Diritti sostanziali e processuali che li riguardano – Possibilità del libero esercizio.

Data di riferimento: 
19/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10080/2019) – Interpretazione dell'art. 142, primo comma, n. 6) L.F. che esclude il fallito dall'esdebitazione in ragione della commissione di delitti connessi con l'esercizio dell'attività d'impresa.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottos. 1, 10 aprile 2019, n. 10080 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Esdebitazione – "Delitti compiuti in connessione con l'esercizio dell'attività d'impresa" – Ipotesi di reato che esclude l'esdebitazione –  Rapporto tra azione e contesto imprenditoriale -Sussistenza di un semplice rapporto di occasionalità – Presupposto insufficiente  – Stretto collegamento finalistico o funzionale – Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
10/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15586/2018) - Presupposto per il riconoscimento del beneficio dell'esdebitazione: soddisfazione almeno parziale di almeno una parte dei creditori concorsuali. Valutazione rimessa al giudice del merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2018 n. 15586 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto   Pazzi.

Fallimento – Beneficio dell'esdebitazione – Riconoscimento – Presupposto necessario – Soddisfazione almeno parziale di tutti i creditori – Ipotesi da escludersi –  Art. 142, secondo comma, L. .F. - Presupposto necessario – Soddisfazione, almeno parziale dei creditori come massa, non come singoli.

Data di riferimento: 
14/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7550/2018) – Riconoscimento del beneficio dell'esdebitazione a favore dell'imprenditore fallito che abbia soddisfatto complessivamente i creditori in una percentuale non irrisoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 marzo 2018 n. 7550 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Eduardo Campese.

Esdebitazione – Statuizione delle SS. UU. - Interpretazione – Riconoscimento del beneficio - Presupposti necessari – Rispetto delle condizioni soggettive ex art. 142, primo comma, L.F. - Soddisfazione in percentuale non irrisoria dei creditori concordatari.

Data di riferimento: 
27/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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