rapporti tra procedure, Art. 83 - Apertura della liquidazione controllata dopo la revoca della sentenza di omologazione.

Corte di Cassazione (28013/2022) – Sovraindebitamento: presupposto perché risulti possibile la conversione del piano del consumatore in liquidazione del patrimonio o, eventualmente, anche in accordo con i creditori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 settembre 2022, n. 28013 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Luigi Abete.

Sovraindebitamento - Piano del consumatore – Istanza del debitore - Conversione se non omologato in accordo con i creditori – Inaccoglibilità – Fondamento – Applicazione dello stesso principio valido per la conversione in liquidazione del patrimonio - Necessità dell'avvenuta omologazione del piano. 

Data di riferimento: 
26/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Sovraindebitamento e applicabilità ad integrazione di quelle specifiche delle norme della l. fall., in particolare degli artt. 26 e 36 L.F. in caso di conflitti sorti in sede di liberazione degli immobili assoggettati alla procedura.

Tribunale Ordinario di  Milano, Sez. II civ., 16 marzo 2022 – Giudice Alida Paluchowski.

Procedure di sovraindebitamento – Natura - Carattere concorsuale – Assenza di indicazioni regolamentari specialistiche – Possibile applicazione analogica delle disposizioni della legge fallimentare – Conversione dell'accordo con i creditori nella liquidazione dei beni – Estensione del principio di consecuzione – Conseguenze.

Data di riferimento: 
16/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Chieti – Sovraindebitamento: laddove l'adempimento di una procedura di accordo di composizione omologata divenga impossibile per causa non imputabile al proponente è possibile convertirla in quella di liquidazione dei beni.

Tribunale di Chieti, 22 febbraio 2022 (data della pronuncia) -  Giud. Nicola Valletta.

Sovraindebitamento - Accordo di composizione – Omologazione - Impossibilità dell'adempimento per cause non imputabili al proponente - Conversione dell’accordo in liquidazione del patrimonio - Art. 14 quater L. 3/2012 - Applicazione analogica al caso dell'inadempimento incolpevole – Ammissibilità – Fondamento - Assenza di ragioni ostative.

Data di riferimento: 
22/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Cuneo – Sovraindebitamento: procedura di accordo convertita in liquidazione per mancato regolare pagamento di quanto dovuto secondo il piano alle amministrazioni pubbliche e agli enti previdenziali e assistenziali.

Tribunale di Cuneo, 15 febbraio 2022 (data della pronuncia) -  Giudice Natalia Fiorello.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi – Crediti dovuti alle amministrazioni pubbliche e agli enti previdenziali e assistenziali – Mancato pagamento entro 90 giorni dalle scadenze previste dal piano – Cessazione di diritto di quella procedura – Conseguenza - Conversione in quella di liquidazione del patrimonio.

Data di riferimento: 
15/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale: pronuncia di illegittimità parziale dell'art. 7, primo comma, terzo periodo, della L. 3/2012 e possibilità della falcidia del credito per IVA in sede di accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento.

Corte Costituzionale, 22 ottobre 2019 - Pres. Giorgio Lattanzi, Est. Augusto Barbera.

Sovraindebitamento - Concordato preventivo e accordo di composizione della crisi - Analogia delle procedure, tranne che per l'aspetto soggettivo - Soggetti fallibili e non - Art. 7, comma 1, terzo periodo, della L. 3/2012 - Parole "all'imposta di valore aggiunto" - Illegittimità costituzionale di tale norma relativamente a quell'inciso - Possibile falcidiabilità dei crediti per IVA anche in sede di accordi ex art. 10 L. 3/2012.

Data di riferimento: 
22/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di La Spezia – Sovraindebitamento ed accordo di composizione della crisi: con riferimento a tributi erariali spetta all'Agenzia delle Entrate la competenza all'espressione del voto.

 

Tribunale Ordinario di  La Spezia, 09 aprile 2019 - Giud. Gabriele Giovanni Gaggioli.    

Sovraindebitamento - Accordo di composizione della crisi - Procedibilità - Crediti costituenti tributi erariali - Espressione del voto - Ente competente - Agenzia delle Entrate - Agenzia delle Entrate Riscossione - Diritto al voto solo con riferimento agli oneri di riscossione.

Data di riferimento: 
09/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]