rapporti tra procedure, Art. 37 - Iniziativa per l’accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza e alla liquidazione giudiziale.

Tribunale di Parma – Liquidazione controllata: ritualità della domanda in bianco per procedura da sovraindebitamento alternativa e legittimazione del creditore. Caratteristiche dello stato di insolvenza.

Tribunale di Parma, 04.07.2024 – Presidente dott.ssa Antonella Ioffredi, Consigliere relatore, dott. Enrico Vernizzi

Liquidazione controllata – Carattere residuale – Procedura da sovraindebitamento alternativa – Domanda in bianco - Prima udienza.

Liquidazione controllata – Legittimazione creditore – Interesse qualificato – Non necessarietà di un titolo esecutivo.

Data di riferimento: 
04/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – Accesso a concordato semplificato: tipologia di svolgimento da parte del tribunale di un controllo circa le modalità di svolgimento delle trattative in sede di composizione negoziata.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 23 aprile 2024 (data della pronuncia) – Pres. Laura De Simone, Rel. Francesco Pipicelli, Giud. Sergio Rossetti.

Data di riferimento: 
23/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Salerno – Perché il debitore possa, in presenza di un'istanza di liquidazione giudiziale, considerarsi decaduto dall’accesso agli strumenti alternativi di regolazione della crisi occorre che una prima udienza si sia realmente svolta.

Tribunale di Salerno, 29 ottobre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Giulio Jachia, Giud.  Francesca Sicilia e Enza Faracchio. 

Istanza di liquidazione giudiziale – Prima udienza rinviata – Debitore – Accesso agli strumenti alternativi di regolazione della crisi – Decadenza ex art. 40, comma 10, C.C.I. non ancora verificatasi – Possibilità della proposizione della relativa domanda.

Data di riferimento: 
29/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma – Domanda del debitore di apertura della liquidazione giudiziale: risulta inammissibile la contestuale richiesta da parte dello stesso di misure protettive, non anche quella volta al riconoscimento di misure cautelari.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. Fallimentare, 01 gennaio 2023 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Enrico Venizzi.

Apertura della liquidazione giudiziale – Istanza formulata dal debitore – Contestuale richiesta di previo provvisorio riconoscimento di misure protettive – Inammissibilità – Fondamento –  Ammissibilità di quella di riconoscimento di misure cautelari - Possibilità per il giudice di assegnare una diversa qualificazione alla domanda.

Data di riferimento: 
01/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Cuneo – Codice della Crisi e procedure di sovraindebitamento: linee guida per la presentazione della domanda di accesso ad una procedura in attesa del consolidarsi della giurisprudenza, specie di legittimità.

Tribunale di Cuneo, Sez. civile, 11 ottobre 2022 – Pres.Alberto Tetamo.

Sovraindebitamento – Procedure di riparazione della crisi – Presentazione della domanda – Deposito del ricorso - Modalità – Linee guida.

Data di riferimento: 
11/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bergamo – Non necessaria comparizione del P.M. istante in sede di udienza prefallimentare. Domanda di fallimento proposta dal P.M dopo l'entrata in vigore del CCII: apertura comunque possibile della procedura di liquidazione giudiziale.

Tribunale di Bergamo, Sez. II civ., proc concorsuali ed esec. forzate , 13 settembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Laura De Simone, Rel. Angela Randazzo, Giud. Elena Gelato.

Procedimento per la dichiarazione di fallimento – Iniziativa assunta dal P.M. - Avvenuta notifica all'imprenditore di tale istanza – Apertura di quella procedura – Presupposto sufficiente - Mancata partecipazione della parte pubblica all'udienza prefallimentare – Irrilevanza – Fondamento.

Data di riferimento: 
13/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bergamo – Presupposti sufficienti per addivenire all'apertura di una procedura di liquidazione giudiziale su istanza del debitore.

Tribunale di Bergamo, 03 agosto 2022 (data della pronuncia) – Pres. Esrt. Laura De Simone, Giud. Bruno Gian Pio Conca e Angela Randazzo.

Debitore – Procedura di liquidazione giudiziale - Istanza di apertura - Deposito solo parziale della documentazione di cui all'art. 39 CCII – Documentazione imprescindibile.

Data di riferimento: 
03/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Napoli – Reclamo ex art. 18 L.F.: considerazioni in tema di modalità di riassunzione di un giudizio avanti alla Corte d'Appello e di prova della mancanza dei requisiti di fallibilità. Decisione sulle spese processuali.

Corte d'Appello di Napoli, Sez. V civ. (già I bis), 26 luglio 2022 – Pres. Paolo Celentano, Cons, Rel.

Giovanni Galasso, Cons. Leonardo Pica.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo ex art. 18 L.F. - Rigetto – Ricorso in Cassazione – Accoglimento - Rinvio alla Corte d'Appello – Riassunzione del giudizio – Proposizione mediante citazione anziché mediante reclamo – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di S. M. Capua Vetere – Concordato preventivo omologato: presupposto perché un’istanza di fallimento possa trovare accoglimento pur non essendo quella procedura stata revocata o annullata.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. Fallimentare, 21 luglio 2021  – Pres. Enrico Quaranta, Rev. Marta Sodano, Giud. Valeria Castaldo.

Concordato preventivo in continuità omologato – Fase di esecuzione – Dichiarazione di fallimento –  Assenza di revoca o annullamento della procedura in corso -  Presupposto perché risulti ammissibile.   

Data di riferimento: 
21/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8982/2021) – Domanda di concordato in bianco volta a ritardare la dichiarazione di fallimento: inammissibilità. Dichiarazione di fallimento in pendenza di un procedimento di concordato preventivo: presupposti necessari.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 31 marzo 2021, n. 8982 – Pres. Maria Acierno, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo – Debitore – Istanza volta solo a  differire la dichiarazione di fallimento – Ipotesi di abuso del processo -  Inammissibilità della domanda.

Data di riferimento: 
31/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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