rapporti tra procedure, Art. 2 - Definizioni.

Tribunale di La Spezia – Presupposti per l'ammissione del debitore persona fisica incapiente al beneficio dell'esdebitazione.

Tribunale di La Spezia, Sez. Civile, 03 marzo 2022 (data della pronuncia) – Pres. Diana Brusacà, Rel. Maria Grazia Barbuto, Giud. Gabriele Giovanni Gaggioli.

Debitore incapiente - Ammissione al beneficio dell'esdebitazione – Istituto premiale di carattere eccezionale – Requisiti necessari.

Debitore incapiente - Ammissione al beneficio dell'esdebitazione - Meritevolezza – Requisito necessario – Modalità di riscontro – Sussistere di due tesi giurisprudenziali contrapposte.

Data di riferimento: 
03/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Composizione negoziata della crisi e domanda di conferma delle misure protettive: soggetti legittimati ad avere accesso a quella procedura e limiti di accoglibilità da parte del tribunale di detta istanza.

Tribunale Ordinario di Bergamo, Sez. II civ., 24 febbraio 2022 – Giud. Bruno Conca.

Composizione negoziata della crisi - Ricorso per la conferma delle misure protettive – Dichiarazione di inefficacia di una ipoteca giudiziale – Istanza non accoglibile – Fondamento.

Data di riferimento: 
24/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Chieti – Sovraindebitamento: laddove l'adempimento di una procedura di accordo di composizione omologata divenga impossibile per causa non imputabile al proponente è possibile convertirla in quella di liquidazione dei beni.

Tribunale di Chieti, 22 febbraio 2022 (data della pronuncia) -  Giud. Nicola Valletta.

Sovraindebitamento - Accordo di composizione – Omologazione - Impossibilità dell'adempimento per cause non imputabili al proponente - Conversione dell’accordo in liquidazione del patrimonio - Art. 14 quater L. 3/2012 - Applicazione analogica al caso dell'inadempimento incolpevole – Ammissibilità – Fondamento - Assenza di ragioni ostative.

Data di riferimento: 
22/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Cuneo – Sovraindebitamento: procedura di accordo convertita in liquidazione per mancato regolare pagamento di quanto dovuto secondo il piano alle amministrazioni pubbliche e agli enti previdenziali e assistenziali.

Tribunale di Cuneo, 15 febbraio 2022 (data della pronuncia) -  Giudice Natalia Fiorello.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi – Crediti dovuti alle amministrazioni pubbliche e agli enti previdenziali e assistenziali – Mancato pagamento entro 90 giorni dalle scadenze previste dal piano – Cessazione di diritto di quella procedura – Conseguenza - Conversione in quella di liquidazione del patrimonio.

Data di riferimento: 
15/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Forlì – Sovraindebitamento: non può essere omologata in quanto non fattibile una proposta di accordo che preveda una falcidia dei creditori privilegiati che alteri l'ordine delle cause di prelazione.

Tribunale Ordinario di Forlì, Sez. Civile, 09 febbraio 2022 (data della pronuncia) – Giud. Barbara Vacca.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione – Omologazione - Creditori chirografari ab origine e creditori con privilegio generale sui mobili degradati per incapienza - Previsione di un soddisfacimento nella stessa percentuale – Presupposto perché risulti ammissibile.

Data di riferimento: 
09/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Sovraindebitamento e accordo di ristrutturazione di debiti: poteri del giudice, ad esecuzione avvenuta, di attivarsi per la cancellazione dei gravami e delle iscrizioni in sofferenza delle obbligazioni nelle banche dati.

Tribunale di Verona, Sez. II civ., 02 febbraio 2022 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Luigi Pagliuca.

Sovraindebitamento – Accordo di ristrutturazione dei debiti – Completa esecuzione del piano – Giudice delegato - Potere di cancellazione dei gravami sui beni – Presupposto perché possa essere esercitato.

Data di riferimento: 
02/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Torino – Omologazione di un accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento: il termine di dieci giorni per la proposizione del reclamo avverso tale decisione decorre dalla comunicazione via PEC effettuata dall'OCC.

Tribunale di Torino, Sez. VI civ. - Fallimentare, 17 gennaio 2022 – Pres. Manuela Massino, Rel. Antonia Mussa, Giud. Carlotta Pittaluga.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi – Omologazione – Proposizione del reclamo – Termine di 10 giorni – Decorrenza del dies a quo - Comunicazione via PEC effettuata dall'OCC - Fondamento.

Data di riferimento: 
17/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Composizione negoziata ex art. 6, comma 1, L. 147/21: potere-dovere del Tribunale di disporne l'integrazione, laddove l'imprenditore istante non abbia assolto adeguatamente il suo onere di allegazione documentale.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ - Fallimenti , 28 dicembre 2021 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Francesco Pipicelli.

Composizione negoziata – Imprenditore - Istanza di applicazione di misure protettive – Incompletezza  documentale – Ricorso per la conferma o modifica di tali misure - Tribunale - Potere-dovere di disporre l'integrazione documentale - Configurabilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
28/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna – Ammissibilità della procedura di liquidazione dei patrimonio proposta contestualmente da due coniugi conviventi laddove il sovraindebitamento abbia almeno in parte origine comune.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ, e delle Proc. Concorsuali, 24 dicembre 2021 (data della pronuncia) – Giudice Designato Fabio Florini.

Liquidazione del patrimonio – Richiesta di ammissione – Proposizione contestuale da parte di due coniugi conviventi – Sovraindebitamento avente in parte origine comune – Ammissibilità dell'accesso a quella procedura – Necessità che le masse attive e passive dei singoli vengano tenute distinte – Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
24/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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