Art. 18. - Reclamo., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (24144/2016) - Nullità della sentenza di fallimento emessa in in conseguenza della pronuncia ex art. 162, comma 2, l.fall. sulla domanda di concordato preventivo ed in difetto del deposito del decreto di sua inammissibilità.

Cassazione civile, sez. VI, 28 Novembre 2016, n. 24144. Pres. Vittorio Ragonesi, rel. Magda Cristiano.

Concordato preventivo - Inammissibilità - Dichiarazione di fallimento - Previo deposito del decreto di inammissibilità del concordato - Necessità

È nulla la sentenza dichiarativa di fallimento emessa in conseguenza della pronuncia ex art. 162, comma 2, l.fall. sulla domanda di concordato preventivo ed in difetto del previo deposito del decreto di sua inammissibilità. (massima ufficiale)

Data di riferimento: 
28/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Decorso del termine per il reclamo contro la sentenza dichiarativa del fallimento della società di persone e del socio illimitatamente responsabile. Inammissibilità della rimessione in termini per errore del legale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 novembre 2016 n. 23430 - Pres., Est. Nappi.

Fallimento - Reclamo - Tardivo - Termine breve - Mancata notifica a tutte le parti.

Fallimento - Società di persone - Notifica - Sentenza - Legale rappresentante - Socio illimitatamente responsabile - Reclamo - Tardivo - Inammissibilità - Decorso termine breve.

Dichiarazione di fallimento - Reclamo - Tardivo - Rimessione in termini - Errore del legale - Inammissibilità.

 

Data di riferimento: 
17/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23393/2016) Legittimazione del liquidatore di società cancellata al contraddittorio nel procedimento per dichiarazione di fallimento ed a proporre reclamo avverso la sentenza di fallimento.

Cassazione civile, sez. VI, 16 Novembre 2016, n. 23393. Pres. Massimo Dogliotti, Rel. Andrea Scaldaferri.

Società cancellata dal registro delle imprese – Legittimazione del liquidatore a contraddire nel procedimento e a proporre eventuale reclamo contro la sentenza – Sussistenza.

Data di riferimento: 
16/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21430/2016) - Richiesta fallimento in estensione ex artt. 15 e 147 l.fall. e litisconsorzio necessario con l'originario creditore ricorrente in fase di istruttoria prefallimentare ed in fase di opposizione alla sentenza di fallimento.

Cassazione civile, sez. VI, 24 Ottobre 2016, n. 21430. Pres. Vittorio Ragonesi - rel. De Chiara.

Procedimento introdotto dal curatore per l'estensione del fallimento al socio illimitatamente responsabile - Litisconsorzio necessario con l'originario creditore ricorrente - Esclusione - Sentenza di estensione del fallimento al socio illimitatamente responsabile - Reclamo - Litisconsorzio necessario con l'originario creditore ricorrente – Sussistenza.

Data di riferimento: 
24/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19343/2016) Ammissibilità del regolamento di competenza d’ufficio solo qualora il fallimento sia stato dichiarato da due tribunali diversi o quando pendano più istanze dinanzi a tribunali diversi.

Cassazione civile, sez. VI, 29 Settembre 2016, n. 19343. Pres. Vittorio Ragonesi, rel. Guido Mercolino.

Dichiarazione di fallimento - Regolamento di competenza ex art. 45 c.p.c. - Esperibilità nelle sole ipotesi in cui il fallimento sia stato dichiarato da due tribunali diversi o quando pendano più istanze dinanzi a tribunali diversi.

Data di riferimento: 
29/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18090/2016) – Annullamento di un concordato preventivo omologato a motivo della falsa rappresentazione dell’effettiva situazione patrimoniale della società proponente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 settembre 2016  n. 18090 - Pres. Aniello Nappi, Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Concordato preventivo omologato – Situazione patrimoniale – Falsa rappresentazione -  Possibile annullamento - Ipotesi ex art. 138 L.F. – Tassativa limitazione – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Dichiarazione di fallimento di società cessata: requisiti di validità del procedimento. Natura devolutiva del reclamo da parte del debitore non costituito in primo grado.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 settembre 2016 n. 17946 - Pres. Nappi, Rel. Didone.

 

Procedura fallimentare – Ricorso – Notificazione – Art. 15 L.F. – Semplificazione del procedimento – Non comparabilità con quello ex art. 145 c.p.c. – Garanzia del diritto di difesa – Costituzionalità della norma fallimentare - Società già cancellata dal registro delle imprese – Validità della notifica - Modalità possibili.

 

Data di riferimento: 
13/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Notifica all’imprenditore che abbia cessato l’attività e disattivato la casella di posta elettronica certificata nell’anno successivo alla cessazione.

Cassazione civile, sez. VI, 09 Settembre 2016, n. 17884. – Vittorio Ragonesi, pres. – Francesco Antonio Genovese, rel.

Dichiarazione di fallimento - Procedimento - Notifica al debitore - Meccanismo previsto dall’articolo 15 l.f. - Cessazione dell’attività - Disattivazione della casella PEC nell’anno successivo.

Data di riferimento: 
09/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Istanza di fallimento: diritto dell’imprenditore ad essere notiziato e alla difesa in giudizio e compatibilità con la necessaria speditezza del procedimento.

Corte di Cassazione, Sez. VI -1 civ., 09 settembre 2016 n. 17884 - Pres. Ragonesi, Rel. Genovese.

Istanza di fallimento - Imprenditore individuale  -   Tribunale -  Adempimento delle formalità ex art.  15 L.F. – Irreperibilità - Notifica non andata a buon fine  - Negligenza dell’imprenditore - Cancellazione dal registro delle imprese – Disattivazione della casella PEC prima che sia trascorso un anno – Fallibilità ex art.10 L.F..

Data di riferimento: 
09/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Istanza di fallimento del P.M. notificata tramite polizia giudiziaria – Presupposti per la validità della notifica.

 

Cassazione civile, sez. I 31 agosto 2016, n. 17444 - pres. Nappi - est. Lamorgese.

 

Fallimento - Notifica del ricorso e del decreto di convocazione tramite polizia giudiziaria - Nullità - Sussistenza - Sanatoria -

 

Data di riferimento: 
31/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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