reclami, Art. 1. - Imprese soggette al fallimento e al concordato preventivo.

Corte d'Appello di Firenze – Pendenza di un giudizio ex art. 2932 c.c. intentato dal promissario acquirente di un immobile: legittimazione dello stesso alla proposizione di un'istanza di fallimento della promittente venditrice.

Corte d'Appello di Firenze, Sez. II Volontaria civile, 17 novembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Dania Mori, Cons. Rel. Fabrizio Nicoletti, Cons. Ludovico Delle Vergini.

Giudizio ex art. 2932 c.c. promosso dal promissario acquirente di un immobile – Istanza di fallimento della promittente venditrice – Legittimazione del promissario alla proposizione – Fondamento.

Data di riferimento: 
17/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova – Sovraindebitamento: inserimento nell'attivo in sede di liquidazione del patrimonio ex art. 14 ter L. 3/2012 di un immobile interessato ad una precedente cessione a terzi poi dichiarata inefficace.

Tribunale Ordinario di Genova, Sez. Fallimentare, 03 novembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Roberto Braccialini, Giud Cristina Tabacchi e Andrea Balba..

Sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio ex art. 14 ter L. 3/2012 – Immobile oggetto di una cessione a terzi poi dichiarata inefficace – Inserimento di quel bene nell'attivo – Atto costituente frode ai creditori – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
03/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (32280/2022) – Fallimento: ai fini del riscontro dello stato di insolvenza in cui versa un'impresa, l'avvenuto affitto dell'azienda a terzi non equivale a uno stato di scioglimento e di liquidazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 novembre 2022, n. 32280 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Riscontro dello stato d'insolvenza – Avvenuta stipula di un contratto d'affitto dell'azienda a terzi – Stato di inattività equiparabile a quello di scioglimento e liquidazione – Esclusione – Conseguenza - Inutilizzabilità del criterio basato sul rapporto tra attività e passività – Impotenza strutturale a soddisfare con mezzi normali le proprie obbligazioni – Criterio da adottarsi.

Data di riferimento: 
02/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31960/2022) – Giudizio di reclamo ex art. 18 L.F. svoltosi con le modalità della c.d. “trattazione cartolare” ex art. 83 D.L. 18/2020: nullità della sentenza di revoca del fallimento per violazione del principio del contraddittorio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 ottobre 2022, n. 31960 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paolo Fraulini.

Dichiarazione di fallimento – Giudizio di reclamo - Svolgimento mediante “trattazione cartolare – Reclamante – Difetto del requisito dell'insolvenza – Tesi provata mediante produzione di note conclusive - Sentenza di revoca del fallimento – Avvenuta violazione del principio del contraddittorio – Mancato riconoscimento del diritto di replica alla procedura reclamata – Nullità di quella decisione.

Data di riferimento: 
28/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31353/2022) – Fallimento: possibile sanatoria della nullità conseguente al mancato rispetto del termine di quindici giorni che deve intercorrere tra la data di notifica del decreto di convocazione del debitore e la data dell'udienza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 ottobre 2022, n. 31353 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luigi Abete.

Procedimento per la dichiarazione di fallimento - Data di notifica del decreto di convocazione del debitore e  data dell'udienza - Termine di quindici giorni che deve intercorrere tra quelle – Mancato rispetto – Causa di nullità della chiamata in causa – Possibile sanatoria di tale vizio – Fondamento.

Data di riferimento: 
24/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28013/2022) – Piano del consumatore: riscontro di fattibilità giuridica demandato al giudice in sede di omologazione. Ricorribilità in cassazione avverso il decreto del tribunale di conferma del rigetto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 settembre 2022, n. 28013 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Luigi Abete.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Giudice – Ammissibilità e fattibilità giuridica – Riscontro che è tenuto ad effettuare in sede di omologa.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Giudice - Rigetto dell'omologazione – Reclamo – Decreto del tribunale - Conferma della decisione del giudice monocratico - Ricorso in Cassazione – Ammissibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
26/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27301/2022) – Sovraindebitamento: improponibilità del ricorso straordinario per cassazione avverso il decreto che in sede di reclamo ha confermato l'inammissibilità di una proposta di accordo di ristrutturazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 settembre 2022, n. 27301 – Presidente Francesco A. Genovese, Rel. Luigi Abete.

Sovraindebitamento – Proposta di accordo di ristrutturazione dei debiti – Tribunale - Decreto di inammissibilità - Conferma in sede di reclamo – Ricorribilità per cassazione – Esclusione – Fondamento – Riproponibilità della stessa domanda prima dei cinque anni – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
16/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Napoli – Reclamo ex art. 18 L.F.: considerazioni in tema di modalità di riassunzione di un giudizio avanti alla Corte d'Appello e di prova della mancanza dei requisiti di fallibilità. Decisione sulle spese processuali.

Corte d'Appello di Napoli, Sez. V civ. (già I bis), 26 luglio 2022 – Pres. Paolo Celentano, Cons, Rel.

Giovanni Galasso, Cons. Leonardo Pica.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo ex art. 18 L.F. - Rigetto – Ricorso in Cassazione – Accoglimento - Rinvio alla Corte d'Appello – Riassunzione del giudizio – Proposizione mediante citazione anziché mediante reclamo – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Presupposto perché una associazione senza scopo di lucro che svolga un attività di carattere oggettivamente economico per sostenere i propri costi possa essere dichiarata fallita.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 15 luglio 2020 – Pres. Domenico Taglialatela, Cons. Rel. Cinzia Balletti, Cons. Federico Bressan.

Discrimen tra attività commerciale e non commerciale - Associazione senza scopo di lucro – Svolgimento di attività di carattere oggettivamente economico imprenditoriale – Finalità di coprire i propri costi istituzionali – Assoggettabilità a fallimento – Prevalenza della attività commerciale rispetto a quella tipicamente associativa – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
15/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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